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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
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Meri, Luca l'americano, Luca l'italiano negli States
NEWS

Curva in silenzio e senza striscioni. E alla fine duro confronto con i giocatori

La sconfitta contro il Trestina ha reso incandescenti i rapporti fra tifoseria e squadra. Già l'anno passato c'erano state diverse frizioni, interrotte all'inizio di questo campionato con una sorta di tregua per il bene comune, ma stasera sono saltati gli argini. E dopo i fischi e la protesta durante la partita, c'è stato anche un aspro faccia a faccia fra una rappresentanza della Minghelli e i calciatori



la Minghelli in protesta dopo il terzo gol del TrestinaFischi isolati dopo il gol dello 0-1 di Goretti. Fischi copiosi alla fine del primo tempo, con l'Arezzo in svantaggio e imbambolato dopo la rete subita. Imprecazioni varie quando Polito ha firmato lo 0-2 e protesta generale quando Morvidoni ha insaccato la punizione dello 0-3. A quel punto in curva sud si è aperto un vuoto, la gente ha lasciato i primi gradoni e si è ritirata più in alto, togliendo gli striscioni e smettendo di tifare. Una protesta che non si vedeva da anni e che ha accompagnato la squadra fino al termine del match. Le segnature di Stufa e Raso, l'arrembaggio finale e le tante mischie dentro l'area del Trestina non hanno risollevato l'umore del pubblico, che alla fine ha riversato in campo tutta la sua delusione. 

Non solo. Dopo il novantesimo, un gruppo di tifosi ha chiesto e ottenuto di avere un confronto verbale con una rappresentanza della squadra. Confronto che è stato molto aspro e che ha segnato un punto di rottura nei rapporti con i giocatori e in qualche modo la società. Già l'anno scorso si erano registrate diverse frizioni, specie nella parte finale del campionato, e adesso la situazione è tornata a farsi molto tesa. Dallo 0-4 di Piancastagnaio, con urla e insulti contro tutta la squadra, fino agli striscioni con il dito medio esposti durante l'ultima partita del 6 maggio con il Sansepolcro, il feeling era andato via via scemando e la delusione ai play-off contro il San Donà non aveva certo migliorato le cose. 

Quest'anno si era ripartiti con una sorta di tregua per il bene comune, anche se i messaggi spediti dalla Minghelli sono sempre stati molto chiari: "ve lo ripetiamo, vincere il campionato altrimenti ci arrabbiamo" stava scritto su un cartello mostrato durante la partita con lo Scandicci. Poi è arrivata la sconfitta di Sansepolcro, il pari col Casacastalda e oggi il nuovo rovescio con il Trestina. La vittoria di Spoleto è stata solo un brodino, perché stasera gli argini sembrano essere saltati. Nel mirino della contestazione c'è la squadra, troppo arrendevole per aspirare al salto di categoria, ma anche l'allenatore e la società. Prima di recuperare il rapporto con il suo pubblico, l'Arezzo dovrà far trascorrere diverso tempo.

 

scritto da: Andrea Avato, 07/10/2012





Arezzo-Trestina 2-3, interviste in sala stampa

Arezzo-Trestina 2-3
COMMENTI degli utenti

Commento 1 - Inviato da: Amaranta, il 07/10/2012 alle 23:40

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Nessuno commenta, perche' c'e' poco da commentare. Stasera solo un grande senso di tristezza e di impotenza....

Dopo 2 anni di D, credevo che l'inizio del terzo fosse molto molto diverso.....

Commento 2 - Inviato da: RobertoGennari, il 08/10/2012 alle 08:48

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riscrivo anche qua quello che ho scritto su FB alla fine della partita di ieri:

ok, lo so: può sembrare una di quelle frasi dette a caldo, dopo una sconfitta interna che fa male, invece è una richiesta consapevole, quella che faccio ai giocatori dell'Arezzo: per favore, dalla prossima partita, giocate con la maglia gialla del Villarreal, o con quella bianca. prima di rimettervi quella amaranto, dimostrate di esserne degni.

