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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Simone ed Emanuele, fedelissimi della Minghelli
NEWS

Spregiudicato Pavia: gol a raffica, un rullo in casa. E i cinesi alla guida della società

I lombardi hanno già segnato 14 volte (secondo attacco del torneo dopo il Bassano), vincendo tutte e tre le partite giocate davanti al proprio pubblico. Ma la squadra di Maspero ha la penultima difesa del torneo e viene dalla pesante sconfitta di Mantova. I proprietari del Pingy Shanghai Investment da luglio sono sbarcati nel calcio



il Pavia è di proprietà cineseIl prossimo avversario degli amaranto sarà il Pavia, unica squadra in Italia ad avere una proprietà cinese che fa capo a Xiadong Zhu (presidente del fondo Pingy Shanghai Investment) e al medico Qiangming Wang, alla guida del club dallo scorso 4 luglio dopo averlo rilevato dall’ex patron Zanchi.

Quella che andrà in scena al Fortunati, stadio da 5.000 spettatori, sarà la partita del cuore per l’aretino doc (nativo di Castiglion Fibocchi) e tifoso amaranto Samuele Sereni (’88), che mai ha affrontato da avversario gli amaranto.

L'Associazione Calcio Pavia è stata fondata nel 1911. Sotto la presidenza del Cavalier Fortunati ottiene la serie B nel 1953, dopo due stagioni retrocede e nel settembre 1957 la società si ritira dal campionato di Serie C per fallimento. Viene sciolta e radiata dalla Figc, ma nasce una nuova società che s’iscrive ai campionati regionali e che riesce a risalire in serie D al termine della stagione ’60-61, in C2 nel ’78, per tornare in C1 nell’84.

Nell’estate 1987 l’allora presidente Achilli, in seguito proprietario del Livorno, viene squalificato a vita per aver corrotto, la stagione precedente, un giocatore del Fano. In quegli anni è un saliscendi tra C1 e C2, fino alla stagione 1996-97, che sancisce la retrocessione in D e la stagione successiva addirittura in Eccellenza. La società riparte con Callisti presidente e con lui arriva il bomber Nordi, che sarà recordman di segnature in maglia azzurra. Viene sfiorata la B al termine della stagione 2004-05, perdendo la finale con il Mantova di Di Carlo. Dopo la retrocessione del 2007, il Pavia ottiene il ripescaggio in Lega Pro nel 2010, categoria nella quale lo scorso anno ha chiuso il proprio girone in ultima posizione.

La nuova società preseduta da Xiadong Zhu è partita con l’intento di vincere il campionato affidando la guida tecnica all’esordiente Riccardo Maspero (’70), ex giocatore di Cremonese e Torino, reduce dalla vittoria dello scorso campionato di Eccellenza Lombarda alla guida del Ciliverghe Mazzano. Maspero schiera i suoi con il 3-5-2 o con il 3-4-1-2, a seconda della posizione che assume in campo Cesarini (’89), centrocampista dai piedi buoni, già 2 reti in campionato, ago della bilancia del gioco pavese.

 

capitan Soncin è già a quota 5 golA difendere la porta ci sarà Facchin (’87). In difesa mancherà lo squalificato Sabato (’82, ex Catanaia e Cesena, espulso sabato a Mantova), mentre dovrebbero partire titolari Ghiringhelli (’92), Sorbo (’91) e l’esperto Biasi (’79, ex Frosinone), con Abbate (’83), Cristini (’94, in rete contro la Pro Patria) e Malomo (’91) come possibili alternative.

Sugli esterni giostreranno Cardin (’88) e Sereni (già 2 reti in campionato), con Corvesi (’88) come possibile sorpresa. Centralmente accanto a Cesarini e Rosso (’84) si contenderanno il posto l’ex Cremonese Carotti (’85), Perderzoli (’84) e l’ex viola Carraro (’92), mentre l’attacco, il reparto migliore della squadra, sarà guidato da capitan Soncin (’78 ex Ascoli e Avellino, già 5 gol): al suo fianco dovrebbe esserci Ferretti (’86, 3 gol per lui), con Falconieri (’86) e Romaini (’92, suo il gol decisivo contro l’Albinoleffe) pronti ad entrare a partita in corso.

Il Pavia al momento occupa la 5° posizione in classifica con 14 punti, uno in meno dell’Arezzo, di cui 9 conquistati in casa (3 vittorie su 3 gare disputate) contro Pro Patria (5-3), Feralpi (3-1) e Albinoleffe (2-1). E' squadra che propone un calcio offensivo (14 le reti segnate), ma con una fase difensiva non proprio ottimale (addirittura 15 quelle subite), che ama giocare, lasciando spazio agli avversari e su questo dovrà costruire la partita Capuano.

L’ultima volta che Pavia e Arezzo si sono incontrate era il 14 settembre 2003 e gli uomini di Somma s’ imposero per 3-1 con reti di Serafini e doppietta di Abbruscato, ai suoi primi gol in amaranto, e di Breviario per i padroni di casa.

 

scritto da: Mauro Guerri, 17/10/2014





Stagione 2003-04 / Pavia-Arezzo 1-3

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