Dalla querela per Gatto all'acquisto della Lucchese. Grassini: ''Ad Arezzo troppi debiti''

L'imprenditore toscano sta per acquisire il pacchetto di maggioranza della società rossonera, da tempo in cerca di una proprietà solida. Lucchesi sarà il direttore generale. Venti giorni fa il botta e risposta con Neos Solution

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Svolta societaria a Lucca. L'imprenditore toscano Lorenzo Grassini sta per diventare ufficialmente il nuovo azionista di maggioranza del club rossonero, da tempo in attesa di una proprietà più solida. Per il ruolo di direttore generale, è pronto Fabrizio Lucchesi, dirigente di lungo corso nel calcio italiano.

 

Grassini, nelle scorse settimane, si era avvicinato anche all'Arezzo, senza trovare un accordo con Marco Matteoni prima e con Fabio Gatto poi. Anzi, con quest'ultimo c'era stata una polemica rimbalzata sui mezzi d'informazione, con un preannuncio di querela da parte di Lucchesi.

 

A DìTv, Grassini ha detto: ''L’Arezzo? E’ vero, mi sono avvicinato e per fortuna mi sono anche allontanato in tempo: improvvisamente erano aumentati i debiti e le richieste economiche. Avere un legame con una società italiana era importante per me. Io sono toscano, Lucca è una città fantastica. La tifoseria non è estremista come in altre città ed è molto legata alla squadra. Non prometto niente, posso solo dire che sono abituato a vincere e che partecipare non mi piace. Lucca si merita la promozione in serie B''.

 

scritto da: La Redazione, 14/03/2018

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