Commento 3 - Inviato da: DaM, il 08/10/2012 alle 09:00

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molti di loro di qui a qualche anno rimpiangeranno  amaramente di aver buttato nel cesso una occasione come questa

Commento 4 - Inviato da: Keaton, il 08/10/2012 alle 09:04

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Io non voglio parlare ne di moduli ne di singoli(anche se ieri tre o quattro, ameno per l'impegno, sono da salvare), rimango solo sconcertato dal modo con cui viene approcciata la partita, e purtroppo non è la prima volta che succede una cosa simile. 

Bisogna rammentare a questi giocatori che il fatto di chiamarsi Arezzo non fa si che gli avversari ti stendano un tappeto rosso, anzi...

Per lo meno, se ho sentito bene dalle interviste, c'è stato almeno il buon gusto di non attaccarsi al rigore negato o alla traversa all'ultimo secondo.

Commento 5 - Inviato da: chiana, il 08/10/2012 alle 09:06

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molti di loro di qui a qualche anno rimpiangeranno  amaramente di aver buttato nel cesso una occasione come questa

Li attende la seconda categoria... e per qualcuno è pure larga!

Commento 6 - Inviato da: Moderato, il 08/10/2012 alle 09:30

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Il faccia a faccia andava fatto con l'allenatore!!!! i ragazzi non c'entrano nulla è lui che deve stimolarli che deve spronarli quando non vanno, vogliamo parlare dell'apporccio alla partita? ridicolo ma questo non dipende dai ragazzi in campo ma dal manico lo vogliamo capire o no? Se nella stesa posizione ci fosse stato Bacis lo avremmo crocifisso. Via Balbo subito.

Commento 7 - Inviato da: teba02, il 08/10/2012 alle 09:36

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NELLA MIA RASSEGNAZIONE UNA SOLA RIFLESSIONE, LEGITTIMA CREDO... MA SECONDO VOI: questi tipi che attualemnte rappresentano l'Arezzo nei vari campetti del dopocatechismo, sono realmente in grado di salvare almeno la Serie D visto che non percepiranno il tanto ambito premio promozione?!?!

Commento 8 - Inviato da: Moderato, il 08/10/2012 alle 09:40

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Se cambiamo allenatore credo di sì. Teba02

Commento 9 - Inviato da: classe69, il 08/10/2012 alle 09:50

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Qui giriamo intorno al problema , ma chi ha scelto BALBO ???? Chi doveva vedere e aggiustare le falle delle scorso anno ??? 

Commento 10 - Inviato da: Leone731, il 08/10/2012 alle 10:12

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Il fatto che Balbo non riscuota non ci risolve mica io problemi...

Commento 11 - Inviato da: Arretium Amaranthus, il 08/10/2012 alle 10:32

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La cosa vergognosa è che giovedì con il Siena le signorine hanno saputo trovare le motivazioni per impegnarsi a dovere mentre ieri sono entrati in campo sfavati ed hanno trovato il solito avversario con il coltello tra i denti oltre che concentrato come si deve in serie D che gli ha rifilato tre pere e a casa......Ma lor signori lo vogliono capire che bisogna prendere l'avversario a morsi dal primo minuto oppure pensano di vincere solo perchè giocano nell'Arezzo???Una partita sbagliata ci può stare ma un susseguirsi di prove moscie così non esiste.Questo Arezzo,considerando comunque i valori tecnici della squadra,è il peggiore che si sia visto da queste parti.Lo scorso anno c'era il Pontedera ma quest'anno abbiamo perso veramente una grande occasione perchè di giganti non se ne vedono in giro e questo mi fa girare di molto le palle!

Commento 12 - Inviato da: Toni, il 08/10/2012 alle 10:58

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il sansepolcro anche senza quel marocchino continua a vincere...

e noi invece tocca sperare di salvarsi...

