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Blog - Il sito di Am, le chiacchiere da bar, i commenti, le querele, i limiti della decenza

Nello De Nicola ha annunciato che sporgerà querela contro un paio di utenti di questo sito, che nel recento passato hanno pubblicato alcuni commenti giudicati lesivi della sua onorabilità. A questo punto è doveroso ricordare alcuni dettagli fondamentali che regolano la vita del forum e che costituiscono i cardini della libertà d'espressione, a patto che resti dentro certi limiti



il blog, i commenti e le quereleApprofitto dell’intervista a Nello De Nicola per ricordare agli utenti alcuni piccoli dettagli organizzativi, citati molto spesso su queste colonne ma che ogni tanto hanno bisogno (pare) di una rinfrescata. Dunque. Il blog, questo come tutti gli altri presenti sul web, è quasi un bar degli sportivi (e il quasi ha un peso grosso così). Uno entra, mastica qualcosa, beve un bicchiere, legge più o meno distrattamente il giornale, dà un’occhiata alle foto e dice la sua. Al bar può buttare là qualsiasi tipo di argomentazione, dalla più articolata alla più triviale, dalla più sensata alla più dozzinale. Nessuno gliene renderà conto, se non nei trenta secondi successivi per intavolare una discussione più o meno accesa. Perché una delle leggi che governano la vita del bar è che al bar si può dire tutto. Senza ritegno e, spesso, senza fondamento. Difatti esistono le chiacchiere da bar, che di attendibile e serio hanno lo zero virgola zero per cento.

Il blog, come ricordato, è quasi un bar. Nel senso che pure sul web si entra, si leggono due o tre righe su cinquanta, si mette il video in play, si scorre la gallery e poi, se si ha voglia e la connessione regge, si commenta pure. Solo che online non si può vergare nero su bianco tutto quello che passa per l’anticamera del cervello, perché come noto verba volant, scripta manent. E se uno passa il limite della decenza, se sconfina nella diffamazione o se comunque presta il fianco a una citazione in giudizio, poi deve mettere su l’avvocato e aggiungere una bega imprevista alle altre del vivere quotidiano. Magari la causa la vince pure, ma sono rotture di scatole, perdite di tempo e denari che escono di tasca. Il gioco non vale la candela, visto che si parla di calcio. Che è una cosa terribilmente seria, per carità, ma trovarsi davanti a un giudice col martelletto perché si è preso a male parole un calciatore, un allenatore o un dirigente non è il massimo della vita.

Tornando al caso specifico, De Nicola ha annunciato che sporgerà querela contro un paio di utenti di questo sito, i quali nel recente passato hanno pubblicato alcuni commenti ritenuti lesivi della sua onorabilità. A tal proposito, per dare un senso a questo articolo, ricordo che si possono esprimere le opinioni più dure e più critiche, anche senza travalicare i margini del buongusto. Sembra una banalità, ma qualcuno ogni tanto se ne dimentica.

Aggiungo, a beneficio di tutti, che il direttore di un sito come questo non risponde in sede penale dei post firmati liberamente dagli utenti, post che il direttore può leggere soltanto dopo che sono stati editati. Il direttore, inoltre, non può accedere alle password degli iscritti ed è tenuto a comunicare l’indirizzo email utilizzato per l’iscrizione, soltanto nel caso di una richiesta da parte della polizia postale.

Ribadito tutto questo poutpourri di cose, che ormai sono quasi venute a noia, mi schiero con tutto il cuore a favore della libertà di espressione sul web e su qualsiasi altro mezzo d’informazione. E’ sinonimo di civiltà, così come saperne fare buon uso senza eccessi e sconfinamenti.

 

scritto da: Andrea Avato, 22/01/2013





COMMENTI degli utenti

Commento 1 - Inviato da: baicol, il 22/01/2013 alle 22:13

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Ecco, ora so proprio contento che gli hanno dato il ben servito.

Commento 2 - Inviato da: il ferro, il 22/01/2013 alle 22:49

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perchè l'ha detto da disoccupato???

poteva farsele prima le sue ragioni. e chi per farsele ricorre al giudice i malviventi lo chiamano infamone.

