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Assemblea dei soci di OA. Massetti: "Lunedì guardo le carte e poi valuto"

Il comitato ha fissato per domani, venerdì 26 ottobre, la riunione propedeutica a quella di lunedì, quando Cucciniello si siederà al tavolo con Severini e Massetti per l'approvazione del bilancio dell'Us Arezzo. L'ex presidente amaranto: "Non ho preclusioni di sorta, i rapporti con gli altri soci sono talmente buoni che forme di collaborazione si possono trovare, ammesso che ce ne sia necessità. Cordate? Alle chiacchiere non ci credo"



Marco Massetti e Gino SeveriniI soci del comitato Orgoglio Amaranto sono convocati in assemblea, presso i locali del villaggio amaranto, domani venerdì 26 ottobre alle ore 21. I soci dovranno dare mandato al presidente per partecipare all’assemblea dei soci dell’Us Arezzo di approvazione del bilancio. Verrà anche affrontato il tema riguardante i recenti provvedimenti del giudice sportivo e i divieti inflitti ai tifosi aretini alle trasferte.

 

L'assemblea dei soci dell'Us Arezzo è invece in calendario per lunedì prossimo, 29 ottobre, alle ore 14.30. All'ordine del giorno c'è l'approvazione del bilancio al 30 giugno. Vi prenderanno parte il presidente Gino Severini, amministratore della Sport&Events, srl che detiene il 90 per cento delle quote societarie; Marco Massetti, titolare dell'8 per cento e socio dimissionario; Roberto Cucciniello, presidente del comitato Orgoglio Amaranto, in possesso del 2 per cento.

 

Marco Massetti, presidente dell'Arezzo da luglio a novembre del 2010, ha confermato la sua presenza all'assemblea. "E' soprattutto un atto di rispetto da parte mia nei confronti del Comitato - ha detto stamani. Tutti sanno che in quest'ultimo periodo sono stato un socio passivo e che il calcio non è il mio ambiente. Però partecipo volentieri all'assemblea, sia per rendermi conto personalmente dello stato di salute della società che per offrire il mio contributo a un'eventuale programmazione futura. Ricapitalizzazione? Sono dimissionario da tempo, ma non ho preclusioni di sorta. Prima voglio vedere le carte e poi farò le mie valutazioni. Il rapporto con il presidente Severini è talmente buono che forme di collaborazione se ne possono trovare, ammesso che ce ne sia necessità. Piuttosto, mi auguro che lunedì il clima sia positivo e che la squadra abbia conquistato un buon risultato a Piancastagnaio. Lo spero di cuore, come spero che la presenza di Orgoglio Amaranto dentro l'Arezzo venga conservata a lungo. Al momento di cedere la maggioranza delle azioni al gruppo di Severini, e in tutte le trattative avviate a suo tempo, avevo messo come conditio sine qua non la permanenza di OA dentro la società. Auspico che ciò accada pure in futuro. Cordate? Io diffido delle voci e delle chiacchiere. Penso che il silenzio in certe circostanze sia la cosa migliore. E Severini di sicuro sa come comportarsi per portare avanti i suoi contatti".

 

scritto da: Andrea Avato, 25/10/2012





COMMENTI degli utenti

Commento 1 - Inviato da: il ferro, il 25/10/2012 alle 12:45

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quando un omo è un omo. ovia. calcio a parte.

Commento 2 - Inviato da: el lagarto, il 25/10/2012 alle 13:22

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Se non si trovano soci aretini, il comune non darà mai l'aiuto indiretto  e questo, forse è stato il motivo dell'inerzia dei soci romani. Ancora Severini non è stato accettato dagli imprenditori locali e di conseguenza dal sindaco e dalla giunta.

Commento 3 - Inviato da: chiana, il 25/10/2012 alle 14:00

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Se non si trovano soci aretini, il comune non darà mai l'aiuto indiretto  e questo, forse è stato il motivo dell'inerzia dei soci romani. Ancora Severini non è stato accettato dagli imprenditori locali e di conseguenza dal sindaco e dalla giunta.

Perdonami se mi sono perso qualcosa ma nelle oltime 32 staqioni, cioè da quando seguo l'Arezzo, non mi ricordo dirigenti ben accetti alla città, alle istituzioni ed agli altri imprenditori. La situazione stà per latro peggiorando, vuoi per la crisi economica, vuoi per una classe politica che in una società normale sarebbe stata mandata a casa da talmente tanto tempo da non ricordarsi i nomi. Se ad Arezzo non c'è nulla di significativo, tolte sagre e fiere, un motivo ci sarà!?!??!??

Commento 4 - Inviato da: baicol, il 25/10/2012 alle 14:29

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Lagarto così come io non mi addentro in questioni tecniche perchè non ne sono in grado tu evita di parlare di cose che non conosci, soprattutto in questo momento in cui a tutti ci girano. Arezzo è così, o la accetti o eviti di averci a che fare, punto. Se i soci erano aretini la piazza si sarebbe comportata anche peggio.

Stai cercando di giustificare i soci romani che a mio parere sono la prima causa di tutti i mali dell'Us Arezzo, econimici e tecnici.