MADONNA *******

Commento 13 - Inviato da: botolo ringhioso ma saggio, il 08/10/2012 alle 11:12

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Passano gli anni ma i vizi sono sempre gli stessi. Ancora qualcuno non ha capito che chiamarsi Arezzo e aver disputato qualche campionato di serie B (perchè la realtà dei fatti è che la nostra storia si è svolta soprattutto in serie C) non conta nell'ambito di un campionato. Qualsiasi possa essere. Questo è un errore che commettevamo qualche anno fa quando ospitavamo la Pontevecchio, il Bastia, il Chianciano in D o il Real Marcianise in C1 e che commettiamo ancora oggi con Casa Castalda o Trestina. Dobbiamo essere umili e partire dal presupposto che in campo non vanno i blasoni ma i giocatori preparati dagli allenatori.

Il secondo punto è quello sull'impegno dei giocatori. Qualsiasi giocatore s'impegna al meglio quando va in campo. Bisogna vedere che cosa riesce a trasmettergli l'allenatore e cosa è in grado di fare lui. Per cui un calciatore che è limitato pur avendo un signor allenatore renderà per quello che vale. E così un giocatore che vale, se viene utilizzato insieme ai compagni come un'accozzaglia di giocatori messi a caso renderà meno che con un allenatore preparato che fa giocare bene le squadre.

A questo punto bisogna valutare questi due fattori. Personalmente questa è una squadra che è stata fatta da chi non conosce la categoria, partendo dal portiere (il Pontedera e chi ha vinto negli ultimi anni ha sempre avuto un "giovane"), con giocatori non eccezionali. L'allenatore non gli ha dato una quadratura. Anzi...ha cambiato più volte sistema di gioco (addirittura contro il Sansepolcro ha giocato a 3). Gli stessi problemi affrontati lo scorso anno con Bacis: un allenatore che ha dimostrato i propri limiti nel doppio confronto con il Pontedera; che all'andata non è riuscito a vincere, anzi ha addirittura perso, con il Sansovino...

Quindi: allenatore non all'altezza, perchè non conosce la categoria, perchè non sembra avere le qualità necessarie ad un tecnico (Cosmi non ha giocato in serie A, non ha disputato Coppe del Mondo ma è un tecnico!) per dare un'identità alla squadra, un modo di giocare, una tranquillità in campo. E un organico che è stato sopravvalutato dalla stampa in estate.

Guardo la classifica dello scorso anno dopo 6 giornate: Castel Rigone 12, Spoleto 12, Sansovino 11, Arezzo 11, Pontedera 10.

Faccio queste considerazioni: Mezzanotti era in testa alla classifica anche l'anno scorso, anche se poi perse la testa la settimana dopo contro la Sansovino di Beoni. Il Pontedera era partito a rilento, ma comunque aveva 2 punti dalla vetta, non 11 come noi adesso. L'Arezzo avrebbe dovuto prendere un allenatore come questi. Come Masi, Mezzanotti, Beoni o Brevi. L'unico rimasto libero è Beoni, tra l'altro se non erro un aretino, che ha portato anche Sansovino alla finale playoff di C2 contro il Sassuolo (avete presente la capolista della serie B?). Un tecnico che mandò talmente in confusione Bacis da fargli fare una sostituzione sbagliata. Il suo Sansovino nel girone di andata, mi pare che si trovò anche in testa o al secondo posto in classifica. Poi la società ci ha venduto Borgogni (a proposito che fine ha fatto quello che l'altr'anno sembrava un fenomeno per rinforzare la squadra antiPontedera e che ora sembra un brocco?) e a Natale ha ricevuto la notizia dei 14 punti di penalizzazione e ha avuto un tracollo. Però se vi ricordate quel Sansovino giocava a calcio.

Nell'intervista Cerbella, il tecnico del Trestina ha dimostrato di essere un allenatore preparato che aveva impostato la partita al meglio. Ditemi quando abbiamo sentito un discorso tattico così dettagliato da Balbo o da Bacis? Ci siamo illusi dopo una vittoria arrivata fortunosamente a Spoleto, con la squadra di casa in 10 dai primi minuti, e con un portiere che ci ha concesso 2 gol. Ora dobbiamo stare attenti alla zona salvezza perchè in passato quando siamo partiti con l'intenzione di vincere un campionato e ci siamo trovati in difficoltà siamo finiti a giocare i play-out (contro la Carrarese) o siamo retrocessi...