COME RIMPIANGO IL SIGNOR MARTUCCI....ora più che mai.

che poi ricordo a tutti che dare della meretrice a una meretrice non è diffamazione....(era solo un esempio. come quello del gergo della mala.....l'infame per capirsi)

Commento 3 - Inviato da: il ferro, il 22/01/2013 alle 22:52

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polizia postale: io sono lorenzo ferrini nato 10/12/75 arezzo.

AVATO: in una settimana hanno fatto comunicati stampa e minacciato querele nei confronti di utenti di questo sito. invece di parlare di buon senso agli utenti dovresti dire quello che ti dice il cuore a certi personaggi amici di moggi (e ho detto tutto).....questa gente è fuori dal mondo. a isola liri lo avrebbero conciato come uno straccio a nello de nicola....

UN AMICO DI MOGGI CHE PARLA DI QUERELE è UNA BARZELLETTA!!!!

Commento 4 - Inviato da: il ferro, il 22/01/2013 alle 22:54

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p.s. se vuoi glielo dico io.....sono disoccupato, nullatenente e ne ho passate ben di peggiori. altro che soldi all'avvocato.........

Commento 5 - Inviato da: il ferro, il 22/01/2013 alle 23:01

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peccato. pareva una persona seria e preparata.....ha deciso di andarsene COL BOTTO.

Commento 6 - Inviato da: il ferro, il 22/01/2013 alle 23:05

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Commento 30 - Inviato da: il ferro, il 21/01/2013 alle 19:38

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per me innocente o colpevole chi è stato nel giro negli anni di calciopoli dovrebbe essere radiato da ogni attività legata al calcio.

Commento 7 - Inviato da: il ferro, il 22/01/2013 alle 23:06

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il mio avvocato si chiama ip e costa 5 euro

Commento 8 - Inviato da: Andrea Avato, il 22/01/2013 alle 23:47

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Io ripeto quello che ho sempre detto e pensato: ha senso scrivere che quel direttore sportivo è un incompetente, che quell'allenatore non sa fare l'allenatore e che quel giocatore è un incapace. Ha poco senso sconfinare nell'offesa gratuita e nella diffamazione. Magari uno se ne sbatte e ci passa sopra, magari a qualcun altro gli girano e querela. Dopo sono scocciature. Uno evita a monte e di problemi non ne ha. E' molto semplice. 

Commento 9 - Inviato da: RICK57, il 23/01/2013 alle 00:05

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Penso che Andrea abbia ragione. Si puo' controbattere questo personaggio in mille modi. Alcuni se li e' creati lui nel suo passato sportivo, con i risultati sotto gli occhi di tutti e le sue amicizie. Ha poi aggiunto altre perle per la sua collezione qui ad Arezzo. Lo ripeto, e' passato come una meteora.... HO VENDUTO BAGNATO PERCHE' NON RIENTRAVA NEI PIANI DI BACIS...e' la suddetta perla aretina. Poi, Lorenzo dice bene, parla dopo essere stato sbattuto fuori? Di lui, qui dentro, se n'e' parlicchiato fin dal suo arrivo.... E quando uno arriva con la diffidenza dela tifoseria fa molo presto a tornar via.......O SU' ANCHE UN PROVERBIO SFORNATO CALCO CALDO.....

Commento 10 - Inviato da: chiana, il 23/01/2013 alle 07:52

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Non so con chi sia arrabbiato de nicola e nemmeno il perchè lo sia... certamente è stata molto "particolare" la sua presenza qua. E' arrivato come semplice consulente, poi è diventato ds e molti hanno pensato che fosse l'uomo del nuovo presidente pronto all'insediamento. Appena insediato il nuovo proprietario dell'Arezzo lo ha allontanato... per chi ha lavorato de nicola? Sicuramente sarà fra quelli che sono passati senza lasciar traccia nella lunga e travagliata storia dell'US Arezzo.

