Imbrattata la sede di Porta Sant'Andrea. Scritte contro Vedovini. Tra goliardia e rivalità

Le scorie dell'ultima Giostra continuano a farsi sentire. Porta del Foro e Santo Spirito si guardano ancora in cagnesco, idem gli altri due quartieri. Nottetempo una mano anonima ha sporcato con lo spray le mura di via delle Gagliarde: calligrafia e testo del messaggio, però, sembrano smontare i contenuti minacciosi

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Porta del Foro e Santo Spirito si guardano ancora in cagnesco. Porta Crucifera e Sant'Andrea, anche. Le scorie dell'ultimo Saracino non si sono ancora dissolte e anzi, il clima in vista della doppia sfida al Buratto (27 agosto - 4 settembre) è infuocato. Il fatto che la prossima lancia d'oro sia dedicata al Giubileo della Misericordia, non ha placato gli animi, al punto che all'orizzonte si profilano due settimane del quartierista, una consecutiva all'altra, molto animate.

 

Dentro ci stanno anche rivalità, folklore e goliardia. In quest'ultima categoria si può archiviare l'episodio accaduto nottetempo in via delle Gagliarde, sede del quartiere di Porta Sant'Andrea. La solita mano anonima ha vergato le scritte ''Vedovini attento'' e ''S.A. non finisce qua''. Il riferimento è all'episodio che ha gonfiato di tensione l'ultimo corteo, con tafferugli tra biancoverdi e rossoverdi all'altezza di piazza San Michele e successivo intervento delle forze dell'ordine.

 

Imbrattare con lo spray le mura del centro storico non è un grande esempio di senso civico. Ma la calligrafia e il testo del messaggio (in corsivo e con il punto esclamativo finale) smorzano il contenuto minaccioso del gesto. Qualcuno sul web ha già ironizzato, sostenendo che a sporcare le pareti della sede biancoverse sia stato addirittura... il Buratto!

 

Per conoscere l'antefatto legato all'ultima Giostra, leggi anche - Blog. Dove finisce la Giostra e comincia il tutti contro tutti. I mille veleni del giorno dopo

 

scritto da: La Redazione, 27/06/2016

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