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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
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Cristina e il London Bridge
NEWS

L'Arezzo si mette al sicuro: gol di Defendi, Maceratese battuta. La salvezza è cosa fatta

Gli amaranto tornano al successo dopo due mesi grazie al secondo sigillo di fila dell'attaccante, che a inizio ripresa finalizza in rete un bell'assist di Greco. I marchigiani, staccati dal Pisa nella corsa al secondo posto, abbozzano una reazione ma non concretizzano. Con questi tre punti gli uomini di Bucaro conquistano la permanenza in categoria con un turno d'anticipo



Defendi esulta dopo il gol vittoriaUltima gara di campionato al Comunale. L'Arezzo, a secco di vittorie dal 27 febbraio, va a caccia del punticino che manca per la matematica salvezza. Bucaro, come annunciato, conferma il 4-3-1-2, con Tremolada (premiato prima del via con il Cavallino d'oro) alle spalle di Defendi e Greco.

La Maceratese è imbattuta da metà gennaio e contente la piazza d'onore al Pisa. 4-4-2 per Bucchi, con l'ex amaranto Togni a centrocampo e la coppia Colombo-Kouko in avanti.

 

Gli amaranto hanno tutte le intenzioni di chiudere bene l’anno davanti al proprio pubblico e partono subito arrembanti: prima Tremolada con un piazzato dal limite, poi Defendi con un destro un pò strozzato (su suggerimento del numero 10) provano a dare i primi grattacapi a Forte. Scarsa, almeno fin qui, la propulsione offensiva degli ospiti.

Al 28’ grandissima azione di contropiede avviata da Defendi, scarico laterale per Tremolada che si accentra e la rende al compagno, tocco di prima a liberare Brumat che però manca di freddezza e conclude sopra la traversa a tu per tu con il portiere. Primi segnali di sveglia dei marchigiani con l’iniziativa personale di Potenza, Baiocco in bagher chiude in angolo. Gli sviluppi del corner si rivelano più critici del previsto, ma alla fine la difesa di Bucaro riesce a spazzare lontana la sfera.

Al 38’ incertezza di Baiocco sul tiro di Giuffrida, Kouko si avventa per il tap-in ma l’estremo difensore dell’Arezzo riesce a chiudere lo specchio. L’assistente di Rossi aveva comunque alzato la bandierina. Pochi minuti dopo Kouko mette dentro un buon pallone, ma né Colombi né Orlando riescono a coglierne i frutti.

 

Al rientro in campo la Maceratese pare non presentarsi: palleggio blando dell’Arezzo, Greco dalla trequarti destra ha tutto il tempo di posizionarsi la palla e mettere dentro un gioiellino per l’inserimento di Defendi che in scivolata infila l’angolo basso alla destra di Forte. Secondo gol di fila per l'attaccante, a segno anche a Ferrara.

La rete pare spegnere la gara. Gli ospiti non riescono ad imbastire uno straccio di azione offensiva nonostante il cambio Colombi-Fioretti, gli amaranto si accontentano di gestire aspettando possibili varchi da sfruttare in contropiede. Ne esce una fase di stallo che nulla concede ai poco più di mille negli spalti.

Per rivedere una conclusione si deve aspettare il 29’, quando Kouko colpisce al volo ma con lo stinco un passaggio alto di Giuffrida. Una manciata di secondi dopo è lo stesso Giuffrida a provare la botta di prima sul cross spizzato di Sabato spedendo però sul fondo. Alla stessa maniera, ma sull’altro lato, finisce il tiro a giro di Orlando.

Al 35’ è la volta di Fioretti a cercare il pari ma la sua debole conclusione, dopo aver attraversato tutto lo specchio della porta, si spegne sul fondo prima che Kouko la possa recuperare. Al 39’ brutta caduta di Baiocco, che nonostante i soccorsi ricevuti deve dare forfait. Al suo posto entra Ronchi. Poco prima del maxi recupero Tremolada usufruisce di una punizione dal limite, stavolta il suo sinistro è però grossolano e Forte non deve nemmeno sporcarsi le mani. Lo stesso fantasista si becca un giallo ingenuo che gli farà saltare l’ultima di campionato a Rimini.

 

Chiudono in bellezza gli amaranto, che tornano così al successo dopo poco più di due mesi e regalano un’ultima gioia ai propri tifosi prima del definitivo congedo. Con la salvezza ormai in tasca, l’ultimo obiettivo papabile è l’aggancio dell’ottavo posto che vale l’ingresso nella Tim Cup. La Maceratese invece, visto il contemporaneo successo del Pisa, si deve accontentare definitivamente della terza piazza.

 

Stadio ''Città di Arezzo'', ore 15.

AREZZO (4-3-1-2): 1 Baiocco (41' st 12 Ronchi); 2 Brumat, 5 Madrigali, 6 Milesi, 3 Masciangelo (25' st 13 Carlini); 7 Pugliese, 4 Capece, 8 Feola; 10 Tremolada; 9 Greco (15' st 20 Bentancourt), 11 Defendi.

A disposizione: 14 Panariello, 15 Gambadori, 16 Benedetti, 17 Mariani, 18 Varano, 19 Mendicino, 21 Bismark, 22 Garbinesi.

Allenatore: Giovanni Bucaro.

Squalificati: Sabatino. Diffidati: Capece, Panariello, Tremolada.

 

MACERATESE (4-4-2): 1 Forte; 2 Imparato, 5 Fissore, 6 Faisca, 3 Sabato; 7 Orlando, 4 Togni (13' st 18 Foglia), 8 Giuffrida, 11 Potenza (24' st 20 Buonaiuto); 9 Colombi (7' st 22 Fioretti), 10 Kouko.

A disposizione: 12 Ficara, 13 Clemente, 14 Altobelli, 15 Karkalis, 16 Carotti, 17 Massei, 19 Alimi, 21 Talamo.

Allenatore: Christian Bucchi.

 

ARBITRO: Rossi di Rovigo (Squarcia di Roma - Grillo di Pordenone).

NOTE: spettatori mille circa. In tribuna gli allenatori Battistini, Beoni, Beruatto, Dionigi, Palazzi, Pea. Ammoniti: pt 31' Pugliese; st 43' Faisca, 47' Tremolada. Angoli: 0-7. Recupero tempi: 2' e 6'

RETI: st 1' Defendi

 

scritto da: Daniele Marignani, 01/05/2016





Arezzo-Maceratese 1-0, intervista a Bucchi

Arezzo-Maceratese 1-0
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