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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
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Egidio e Angiolo a San Siro
NEWS

Acf, che impatto per Ivanova. ''Arezzo è stata la scelta giusta, non mi aspettavo un club così''

L'attaccante classe 2004 è una dei rinforzi più importanti del mercato invernale e ha già collezionato 8 presenze, impreziosite da 3 reti. Nazionalità bulgara, vanta una grande esperienza con le rappresentative giovanili del suo paese e l'esordio in nazionale maggiore. Brevilinea, con un ottimo senso del gol, ha arricchito il pacchetto offensivo della squadra e ora non vuole fermarsi



Dimitra Zhechkova Ivanova (26/01/2004) è una delle rivelazioni più sorprendenti nella rosa di mister Testini. Un inizio scintillante, già 3 reti all'attivo e uno spazio sempre più considerevole che la giovane 18enne bulgara si sta meritatamente ritagliando. Sabato sera contro il Pontedera, l'attaccante amaranto ha aperto le marcature con un gol da opportunista che ha spianato definitivamente la strada per il successo in campionato. Il viaggio calcistico di Dimitra parte da lontano: nella sua Bulgaria inizia a muovere i primi passi nel FC NSA Sofia, uno dei club femminili più importanti del paese. La crescita è notevole, tanto che la nazionale U17, U19 e addirittura quella maggiore si interessano a lei (una decina di presenze). In Italia, invece, nessuna apparizione con altre squadre ma solo tanta voglia di concentrarsi per l'obiettivo finale: vincere il campionato di serie C con l'Acf Arezzo

 

Dimitra, come ti trovi in questa tua nuova avventura dopo soli tre mesi?

''Mi trovo molto bene in questo bellissimo gruppo e sono davvero felice di essere arrivata qua. L'Arezzo è una grande squadra e questo ha inciso sulla mia scelta''.

Quali sono state le tue prime impressioni quando hai conosciuto le compagne e lo staff?

''Fin da subito mi sono sembrate persone solari, accoglienti e disponibili, cosa che ho notato anche con il passare dei giorni. L'allenatore, lo staff e le mie compagne mi aiutano con la lingua italiana, cercano di farmi stare tranquilla perché capiscono le mie difficoltà. Dal punto di vista tecnico, qui ognuno lavora duramente per dare il massimo, e devo dire che non mi aspettavo un club così preparato, su tutti i fronti''.

 

Hai avuto un impatto molto positivo da quando sei arrivata lo scorso febbraio, hai segnato tre reti, di cui uno subito all'esordio contro la Solbiatese. Ti aspettavi un inizio così bello da parte tua?

''Onestamente no, è stata una piacevole sorpresa anche per me. Anzi appena arrivai ero molto preoccupata''.

Cosa hai provato quando hai segnato la tua prima rete in maglia amaranto?

''Non potevo crederci, era successo proprio a me. Quante possibilità potevano esserci? E invece sono stata brava e fortunata nel farmi trovare al posto giusto al momento giusto''.

Hai avuto modo di conoscere il campionato. Come valuti il torneo? Ti aspettavi la squadra in testa alla classifica con ben undici punti di distacco dalla seconda?

''Le squadre bene o male si equivalgono. Ogni sfida è importante per noi, ragioniamo di partita in partita per cercare di raggiungere il nostro obiettivo: vincere il campionato. Devo dire, inoltre, che l'Acf ha un'organizzazione da club professionistico''.

Parliamo delle tue compagne, chi è la più divertente fra loro? E quella con cui vai più d'accordo?

''Sono tutte ragazze meravigliose, vado assolutamente d'accordo con ognuna di loro. Le compagne più esperte mi aiutano tanto: Verdi, Orlandi e Vicchiarello le vedo come sorelle maggiori. La più divertente è sicuramente Margherita Cirri''.

 

Nonostante la giovane età, hai un curriculum di tutto rispetto, specialmente riguardo la nazionale bulgara. Quanta soddisfazione provi ogni volta che scendi in campo con i colori del tuo paese?

''E' una fortuna immensa poter rappresentare la propria nazione in campo. Mi è già capitato diverse volte di giocare per la Bulgaria, sia in Under 17 che in Under 19, fino ad arrivare alla nazionale maggiore. Quando sono in campo mi sento al settimo cielo, è gratificante lottare per il tuo paese. Sono fiera e orgogliosa di essere bulgara''.

Adesso che anche il calcio femminile è diventato un lavoro riconosciuto, pensi che questo possa spingerti ancora di più nel ''lottare'' per i tuoi sogni?

''Negli ultimi anni si è prestata maggiore attenzione al calcio femminile, il che mi rende felice. Questa è sicuramente una motivazione per le ragazze che sacrificano altri aspetti della loro vita e che si allenano duramente ogni giorno per migliorarsi e per crescere in questo sport''.

Grazie Dimitra e buona fortuna per tutto!

''Grazie e forza Arezzo!''.

 

scritto da: Leonardo Palazzini, 30/04/2022





Acf Arezzo-Pontedera 4-0, la sintesi della partita

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