Commento 5 - Inviato da: el lagarto, il 25/10/2012 alle 19:25

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CHIANA,- BAICOL- Le mie non sono certezze, non fa parte del mio carattere esprimere opinioni certe, sono solo opinioni semplici e mi baso sui fatti, non solo di questa realtà, ma anche per come gli imprenditori gestiscono le società in collaborazione con le istituzioni. La mia opinione naturalmente conta zero.La mia speranza è che , se entra in società un imprenditore aretino le cose vadano meglio., se poi voi sapete che questo , comunque non succederà, allora, alzo le mani.

Commento 6 - Inviato da: baicol, il 25/10/2012 alle 22:40

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LAGARTO probabilmente non cambierebbe nulla nemmeno se i soci fossero tutti di Piazza Grande, qui ha sempre funzionato cosi', purtroppo.

Comunque, Severini a parte, gli altri soci comincino a fare il suo (leggi cacciare i quattrini promessi, che nessuno e' andato a Roma a minacciarli con la pistola per comprare l'Arezzo) e poi se ne riparla. Fino a questo momento sono loro ad essere in difetto e manco di poco.

Commento 7 - Inviato da: il ferro, il 25/10/2012 alle 22:51

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arezzo in serie b = presidente aretino.  lo dice la storia. ma chi non è aretino non lo sa.

Commento 8 - Inviato da: chiana, il 25/10/2012 alle 22:55

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Lagarto in 32 stagioni di stadio ho visto contestare presidenti che ci hanno portato ad un passo dalla serie A, ho visto contestare campioni del mondo che hanno messo la faccia per salvarci, ho visto trattare da morto di fame chi ha speso nell'Arezzo più soldi di quanto il 99% dei tifosi dell'Arezzo non guadagneranno in tutta la vita... siamo fatti così. Se Arezzo è alla periferia del mondo dello sport, della cultura etc...  pur avendo le potenzialità per primeggiare un motivo ci sarà! Basta vedere l'interesse per lo sport che ha la politica cittadina... ci fossero 5000 spettatori a domenica sai che sbiciclettate per via Giotto farebbe il raccomandato per arrivare allo stadio.

Commento 9 - Inviato da: alti60, il 26/10/2012 alle 09:43

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Quoto le parole del Chiana al 9,e dico qui apparte i soliti malati dell'Arezzo non frega niente a nessuno i cittini preferiscono andà pel corso a consumasse le scarpe in giu' e in su e se gli chiedi dell'Arezzo manco sanno che è per poi presentasse come tanti altri allo stadio a fare i borda se le cose vanno bene i politici poi te li raccomando mai e poi mai interessati alla squadra della citta,almeno una volta se andava nel corso a chiedere i soldi per le coreografie e hai citti gle se diceva che la domenica dovevano venire alla partita e tassativamente in maratona con noi altrimenti se ribeccavano la settimana dopo e c'era da ride però ci venivano,vacci ora la maggior parte sono extra comunitari  rumeni albanesi fanno i bulli in casa nostra e che gli vai a dire vieni a tifare Arezzo see ti ridono sul muso e allora che si fa si spera che le cose cambino presto (ma il detto dice chi visse sperando ......)comunque Forza Arezzo

Commento 10 - Inviato da: Amaranta, il 26/10/2012 alle 10:02

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Cordate? Io diffido delle voci e delle chiacchiere

Stamani sulla Nazione si da' per sicuro che ci siano trattative in atto con imprenditori aretini.... Cazz...e come sempre??

Commento 11 - Inviato da: chiana, il 26/10/2012 alle 11:52

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Imprenditori del ramo... stupefacenti? Innocent

Commento 12 - Inviato da: baicol, il 26/10/2012 alle 12:20

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Stamani sulla Nazione si da' per sicuro che ci siano trattative in atto con imprenditori aretini.... Cazz...e come sempre??

vista la fonte la risposta mi sembra scontata. L'unica cordata che prenderei in considerazione è quella da legargli intorno al collo

 

 

 

Commento 13 - Inviato da: il ferro, il 26/10/2012 alle 19:20

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sei un istigatore alla violenza.ti denunzio.

basta sciupare questo bel sito. oh.

Commento 14 - Inviato da: el lagarto, il 26/10/2012 alle 21:37

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CHIANA - ALTI 60 - BAICOL-  Sulla situazione Aretina e sui rapporti tra società e comune non posso aggiungere altro, voi siete al corrente più di me e conoscete questa realtà più di quanto la conosca io. Però mi riferivo alle altre realtà, che sono la stragrande maggioranza. (vedi Viterbo, il sindaco segue la squadra anche in trasferta e non credo solo perchè è tifoso) Di solito gli imprenditori che intendono comprare una società si accordano prima con il comune , il comune permette al presidente o soci, di partecipare ai bandi per gli appalti  pubblici, naturalmente li vincono anche.Parte del guadagno che proviene da questi lavori, viene reinvestito nella società di calcio. Naturalmente più la città è importante e più si sale di categoria. Per l'Arezzo che è anche provincia sarebbe più semplice, ma qui credo ci sia la resistenza oltre che del comune, anche degli imprenditori locali.

A questo punto c'è da sperare che un ricco russo si innamori dell'Arezzo, in questo caso non dovrà chiedere niente a nessuno

Commento 15 - Inviato da: il ferro, il 26/10/2012 alle 22:21

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vuoi un ricco russo . sei un fascista ti denunzio.