Commento 14 - Inviato da: Giulio Cirinei, il 08/10/2012 alle 11:30

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Lo scorso anno c'era il Pontedera ma quest'anno abbiamo perso veramente una grande occasione perchè di giganti non se ne vedono in giro e questo mi fa girare di molto le palle!

STICAZZI!!! Il sansepolcro è a punteggio pieno, vedi te...!!!

Commento 15 - Inviato da: puma, il 08/10/2012 alle 11:33

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ottima analisi BORTOLO RINGHIOSO MA SAGGIO non ho mai letto in tutti questi anni commento più saggio e attento. grazie

Commento 16 - Inviato da: Arretium Amaranthus, il 08/10/2012 alle 12:13

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Giulio il Sansepolcro è a punteggio pieno ma ti sembra meglio del Pontedera dello scorso anno o forse perchè il livello si è abbassato ulteriormente?

Commento 17 - Inviato da: Libanese , il 08/10/2012 alle 12:15

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Botolo rompipalle ma saggio  analisi secondo me  perfetta !!!

 

L'Arezzo avrebbe dovuto prendere un allenatore come questi. Come Masi, Mezzanotti, Beoni o Brevi. L'unico rimasto libero è Beoni, tra l'altro se non erro un aretino, che ha portato anche Sansovino alla finale playoff di C2 contro il Sassuolo (avete presente la capolista della serie B?).

 

 

Ma il problema è  economico,  ad Arezzo   si è avuto  Coppola Bacis E Balbo,  Coppola  pur di allenare l Arezzo  chiese solo  il premio salvezza, Bacis prendeva  poco poco,e Balbo non è  stipendiato in pratica,  e se vuoi un ottimo allenatore di Categoria  (ache a me Beoni  piace  ha esperienza  e non gli devi  pagare l alloggio )  lo devi   giustamente pagare  come qualsiasi  lavoratore.

Qua mi sembra che si voglia fare le nozze con i fichi secchi  ( ossia   prendere un allenatore che venga ad Arezzo  gratis ),  e si  ottiene  due campionati  fallimentari.

Poi ognuno la vede come gli pare.

Commento 18 - Inviato da: G8, il 08/10/2012 alle 12:38

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Condivido tutto quello scritto da botolo ringhioso ma saggio

Commento 19 - Inviato da: Andrea Avato, il 08/10/2012 alle 14:21

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ROB (2)

Non è quello il problema.

DAM (3)

Lo penso anch'io. Ma diranno che era colpa della società, dell'allenatore, del pubblico, dei giornalisti e del destino.

MODERATO (6)

Nel calcio non è mai tutto bianco o nero. Sono rari i casi in cui è solo colpa dell'allenatore o solo dei giocatori o solo dei dirigenti. Più spesso ci sono tante cause insieme che incidono. Poi se dev'essere questione di Balbo o non Balbo, fate pure. Io dico che la società non ha aiutato molto l'allenatore e che la squadra ci ha messo del suo. Bacis, che comunque era in una situazione diversa, specialmente all'inizio è stato molto più protetto di quanto non sia accaduto a Balbo. 

TEBA (7)

Sei più pessimista di me.

BOTOLO (13)

D'accordo sull'atteggiamento snob di tanti, in campo e fuori. Leggo e sento sempre di cartine geografiche, umiliazioni, partite che non si possono perdere contro il Trestina, come se quelli giocassero senza gambe e noi ci presentassimo con Spinesi e Abbruscato. Vedo una squadra che giochicchia invece di mordere. E non dipende solo dal manico, che comunque influisce: prendere un gol come il 2-0 di ieri è imperdonabile a prescindere che in panchina ci sia Balbo, Bacis, Mourinho o Van Gaal. Se poi il senso di tutto il tuo intervento era giungere al nome di Beoni, allora dico che ad Arezzo, per com'è la piazza, gli romperebbero le scatole dopo un'ora.

