La Cava in panchina, Anselmi in tribuna. Nessun segnale di disgelo tra i soci. Il 19 c'è il Cda

Il presidente, dopo la consueta passerella davanti alla curva insieme ai direttori Pieroni e Testini, è andato a sedersi vicino a Dal Canto e allo staff. E' rimasto nella solita poltrona d'onore, invece, il vicepresidente. I due non si sono incrociati né prima né dopo il match e a questo punto bisognerà aspettare la riunione del consiglio d'amministrazione della prossima settimana per capire come proseguirà la convivenza all'interno dell'Arezzo

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Giorgio La Cava ieri sera è andato a sistemarsi in panchina. Per la prima volta in stagione ha seguito la partita da bordocampo, vicino all'allenatore e allo staff. Un po' seduto, un po' in piedi, ha sofferto e trepidato per lo svolgimento del match, cominciato bene e finito con qualche apprensione.

Prima della partita, la consueta passerella davanti alla curva sud, semivuota e senza i gruppi del tifo organizzato che hanno disertato la partita per protesta contro le squadre B. Applausi da parte dei sostenitori amaranto al presidente, accompagnato dal dg Pieroni e dal ds Testini.

In disparte, come di consueto, il vicepresidente Anselmi, che dopo aver assistito dal terreno di gioco al riscaldamento della squadra, ha preso posto in tribuna d'onore. Tra i due soci della Ss Arezzo, anche stavolta, nessun saluto e nessun segnale di disgelo dopo le polemiche dei giorni scorsi.

A questo punto, salvo imprevisti e colpi di scena, è tutto rimandato al consiglio d'amministrazione che dovrebbe andare in scena martedì prossimo, 19 febbraio. Sarà quella la sede in cui La Cava e Anselmi dovranno decidere come proseguire il loro rapporto di convivenza, anche alla luce delle prossime scadenze amministrative fissate dalla Lega.

 

scritto da: Andrea Avato, 14/02/2019

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