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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
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NEWS

Insulti e sputi all'arrivo di Abete. Poi solo sorrisi in memoria di Rachini. Al via il torneo

Attimi di tensione quando è spuntata lungo viale Gramsci l'auto con a bordo il presidente della Figc, preso a male parole da una cinquantina di tifosi amaranto appostati fuori dallo stadio. Il capo del calcio italiano si è poi presentato all'interno dell'Arbitro Club come se nulla fosse accaduto, dicendosi ''onorato del riconoscimento''. Quindi ha inaugurato il torneo internazionale riservato alla categoria Allievi



la consegna del premio a Giancarlo AbeteOre 14 - Quando mancava un quarto d’ora all’inizio della cerimonia di premiazione di Giancarlo Abete, fuori dallo stadio c’erano già una cinquantina di tifosi amaranto con i volantini in mano. Nel foglio erano riportate le motivazioni di un malcontento verso il Palazzo che cova sotto la cenere da vent’anni. Anzi, da ventuno e un giorno per l’esattezza. Gli Ultras hanno spiegato il ‘’no ad Abete’’ con gli insuccessi della Federazione sulla tessera del tifoso, sul biglietto nominale, sui divieti di trasferta, sulle curve chiuse per discriminazione territoriale. E poi, passando ai fatti di casa nostra, hanno puntato l’indice contro la disparità di trattamento riservato all’Arezzo (radiato a torneo in corso nel 1993) e ad altri club più blasonati (i cui debiti di milioni di euro sono stati spalmati negli anni). E poi i processi sommari di Calciopoli nel 2006 (con penalizzazione e retrocessione) e la petizione di protesta del 2012, rimasta inascoltata.

Argomenti non privi di fondamento, se non fosse che la protesta è degenerata quando l’auto con Abete a bordo è entrata nel parcheggio davanti alla sede dell’Arezzo. Qualcuno ha aperto la portiera lato passeggero e ha aggredito verbalmente il presidente della Figc, prendendolo a male parole. E’ volato anche qualche sputo, prima che Abete riuscisse a sottrarsi a una contestazione fattasi greve e sguaiata. Come spesso succede, il confine tra legittimo dissenso e maleducazione è sottile e nessuno sentiva il bisogno che venisse oltrepassato.

Abete in ogni caso, da dirigente navigato qual è, è entrato all’interno dell’Arbitro Club come se nulla fosse accaduto. Anzi, nel suo discorso alla platea si è definito ''onorato di questo riconoscimento'', ha ricordato con commozione la figura amabile di Azelio Rachini e ha sottolineato come la faziosità nel calcio sia una componente incancellabile che coinvolge dirigenti, giornalisti, giudici e ovviamente tifosi.

‘’Non mi sento il miglior dirigente dell’anno’’ ha aggiunto, ‘’anche se le mie cariche di presidente Figc e vicepresidente Uefa mi consentono di lavorare per il bene del calcio italiano’’.

Ad ascoltarlo c’erano Umberto Zerbini (presidente dell’Arezzo FA), Marcello Nicchi (presidente dell’Aia), Francesco Romizi (assessore allo sport), Marco Donati (deputato) e le autorità sportive locali. In mezzo a loro anche il volto popolarissimo di Paolo Rossi, il giornalista Mario D’Ascoli e l’ex presidente amaranto Piero Mancini: ‘’Non ho fatto pace con Abete perché con lui non ho mai litigato – ha detto. Sono gli organi di giustizia sportiva che otto anni fa ci causarono un danno gravissimo, tirandoci dentro il processo in modo incomprensibile. Ma il problema vero fu che la classe politica della città rimase sorda e inerte’’.

L’Arezzo di oggi, invece, era rappresentato dal collaboratore dell’area tecnica, Daniele Diomede, dal segretario Andrea Buratti e dall'addetto stampa Luigi Dini.

Abete ha ricevuto il premio intitolato ad Azelio Rachini dalle mani della signora Mimmina, sotto lo sguardo attento della famiglia Catalani, per poi spostarsi al Villaggio Amaranto, dove ha inaugurato il torneo riservato alla categoria Allievi con il taglio ufficiale del nastro. Quindi è ripartito per Roma.

 

Video - Il presidente Abete ricorda Azelio Rachini

 

Video - Piero Mancini al premio ''Azelio Rachini''

 

la squadra Allievi dell'ArezzoOre 9 - Stamani è in programma la consegna del primo premio nazionale intestato alla memoria di Azelio Rachini e riservato al miglior dirigente calcistico dell’anno 2013. Come noto, a ricevere l’importante riconoscimento sarà il presidente federale Giancarlo Abete che sarà premiato alle 11 all’interno dell’Arbitro Point in una cerimonia riservata a stampa, squadre ed invitati. Presente, oltre alle autorità sportive, civili e militari, anche Paolo Rossi, il popolare “Pablito” capocannoniere dei mondiali del 1982. Garantita la partecipazione del presidente nazionale dell’AIA, Marcello Nicchi.

Inizialmente la premiazione avrebbe dovuto svolgersi all’interno del Villaggio Amaranto ma stante le preoccupazioni derivate dalla situazione metereologica incerta, è stato deciso per lo spostamento al coperto.

Successivamente è prevista l'inaugurazione del torneo internazionale “Azelio Rachini”, categoria Allievi, con la partita tra Arezzo e Perugia che avrà il calcio d’inizio alle 13.15. A seguire (ore 15) completerà il quadro delle partite del girone A, sempre al Villaggio Amaranto, la partita tra Bologna e Poggibonsi.

Il girone B comincerà invece le proprie sfide alle 16.30 allo stadio “Città di Arezzo” con la partita tra Fiorentina e Azzurri International Academy Boston, poi alle 18 si concluderà la prima giornata con Fiorentina – Prato.

Un altro evento che desta particolare curiosità è il “Mundialito” che comincerà alle 17 e sarà iservato ai tesserati dell’Arezzo FA delle annate 2004, 2005 e 2006. I giovani giocatori saranno suddivisi in gruppi che prenderanno i nomi di sei nazionali e più precisamente quelle di Spagna, Germania, Francia, Argentina, Brasile e Portogallo. Ogni nazionale sarà composta da 10 giocatori e il regolamento prevede che potranno scendere in campo in sei contro sei con sostituzioni libere. Ogni gara avrà la durata di 12 minuti per tempo.

Per assistere alle partite del torneo “Azelio Rachini” sono state predisposte due biglietterie: una al Villaggio Amaranto e l’altra allo stadio comunale. Il biglietto giornaliero avrà il costo di 10 euro e darà diritto ad assistere a tutte le partite in programma nella giornata specifica. Sarà anche possibile fare un abbonamento al costo di 20 euro per le tre giornate con il quale sarà possibile assistere a tutte e 18 le partite del torneo. Ingresso ridotto di 5 euro per il genitore che accompagna il figlio tesserato nei 2004/2005/2006/2007/2008 durante il torneo Cucciolo e Mundialito. Ingresso gratuito under 12 e tesserati Arezzo Football Academy ed US Arezzo.

 

scritto da: Ufficio Stampa VA, 18/04/2014





Abete premiato e contestato ad Arezzo

Consegna del premio ''Azelio Rachini'' a Giancarlo Abete
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