Commento 20 - Inviato da: RobertoGennari, il 08/10/2012 alle 14:42

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Andre, lo so bene che non è quello il problema. Il punto è che la prestazione di ieri è stata indegna per almeno un'ora. Ancora più indegna se si considera che, dopo il "risveglio tardivo", hanno rischiato di pareggiarla o addirittura di vincerla. Il che ti fa arrabbiare ancora di più, perché dopo sei giornate siamo già di fronte ad una squadra che palesa delle potenzialità inespresse. è per questo che li ho definiti "indegni" di vestire la maglia amaranto, mica per scaramanzia! Wink

Commento 21 - Inviato da: il ferro, il 08/10/2012 alle 15:51

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AHHHH ANCORA CO STO BALBO.....

la squadra era così anche anno scorso che balbo non c'era.....

se non corrono non li può frustare. lui è uno di loro e basta. è chi li tessera e li paga che ci deve spiegazioni. e basta.

quanto ai giocatori è bene che comincino a dare il 100% perdendo o vincendo ma il 100%.

NON SI RENDONO CONTO CHE QUESTO POTREBBE ESSERE L'APICE DELLA LORO MISERABILE CARRIERA......

Commento 22 - Inviato da: tiptap, il 08/10/2012 alle 16:08

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BALBO C'ENTRA POCO O NIENTE.....non c'è una società alle spalle....c'è un direttore sportivo che non parla....c'è un gruppo di giocatori senza carattere e che sente troppo le pressioni di una piazza importante come la nostra....SOLO UNA SOCIETA' ESPERTA E FORTE POTREBBE RADDRIZZARE UN'ALTRA ANNATA DIGRAZIATA COME SI PROFILA QUESTA.......   

 

Commento 23 - Inviato da: Amarantegnene, il 08/10/2012 alle 17:22

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se nn vi va bene la societa...rilevatela voi!!!! qui bisogna svegliarsi!!! se nn c era questi eravamo gia in terza!!! ci arriveremo....ma altrimenti gia ceravamo!!!

Commento 24 - Inviato da: botolo ringhioso ma saggio, il 08/10/2012 alle 17:33

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ANDREA AVATO (19). Da exgiocatore dell'Arezzo avresti voluto essere in campo tu perchè -sei convinto che- avresti fatto meglio di chi c'era ieri . Però negli ultimi due anni è mancato un allenatore che desse un'identità alla squadra. Se un giocatore sbaglia, ma la squadra ha un gioco e sa come muoversi, potrà vincere 2-1, 3-1 ma non perderà 2-3. Ieri Cerbella ha dimostrato di avere maggior esperienza in panchina e non importa in quali categorie. Perchè anche Cosmi aveva allenato soltanto alla Pontevecchio prima di venire ad Arezzo. Solo che lui conosceva la categoria (cosa che nè Bacis e nemmeno Balbo conoscevano). Così si portò con sè dall'Umbria Martinetti, Nofri, Bellachioma, Marchesi, Taccucci, Mosconi. Un allenatore o un DS che conosceva questo girone avrebbe cercato di portare un Morvidoni ad Arezzo. Avrebbe puntato su un portiere giovane anzichè regalarlo al Sansepolcro. Per cosa? Per tenere Bucchi... A questo punto serve un allenatore che dia un gioco a questo gruppo. Tanto sappiamo tutti che Balbo non andrà mai via perchè è arrivato con Severini e con Martucci. Ma io infatti ho detto che cosa servirebbe non cosa avverrà. Perchè se Balbo si dovesse dimettere o venisse esonerato, sicuramente arriverebbe un allenatore da Roma. Se poi vogliamo dare le colpe ai giocatori diamole a loro. Mi sembra che siano i meno colpevoli. Intanto il Pontedera l'anno scorso in due incontri ci ha asfaltato e ha dato dimostrazione di come si gestisce una stagione in cui si vuole essere protagonisti. Ormai questa stagione è compromessa, ma proviamo a salvarla.

Mi viene in mente un esempio calzante: a Foligno -2a divisione- un senatore del Perugia di Cosmi, Giovanni Tedesco, ha visto che non riusciva ad ottenere risultati e si è dimesso!

