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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
foto amaranto di gruppo a Bruxelles - Belgio
NEWS

''Il mio percorso a Pontedera è chiuso''. Giovannini in discesa verso l'arrivo ad Arezzo

Ieri il club granata ha ufficializzato il nuovo assetto interno, con l'imprenditore Navarra azionista di maggioranza. Il direttore, che ha un contratto da amministratore delegato fino al 2024, ha chiesto la risoluzione che dovrebbe arrivare a breve. Negli ultimi giorni si sono intensificati i contatti con la società amaranto, l'intesa è sempre più larga. Manzo si tiene aperta anche la pista che porta a Vincenzo Minguzzi: per lui in carriera promozioni con Grosseto, Pisa e Viterbese



Paolo Giovannini sempre più vicino all'Arezzo''Non so cosa mi aspetta nel futuro, però il mio percorso a Pontedera è chiuso. Ho chiesto espressamente ai vecchi soci che mi sia consentita la risoluzione consensuale del contratto''.

Parole di Paolo Giovannini, che in una intervista a Il Tirreno ha ufficializzato la notizia nell'aria da tempo. Il direttore in granata aveva un contratto da amministratore delegato fino al 2024, ma nel giro di qualche giorno è atteso il via libera per la rescissione, che sarebbe poi un semaforo verde per l'approdo ad Arezzo.

A Pontedera ieri è stato definito il nuovo assetto societario, con l'imprenditore Rosettano Navarra nuovo azionista di maggioranza con il 39% delle quote. Una svolta che comporterà l'apertura di un nuovo ciclo, senza l'allenatore dell'ultimo quinquennio, Ivan Maraia, e senza il direttore Giovannini, che ha definito praticamente tutti i dettagli con l'Arezzo.

Tra le parti i contatti si sono intensificati negli ultimi giorni e l'intesa si è fatta via via sempre più larga. Giovannini sarà il punto di riferimento dell'area tecnica e avrà un peso importante anche sulla gestione quotidiana del club, come è ormai abituato a fare da anni.

 

Vincenzo Minguzzi, ex direttore di Grosseto, Pisa, Viterbese e CarrareseSerie D o serie C non farà differenza, se non per gli obiettivi: primo posto nel caso di un'altra annata tra i dilettanti, salvezza + minutaggio giovani e magari parte sinistra della classifica per un eventuale primo anno in Lega Pro.

Nonostante la concorrenza di Gubbio, Livorno e Lucchese, Giovannini è vicinissimo all'Arezzo e, salvo intoppi clamorosi e imprevisti, in settimana potrebbe mettere la firma in calce al contratto.

Il presidente Manzo in ogni caso si tiene aperta anche un'altra strada, che porta a Vincenzo Minguzzi. Romagnolo di Russi, classe 1955, è un direttore sportivo di grande esperienza che ha messo la firma su diverse promozioni. Tra il 2004 e il 2008 ha portato il Grosseto dalla C2 alla B, vincendo due campionati. Nel 2010 ha costruito il Pisa che, con Cuoghi in panchina, vinse la serie D. E il massimo torneo dilettanti l'ha portato a casa anche nel 2016 a Viterbo, allenatore Nofri.

Minguzzi ha lavorato in B e in terza serie, è stato a capo delle giovanili del Lecce e ha avuto alle sue dipendenze tecnici che poi hanno fatto strada come Esposito, Allegri e Pioli. In questa stagione aveva cominciato a Carrara per poi interrompere il rapporto a torneo in corso. Un profilo di assoluto livello pure il suo, anche se al momento tutti gli indizi portano verso Giovannini.

 

scritto da: Andrea Avato, 03/05/2022





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