La laterale sinistra dell’Acf ha fornito una grande prova contro il Brescia, confermandosi un assoluto punto fermo della squadra. Arrivata ad Arezzo nel 2021 e reduce da un’annata da protagonista, impreziosita da 31 presenze, 5 reti e 3 assist in tutte le competizioni, adesso vuole continuare a sfrecciare sulla fascia: “La mia ambizione è essere un riferimento per le compagne più giovani, dobbiamo rimanere unite nelle difficoltà. La gara col Venezia? Una battaglia da vincere

L’Acf domenica scorsa si è vista rimontare allo scadere il vantaggio che aveva ottenuto sul campo del Brescia grazie al primo centro stagionale di Sofia Lorieri, abile ad approfittare di una incertezza difensiva delle padroni di casa, e al colpo di testa di Tuteri su pennellata perfetta a centro area della numero 33 amaranto. Un punto che comunque consente alle ragazze di Benedetti di riprendere il cammino dopo due sconfitte consecutive. Dopodomani al “Bruno Nespoli” arriva il Venezia per una delicata sfida salvezza.

Sofia, avete ottenuto un pareggio che vi permette di muovere la classifica. È un punto utile o c’è rammarico per non aver portato a casa l’intera posta?

Il pareggio è importante per il momento che stiamo passando, sicuramente non scendiamo mai in campo per perdere e posso dire che meritavamo la vittoria.

Per te si tratta della prima rete stagionale, impreziosita dall’assist per Tuteri. Come l’hai vissuta?

È stato un assalto di emozioni ma posso dire che la principale è stata la rabbia: ero felice ma molto inquieta per il momento e per le ragazze che per vari infortuni non possono essere con noi. Il mio pensiero è andato subito a loro.

La classifica dice che siete al quartultimo posto, come si esce da questa situazione?

Solo stringendoci tra di noi e unendoci ancora di più, perché dalle difficoltà si viene fuori insieme e dobbiamo sempre ricordarci che tutto dipende da noi.

Da veterana del gruppo, quali consigli ti senti di dare alle più giovani in rosa?

Alle giovani mi sento di dire di essere spugne per imparare il più possibile da ogni situazione, soprattutto quelle difficili, e credere in loro stesse con umiltà.

Domenica affronterete il Venezia penultimo in classifica a soli tre punti da voi. Che gara ti aspetti?

La gara che mi aspetto domenica? Una battaglia. Voglio vedere tutte le ragazze con la fame e la voglia di uscire da questo momento e vincere.

Come si portano a casa queste partite?

Nessuna partita è semplice, per vincere ci vuole più convinzione dell’avversario.

Quali obiettivi personali vuole raggiungere Lorieri?

Non mi pongo mai degli obiettivi personali. Può darsi che sia uno sbaglio ma per me l’obiettivo è sempre crescere ed essere un punto di riferimento per chi ha bisogno.