Sulla teoria che qualsiasi allenatore al primo risultato negativo verrebbe criticato sono d'accordo, ma questa non è la prima sconfitta è la terza. E poi un allenatore vero saprebbe come far giocare questa squadra. Ribadisco un allenatore con esperienza e che conosce la categoria. Quella di ieri era la decima panchina di Balbo in un campionato italiano e la 6a sconfitta. Cioè 2 vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte. E poi c'è qualcuno che dà le colpe ai giocatori...

Commento 25 - Inviato da: il ferro, il 08/10/2012 alle 18:43

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dirigenza....

giocatori....

allenatore....

PER FORTUNA ANCORA NON C'E' IL SOLITO BABBEO CHE DA' LA COLPA ALLA PIAZZA E AGLI ARETINI.....

800 spettatori per spettacoli come questi sono una rarità in tutto il globo terrestre.....

e si sarebbe anche una ventina in più se non ci fosse la legge......

Commento 26 - Inviato da: il ferro, il 08/10/2012 alle 18:45

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SEVERINI VA SOLO RINGRAZIATO

ma non si può fare buon viso a cattivo gioco in eterno,nè far diventare bravi e determinanti giocatori che al massimo possono fare un'onesta serie D di basso grado.....

Commento 27 - Inviato da: il ferro, il 08/10/2012 alle 18:46

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nè grande mister chi era grande giocatore.

le colpe non sono mai di uno solo.

anche con mourinho si resterebbe in D,fidatevi.

Commento 28 - Inviato da: classe69, il 08/10/2012 alle 19:25

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Il commento 24 è la CHIAVE del problema , perchè il calcio non si inventa dalla mattina alla sera e le magagne prima o poi vengono fuori !!! Vogliamo riepilogare gli arrivi dei giocatori da 2 anni a questa parte ???  

Commento 29 - Inviato da: Libanese , il 08/10/2012 alle 20:01

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Commento 128 - Inviato da: Moderato, il 08/10/2012 alle 17:16

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Concordo con Amarantegnene. Dopo loro c'è il vuoto vogliamo renderceno conto? Io direi di cercare di aiutare questa società non di tirargli alle gambe. Scusate ma non vedo grosse responsabilità da parte della dirigenza. Sbaglierò ma io la vedo così.



Scusa.., ma  stiamo  facendo  lo stesso campionato di anno ma in negativo , la colpa è per forza   di  qualcuno  , se l'allenatore  non è  all'altezza del suo compito,  i  giocatori  sono senza  palle ,    molti  non sono  idonei  alla D..,  di  chi  è  la colpa  , del pubblico  ?'

in genere è di chi  ha fatto la squadra   portando tali persone .

Mica ci vuol  tanto adessere  uomini  e ammettere che  nella  vita e nel calcio si  puo'  sbagliare, anche  grazie  a l'handicap  dovuto a l'ammutinamento  di  tutti i soci.., etc etc..

E se  la situazione societaria continua cosi,  da solo Severini e l'us  Arezzo   non vanno lontani  finiscono in terza categoria.

Commento 30 - Inviato da: il ferro, il 08/10/2012 alle 20:20

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classe 69:

anno scorso la campagna acquisti è stata definita da 7 in pagella......

 e quest'anno non hai crescenzo e in difesa giochi con gli scarti di anno scorso.....

ANNO SCORSO TUTTI (ANZI,QUASI TUTTI-IO NO)ADORAVANO LA CAMPAGNA ACQUISTI FATTA. quest'anno devo dire che quando ho sentito di bagnato ero contento. anche di bianchini,ma è presto per dire tutto. certo che è sotto gli occhi di tutti che

IL CAMPIONATO SE LO AMMAZZIAMO LO AMMAZZIAMO DAL RIDERE.....

Commento 31 - Inviato da: Secco69, il 08/10/2012 alle 21:12

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Ferro...anno scorso ci ha tenuto a galla l'attacco,ma la difesa è la stessa identica di quest'anno ne piu e ne meno,non sono gli scarti ma la stessa difesa perforabilissima di anno scorso con un anno in più....è li che si doveva intervenire....e qui il direttore ha le sue belle responsabilità.