Commento 11 - Inviato da: Arretium Amaranthus, il 23/01/2013 alle 08:56

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Spero tanto che De Nicola ci ripensi perchè infondo infondo a lui non si può imputare niente di male per questa pessima stagione ed essere sollevato dall'incarico dalla nuova proprietà è una cosa abbastanza comune che succede in questi frangenti quindi non capisco il motivo di andarsene lasciano come ricordo solo qualche querela con i tifosi.Sarebbe interessante capire il motivo di cotanto scoramento da parte di un professionista che mastica calcio da decenni.

Commento 12 - Inviato da: Andrea Avato, il 23/01/2013 alle 09:16

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A me il fatto che fosse amico di Moggi non ha mai fatto né caldo né freddo. Anzi, non credo proprio che gli amici di Moggi, o ex amici di Moggi, siano peggiori dei nemici o degli ex nemici. Il calcio non sarà un ambiente specchiato ma non è più "sporco" di quasi tutti gli altri ambienti professionali dove girano denari e popolarità. 

A RICK dico che il fatto che ci fossero chicchiere e sussurri su De Nicola, fa poco testo. Sai bene che ad Arezzo succede per tutti e non ricordo un Ds arrivato in città senza qualche etichetta appiccicata sulla schiena.

Per rispondere a CHIANA, invece, penso che la storia di De Nicola ad Arezzo sia stata molto semplice. Lo ha portato Severini nel momento in cui la società era nel pieno dell'incertezza, lo ha contrattizzato quando c'era da fare il mercato e adesso Ferretti vuole mettere persone sue. Non ci trovo grandi incongruenze in questo.

Commento 13 - Inviato da: chiana, il 23/01/2013 alle 09:44

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Andrea le voci che giravano ad Arezzo, ed in città di voci ne girano sempre molte, erano che de nicola era già l'uomo del nuovo proprietario che stava trattando la società in quel momento... 

Commento 14 - Inviato da: Andrea Avato, il 23/01/2013 alle 10:11

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Ma non era vero però. Quello che è successo adesso lo testimonia.

Commento 15 - Inviato da: Giulio Cirinei, il 23/01/2013 alle 11:37

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Chiana, a stare a dar retta alle voci nell'ultimo anno e mezzo l'Arezzo avrebbe passato di mano intorno al fantastilione di volte. A stare a dar dietro alle voci nel corso di questo anno e mezzo Severini sarebbe stato contattato da un fantastilione di diverse cordate. A stare a dar dietro alle voci è successo tutto e il contrario di tutto. Personalmente le uniche voci che ascolto quando si parla di Arezzo Calcio sono quelle che cantano in coro dalla curva. Tutto il resto sono MOLTO PEGGIO che le chiacchiere da bar, perchè il 90% delle chiacchiere da bar è una puttanata, quelle che girano intorno all'Arezzo Calcio sono quasi sempre cattiverie, studiate volutamente per ottenere audience e/o favorire qualcuno o qualcosa: dicesi interessante

E che sia chiaro, non sto parlando SOLO di giornalisti o sedicenti tali, anzi, la maggior parte della chiacchiere nascono al di fuori della stampa 

Commento 16 - Inviato da: il ferro, il 23/01/2013 alle 19:53

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de nicola nessuno ti stima a arezzo. senza moggi il tuo massimo è marinuzzi

Commento 17 - Inviato da: Amaranta, il 24/01/2013 alle 09:36

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 erano che de nicola era già l'uomo del nuovo proprietario che stava trattando la società

Esatto, anche io l'avevo sentito.

Ma non era vero però. Quello che è successo adesso lo testimonia.

La prima cosa che ho pensato appena "esonerato" De Nicola....

Commento 18 - Inviato da: brusa, il 26/01/2013 alle 01:25

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querela di qua arresta dilla' non ti lasciar scappare a quellolla'

ruota di Roma giocare numero 71

la fede non si diffida     il tifoso non si querela

 

il fatto che uno sia amico di moggi non centra. gli uomini non devono ragionare con le querelle poi se sono bischerate. cè di peggio al mondo di nicola