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I 60 anni di Francesco Graziani. Dall'amaranto all'azzurro. Con una doppia promozione

Il popolarissimo Ciccio festeggia un traguardo personale molto importante. Cronistoria di una carriera che gli ha regalato anche uno scudetto e il titolo di campione del mondo dopo essere partito proprio da Arezzo. Qui si è sposato e vive da trent'anni. Indimenticabili le sue cinque stagioni da presidente, con la C1 riconquistata dopo il primo fallimento e la discesa fra i dilettanti



Francesco Graziani con la moglie SusannaOggi compie 60 anni Francesco Graziani. Nato il 16 dicembre 1952 a Subiaco, lo stesso paese della provincia di Roma che ha dato i natali anche a Gina Lollobrigida, “Ciccio” è un aretino d’adozione e ormai anche qualcosa di più. L’Arezzo lo acquistò giovanissimo dal Bettini Quadraro e lo portò a giocare in Primavera, dove c’era anche Domenico Neri. Graziani si dimostrò in fretta attaccante di razza e nel 1973, dopo tre stagioni in amaranto (48 apparizioni, 11 gol), venne ceduto al Torino, dove insieme a Paolino Pulici ha formato una delle coppie di bomber più forti di tutti i tempi. I “gemelli del gol” dettero un contributo fondamentale alla conquista dello scudetto del 1976 e per Graziani si spalancarono anche le porte della Nazionale. 64 le presenze complessive in azzurro, con 23 gol segnati e il titolo di campione del mondo conquistato in Spagna nel 1982. “Ciccio” ha poi indossato le maglie di Fiorentina, Roma e Udinese prima di appendere le scarpe al chiodo. Ad Arezzo ci vive da oltre trent’anni: qui si è sposato con Susanna e ha avuto due figli, Gabriele e Valentina. Ai colori amaranto ha dato un altro pezzo di vita, e di storia, dal 1993 al 1998, quando nelle vesti di presidente ha ricostruito la società, reduce dal primo fallimento e dalla discesa in serie D, vincendo due campionati e riportando l’Arezzo fino alla C1. Poi passò la mano a Giovanni Bovini. Graziani si è cucito addosso anche i panni dell’allenatore, sedendo sulle panchine di Fiorentina, Reggina, Avellino e Catania. Negli ultimi anni si è lanciato con successo nel mondo dello spettacolo e della televisione: celebre la sua partecipazione, in qualità di allenatore del Cervia, al reality “Campioni”. Oggi è un apprezzato opinionista sulle reti Mediaset e su diversi quotidiani. Memorabile resta la sua partecipazione al film “L’allenatore nel pallone” con Lino Banfi nel ruolo di Oronzo Canà, tecnico della Longobarda. A Francesco Graziani, tanti auguri.

 

Leggi il terzo grado a Francesco Graziani del giugno 2007

 

scritto da: Andrea Avato, 16/12/2012





Francesco Graziani compie 60 anni

COMMENTI degli utenti

Commento 1 - Inviato da: baicol, il 16/12/2012 alle 12:07

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Auguri Ciccio. Averne di presidenti così , almeno te lo dicevi che i soldi non c'erano

Commento 2 - Inviato da: taxiamaranto, il 16/12/2012 alle 12:23

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Tanti auguri Ciccio,sei stato l'unico che quando nessuno voleva fare calcio ad Arezzo hai messo la faccia per far rinascere il calcio,ci sei riuscito alla grande dalla d ai play off per andare in B.Ciccio se ti avanza una mezzoretta al mese ci sarebbe da dare un po' di consulenza all'unione sportiva Arezzo.

Commento 3 - Inviato da: Briaschi, il 16/12/2012 alle 13:58

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Ovviamente è stato contestato anche lui...

Commento 4 - Inviato da: RICK57, il 16/12/2012 alle 14:22

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GIOCATORE... ALLENATORE.... PRESIDENTE. La storia dell'Arezzo passa da Francesco.......AUGURI GRANDE CICCIO!!!

Commento 5 - Inviato da: Tonani, il 16/12/2012 alle 15:10

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Auguri Ciccio. Ancora mi ricordo i tuoi gol quando da piccolino andavo a vedere l'Arezzo con il mio babbo. L'Arezzo ha ancora bisogno di te.

Commento 6 - Inviato da: il ferro, il 16/12/2012 alle 15:36

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semplicemente uno dei meglio mai visti a arezzo in ogni mansione.......

auguri sig.Graziani.

Commento 7 - Inviato da: teba02, il 16/12/2012 alle 16:33

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auguri ciccio!

Commento 8 - Inviato da: bomba h, il 16/12/2012 alle 20:24

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auguri grandissimo!

 lui la ricetta per vincere la serie d ce l'ha sempre avuta. sarebbe bastato seguirla!

altro che scarti delle fallite di c2! gente di categoria con fame vera!

CICCIO TORNA PER FAVORE!!! LO SO CHE E' UN IMPEGNO GRANDISSIMO MA SEI L'UNICO CHE POTREBBE FARE QUALCOSA!!

riporteresti entusiasmo e gente allo stadio.e col tuo nome anche un sindaco de merda come il nostro calerebbe le brache!!

sei l'unico che è stato contestato poco e da pochi che poi hanno anche chiesto perdono!! caso unico nella storia amaranto! quantom potresti ancora fare per noi mr ciccio!!!!

arezzo ti vorrà sempre bene

Commento 9 - Inviato da: bomba h, il 16/12/2012 alle 22:08

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da orgoglio amaranto.....

Commento 10 - Inviato da: Amarantegnene, il 16/12/2012 alle 23:58

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condivido bomba h!! Avato voi che potete, fategli arrivare la nostra supplica!!!! solo con lui...si torna grandi!! solo con lui il sindaco boia cerca ruffianaggine!!!

Commento 11 - Inviato da: il ferro, il 17/12/2012 alle 01:21

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magari tornasse.

s'avia a pogare???? alò!!!! pinta che artorna!!!!

Commento 12 - Inviato da: chiana, il 17/12/2012 alle 08:08

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Il problema di Arezzo è che ora tutti lo rivorrebbero ma alla seconda sconfitta molti ricomincerebbero a contestare ed a volerlo rispedire a fare il commentatore in tv... il risultato di questo atteggiamento è che noi si stagna nella melma del calcio e lui (che non è scemo) resta in tv.

Auguri Ciccio.

Commento 13 - Inviato da: il ferro, il 18/12/2012 alle 22:47

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ho più paura dei giornalisti che dei 3 o 4 due giugno drunk di turno.....