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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

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Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
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Trestina4 set15Pianese
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NEWS

Bagnato e Raso, passo d'addio. Cambiano i portieri. Si riparte da Rubechini e Martinez

Il centrocampista, attualmente infortunato, sta per passare alla Pontevecchio. L'attaccante è vicinissimo al Castel Rigone. Sul piede di partenza anche Bucchi e Martinuzzi, con l'under Casini che si giocherebbe il posto fra i pali con Dolci. Possibile il ritorno di Bricca. Tra i papabili per la conferma anche Bianchini



Andrea Bagnato, 26 anni, vicino alla PontevecchioSettimana strana per l'Arezzo. Lunedì apre il mercato e i primi movimenti saranno tutti in uscita. Il presidente Severini lo ha annunciato nella conferenza stampa di giovedì: la parola d'ordine adesso è ridimensionamento. C'è la trattativa con la cordata campana ancora in piedi, ma molti giocatori hanno l'alternativa pronta e non aspetteranno un giorno di più per cambiare aria. Anche perché, a dirla tutta, la società il suo programma di ristrutturazione tecnica lo ha già stilato e lo comincerà immediatamente, senza attendere il 6 dicembre, quando si saprà se Cocci e gli imprenditori del sud metteranno nero su bianco. La squadra verrà alleggerita dei rimborsi spese più onerosi e ricostruita con calciatori più giovani e meno costosi. 

Andrea Bagnato (26 anni), l'acquisto più importante dell'estate, sta per passare alla Pontevecchio, che ha battuto la concorrenza della Pianese. Un peccato che la sua parentesi amaranto si chiuda con pochissime presenze, zero gol e il brutto infortunio alla caviglia rimediato a Terni. Il giocatore, tra l'altro, dovrebbe tornare in campo fra un paio di settimane. Praticamente certo anche il trasferimento di Mario Raso (30), vicinissimo al Castel Rigone. La squadra di Giunti ha vinto le ultime tre partite di fila ed è tornata in corsa per il primo posto. Raso, atteso domani dalla partita d'addio, andrà a rinforzare l'attacco di Cucinelli, per un girone di ritorno in cui macinare gol e punti. Lasceranno l'Arezzo anche i due portieri over. Lorenzo Bucchi (29) era certo del trasferimento già da qualche settimana. La sua esperienza aretina, cominciata con i sei mesi splendidi in cui dette un contributo fondamentale alla salvezza, è proseguita con il buon rendimento dell'anno scorso e con gli errori di questo scorcio di campionato. Valigia pronta pure per Fernando Martinuzzi (32), cartellinato in fretta e furia un mese e mezzo fa. Tutti sapevano che ad Arezzo sarebbe stato solo di passaggio. C'è la serie A peruviana che lo aspetta e lui tornerà in Sudamerica. Sul piede di partenza Simone Eramo (26), richiesto da società del sud. Da valutare la conferma di Marco Pecorari (35), il capitano, che potrebbe prendersi sulle spalle la guida di un gruppo ringiovanito per centrare la salvezza.

L'Arezzo, non appena Nello De Nicola sarà ufficializzato come direttore sportivo, dovrà valutare la situazione degli under, tutti vincolati. In porta, oltre a Roberto Dolci, arriverà un altro '92 e gli indizi portano ad Alessandro Casini: aretino, ex Rovigo, Venezia, Poggibonsi e Delta Porto Tolle, ha già una discreta esperienza in serie D. Sempre in piedi l'ipotesi di un ritorno di Andrea Bricca (30). Il passaggio di Raso al Castel Rigone potrebbe agevolare il percorso inverso del centrocampista.

La rifondazione, se così vogliamo chiamarla, ripartirà da tre giocatori: Stefano Rubechini (22), Lorenzo Bianchini (23) e Horacio Martinez (25), salvo sorprese e clamorose evoluzioni del mercato. E salvo sviluppi positivi della trattativa con la cordata campana: in quel caso, se arrivasse Taglialatela ad Arezzo, cambierebbero sia i protagonisti al lavoro che le strategie da seguire. 

 

scritto da: Andrea Avato, 01/12/2012





COMMENTI degli utenti

Commento 1 - Inviato da: sosempretuttoio, il 01/12/2012 alle 10:25

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ogni anno proclami e progetti.....poi a natale arriva sempre il ridimensionamento!

Severini & company questo si che è programmare!?

a chiacchiere siam tutti boni poi quando c'è da fare ridimensionate........Severini vero uomo si.......di .......!

consegna il titolo sportivo e vattene se sei un vero uomo!

Commento 2 - Inviato da: orabasta, il 01/12/2012 alle 10:33

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C'è sempre un alternativa certa.......Orgoglio Amaranto (con le sue 215 Tessere) !!!!

Altri acquirenti all'Orizzonte...sicuri, non ci sono !!!!

accontentiamoci di una Probabile....Salvezza sul campo, che un fallimento o retrocessione Sicura.....!!!!

Non sara' il Massimo, ma questo è il calcio ad Arezzo (vero Sindaco...Gianni Gori, Butali, Squarcialupi....Peruzzi) !!