Commento 32 - Inviato da: Jappy7, il 08/10/2012 alle 23:38

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Qui bisogna darsi una svegliata in tutto e per tutto..se non vogliamo che il prossimo anno si giochi in categorie sotto di questa..e la cosa mi farebbe di molto piangere!!! non e' possibile che ancora dopo 2 anni siamo ancora qui a marcire in questa categoria di merda.. non e' assolutamente possibile..bisogna tirare fuori le palle adesso o mai piu'!! domenica partita decisiva, se si sbaglia via tutti, avete rotto il kazzo, allenatore il primis..!!onore alla maglia amaranto, per ora solo figure di merda..tirate fuori i coglioni se ce l avete.. dio merda!

Commento 33 - Inviato da: Andrea Avato, il 09/10/2012 alle 01:20

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ROB (20)

Che l'ultima mezz'ora sia stata un inno alla sventatezza è verissimo. Ho sperato di pareggiarla, ovvio, ma fa incazzare tremendamente che per un'ora passeggi e poi, sullo 0-3, fai l'arrembaggio. Fa incazzare ma è sintomatico: capita alle squadre che non hanno stabilità. E' il coraggio di chi non ha più niente da perdere. 

TIPTAP (22)

Diciamo che la società, in questo momento, sono Severini e Martucci. E il periodo non è proprio tranquillo. La squadra ha colpe evidenti ma una squadra di calcio è una spugna che assorbe il bene e il male dell'ambiente intorno. 

AMARANTEGNENE (23)

In effetti è così.

BOTOLO (24)

Beh, Bacis un'identità alla squadra l'aveva data. Poteva piacere o non piacere, ma la squadra aveva una sua filosofia fatta di possesso palla e trame prolungate. Si può discutere se fosse la più adatta alla serie D, ma c'era. Sull'esperienza c'è poco da ribattere, nel senso che sia Bacis che Balbo sono venuti da esordienti. Però non mitizzerei nemmeno gli altri. L'anno scorso Cerbella ad Arezzo, contro l'inesperto Bacis, ha perso 3-0 e tante alchimie non le ha potute fare. Mezzanotti, contro l'inesperto Bacis, ha perso tre volte su tre. Io concordo sul fatto che serva gente che conosce la categoria, è indubbio. Tant'è che, nei panni di Martucci, avrei fatto altre scelte, più funzionali anche da un punto di vista "politico". Perché se dai l'Arezzo a un tecnico di serie D, poi può anche andare male. Ma tu società hai fatto il tuo e ti possono rimproverare poco. Se dai l'Arezzo a un debuttante, esponi il petto alle fucilate. E se le cose vanno male, ti impallinano. E' così.

Ruguardo Bucchi è facile dire oggi che bisognava puntare sull'under, in estate era un po' più complicato. Anche perché Scarpelli in porta con la maglia dell'Arezzo farebbe un po' più fatica di quanta ne sta facendo a Sansepolcro. E se Scarpelli scappella al Comunale non è come scappellare al Buitoni. Questo va detto, anche se un ragazzo tra i pali porterebbe di sicuro qualche vantaggio.

In ogni caso, penso che se Balbo avesse percezione di non andare a genio alla squadra, si farebbe da parte. E se Martucci si accorgesse che la squadra non segue l'allenatore, lo cambierebbe. Poi potrebbe prendere pure uno di Roma, basta che conosce la serie D. E comunque che sia solo colpa dell'allenatore, per me è un'esagerazione. In campo ieri l'Arezzo aveva Bucchi, Mencarelli, Testa, Pecorari, Martinez, Bagnato e Raso, 7 giocatori sopra i 25 anni. Tutti paralizzati per colpa di Balbo?

FERRO (27)

Esatto. Il calcio è un puzzle. Dire che è colpa di uno solo è sbagliato per me, che si accusi solo la società, solo l'allenatore o solo i giocatori.

CLASSE 69 (28)

Riepiloga.