Commento 3 - Inviato da: AR, il 01/12/2012 alle 11:17

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severini consegna le chiavi al sindaco e lui le da a zerbini si riparte cosi e tempo quattro cinque anni siamo di nuovo in b

poi con zerbini vedrete che si accoderanno anche altri imprenditori

basta con questo strazio

Commento 4 - Inviato da: Amarantegnene, il 01/12/2012 alle 11:21

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come no??? fitiiiii!!! tranquilli se fo 6 all enalotto in tre anni si va in B

Commento 5 - Inviato da: Ale75, il 01/12/2012 alle 12:04

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Probabilmente farò un discorso da imbecille, ma non gli si potrebbe trovare un capannone ad Arezzo al signor Cucinelli invitandolo ad aprire una filiale della sua azienda di cachemire ad Arezzo e invogliarlo a fare calcio qui? Come è possibile che non gli venga la tristezza ad avere una società di calcio sana e lungimirante a fare un calcio di livello per un paese di 300 abitanti e lo stadio di legno con 50 spettatori. Non dico che Arezzo sarebbe il top, ma almeno quando le cose vanno bene 2.000 spettatori li farebbe sempre. Visto che lui nel calcio investe, al contrario dei nomi altisonanti fatti da orabasta, ai quali aggiungerei Bertelli anche se evidentemente del calcio non gli importa niente.

Commento 6 - Inviato da: Vecchia guardia, il 01/12/2012 alle 12:06

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zerbini con quale guadrini? metti insieme severini, zerbini, locatelli, oa, e un paio di altri imprenditori anche di medio livello, prendiamo il meglio di quello che esiste e facciamo si che si integri con ripeto un paio di imprenditori.

Commento 7 - Inviato da: ocio, il 01/12/2012 alle 12:08

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x AVATO

Con la riforma di campionati di lega pro mi sembra di aver letto che sarranno ammesse in lega pro solo le squadre che hanno impianti a norma e stadi con capienza di almeno 3 mila spettatori, non capisco cosa lo vince a fare il campionato un castel rigone qualsiasi tanto di sopra nn ci puo' andare, te che ne pensi, mi sembra una cosa nn da sottovalutare per tutte queste squadre di minuscole realta'

Commento 8 - Inviato da: orabasta, il 01/12/2012 alle 12:59

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Con i se ed i Mah....non se va' da nessuna parte !!!!!

cI VOGLIONO FATTI.....anche piccoli gesti, ma i fatti !!!!

Zwerbini & Company...smentisci l'indifferenza della Gente, gia' da Lunedi'....

Commento 9 - Inviato da: orabasta, il 01/12/2012 alle 13:01

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Zwerbini & Company...fa' piu' Imprenditore......

Commento 10 - Inviato da: Libanese , il 01/12/2012 alle 13:58

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Gente che ad Arezzo  città  fà calcio  c'è, basta che smettano con le logiche  da proprio  giardino e uniscono  le loro società  calcistiche come è accaduto nel 1923, e da li il calcio Aretino  riparte con i nostri  ragazzi   senza lobbisti sciacalli appaltatori che stanno affossando  per sempre il calcio.

Commento 11 - Inviato da: max71, il 01/12/2012 alle 15:01

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grazie severini ,io prenderei 11 giocatori dello spessore di secci ,macellari ie pucci,tanto al peggio non c è mai fine.

Commento 12 - Inviato da: max71, il 01/12/2012 alle 15:04

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che poi noi si ridimensiona per ridurre i costi ,invece al pontevecchio(gloriosa societa') devono avere grandi disponibilita' economiche .ma quando acquisivi l arezzo o firmavi accordi con zerbini che pensavi di fare?

Commento 13 - Inviato da: aloee, il 01/12/2012 alle 16:10

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io non credo che Severini sia così coglione e si sia fatto inculare così per bene dai suoi amici...comincio a pensare che la scusa delle litigate  con gli amici sia  una cazzata per sbolognare dai coglioni in quanto dopo 2 anni hanno capito che per fare il calcio vero ci vogliono i soldi veri e non le chiacchiere  e le stronzate  di Martucci e non dimenticherei il testa a ginocchio attore de merda ... detto questo levatevi dal cazzo alla svelta e tornate a rubare nella vostra fogna di capitale!

Commento 14 - Inviato da: Vecchia guardia, il 01/12/2012 alle 16:33

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il problema non e' levarsi dal cazzo , ma chi paga il giochino, a sentirvi parlare sembra che ci sia la coda di gente disponibile a spendere e fare calcio, i romani sono l espressione di quello che ha saputo dare questa citta, IL NULLA! si si cavatevi dal cazzo che ci sono pronti fenomeni con vagonate di chiacchiere e meno soldi di me (che sono povero).

Commento 15 - Inviato da: Andrea Avato, il 01/12/2012 alle 17:45

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OCIO (7)

Hai ragione. L'unico dubbio che ho è che il Castel Rigone va di sopra e poi va a giocare al "Curi" che è nelle vicinanze. Questo escamotage credo sia sempre valido.

Commento 16 - Inviato da: max71, il 01/12/2012 alle 18:05

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guarda che non è che si manda via noi..   l 'ha detto lui che consegna le chiavi al sindaco.

Commento 17 - Inviato da: Vecchia guardia, il 01/12/2012 alle 18:18

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mi sembra che abbia detto tante cose, se si legge una frase di un discorso .....

Commento 18 - Inviato da: orabasta, il 01/12/2012 alle 19:06

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Ha aggiunto che....c'è la FILa...di Imprnditori (Pieni de quattrini), che Vogliono prendere l'Arezzo, e Lui se si Vole....se fa' (Giustamente) da parte !!!!!

Commento 19 - Inviato da: il ferro, il 03/12/2012 alle 20:25

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c'è orgoglio amaranto.