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Giornata aretina per Ferretti. "Salvezza, Coppa Italia e stadio: ecco le mie priorità"

Il presidente dell'Arezzo è stato in città per una fitta serie di incontri che riguardavano varie situazioni logistiche, amministrative e tecniche. C'è già l'idea di riaprire il ristorante dello stadio, di spremere meglio il settore marketing e di mettere a punto iniziative con la tifoseria, visto che a settembre il Cavallino festeggerà i 90 anni di vita



il presidente Mauro Ferretti e un'agenda fitta di impegniOre 19 - Persone, facce, mani da stringere, fogli da leggere, firme da mettere, decisioni da prendere. Banale routine per un imprenditore del calibro di Mauro Ferretti, che oggi ha cominciato a toccare con mano la realtà di Arezzo. Arrivato di buon mattino insieme ai suoi collaboratori, ha dato un'occhiata ai conti della società (che ormai non hanno più segreti), ha impartito le prime direttive riguardanti le procedure amministrative e ha cominciato a rendersi conto del lavoro che lo aspetta nei prossimi mesi. A dargli un aiuto fondamentale il suo commercialista di fiiducia, Rodolfo Patrignani (presente anche il giorno dell'arrivo allo stadio), e Giorgio Pasquini, membro del Cda dell'Arezzo e amministratore di Programma Mutuo Srl, la società immobiliare del gruppo che ha materialmente acquistato il 70 per cento delle quote sociali. In sede si è visto anche Roberto Cucciniello, presidente di OA e commercialista di professione.

Poi, nel pomeriggio, Ferretti ha salutato i calciatori e lo staff tecnico, complimentandosi per la prestazione e il risultato di domenica contro il Sansepolcro e invitando tutti a non mollare. "Salvezza e Coppa Italia sono due obiettivi ai quali tengo moltissimo - ha detto il presidente in un incontro informale con la stampa nella sala dei trofei al Comunale. La squadra è competitiva, credo che potremo fare bene. Da marzo in avanti cominceremo a pensare alla prossima stagione, definendo anche il nuovo responsabile dell'area tecnica. De Nicola? L'abbiamo ringraziato, ha lavorato bene. Ma io ho il desiderio di portare avanti una riorganizzazione dei quadri societari e voglio scegliere personalmente i miei collaboratori. Ci tengo a precisare che di nomi in ballo per adesso non ce ne sono. Datemi un po' di tempo, sono arrivato solo il 9 gennaio".

Le priorità di Ferretti sono chiare: "Salvezza, Coppa Italia, collaborazione con l'amministrazione comunale. Quando vedrò il sindaco Fanfani, chiederò un impegno maggiore per la manutenzione dello stadio, che versa in condizioni disastrose. Nei miei progetti c'è anche quello di riaprire il ristorante e i due bar, spero di riuscirci in breve tempo".

 

Ore 10 - Il presidente Mauro Ferretti oggi trascorrerà gran parte della giornata in città. Non solo calcio nella sua agenda, ma anche una sfilza di appuntamenti per inquadrare varie situazioni burocratiche, amministrative, logistiche. Il cambio di proprietà nell’Us Arezzo c’è stato, con reciproca soddisfazione di chi ha preso le redini e di chi, come Gino Severini, ha ceduto il testimone dopo due anni di gestione. Adesso, con la macchina a velocità di crociera, bisogna approntare qualche modifica e cominciare a viaggiare più celermente.

Fuor di metafora, Ferretti oggi e nei prossimi giorni metterà a fuoco alcuni aspetti riguardanti la vita della società, che poi dovranno essere ridefiniti e riorganizzati. C’è tutto il settore marketing, per esempio, che potrebbe essere spremuto di più. Non per caso domenica scorsa, prima della partita con il Sansepolcro, il presidente e i suoi collaboratori hanno preso visione della sala ristorante che si trova all’interno dello stadio. Rimetterla in funzione sarebbe un bel passo avanti sotto ogni profilo, visto che diventerebbe un punto di ritrovo per i giocatori e anche per i tifosi in occasione delle partite. Ma c’è pure tutto il resto: gli sponsor, il merchandising, la promozione del marchio Us Arezzo. E i rapporti con la tifoseria, da rinsaldare tramite i risultati e tramite una serie di iniziative da concordare nel prossimo futuro. Nel giorno della sua presentazione, Ferretti ricordò che a settembre il club amaranto festeggerà i 90 anni di vita. E quella sarebbe l’occasione ideale per organizzare una grande kermesse celebrativa, con il coinvolgimento della città e degli sportivi (a proposito, fra poco dovrebbe arrivare la risposta dell’Istituzione alla proposta di OA di dedicare la lancia d’oro della Giostra settembrina proprio al 90esimo anniversario dell’Arezzo).

Le cose da fare a Ferretti, che oggi arriverà in compagnia dei suoi amministratori di fiducia, non mancano. Prima o poi, da qualche parte, dovrà infilare anche una visita a palazzo Cavallo, tanto più che Marco Donati sta per trasferirsi in Parlamento e dopo le elezioni politiche di febbraio l’amministrazione dovrà nominare un altro assessore allo sport.

In mezzo a tutto ciò, come ovvio, c’è il calcio giocato. Il presidente oggi incontrerà la squadra e lo staff tecnico per illustrare le sue idee e i suoi progetti, spiegando in prima persona i motivi della separazione con Nello De Nicola e gli intendimenti per questo e per il prossimo campionato. Poi scambierà due parole con la stampa prima di riprendere la via di Roma. Tra un paio di mesi, giorno più giorno meno, si potrà cominciare a parlare a pieno titolo dell’Arezzo di Ferretti.

 

scritto da: Andrea Avato, 24/01/2013





Intervista al presidente Mauro Ferretti

COMMENTI degli utenti

Commento 1 - Inviato da: Jappy7, il 24/01/2013 alle 13:13

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Mi sembra molto deciso il Presidente sul dafarsi..bene cosi'..sono convinto che portera' avanti le sue idee di ristrutturazione in ogni ambito con una programmazione ben decisa sul futuro dell' Arezzo. Buon lavoro Presidente.

Commento 2 - Inviato da: Amarantegnene, il 24/01/2013 alle 13:15

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speriamo e ribadisco speriamo, che l Amministrazione Comunale, anche in questo caso nn metta i bastoni tra le ruote al presidente. E troppo importante creare una sinergia.  Sicuraente Ferretti nn e^ venuto a regalare soldi,quindi e^ chiaro che un ritorno per le sue aziende ci dovra^ essere. Suggeriamogli di presentarsi con qualchecprosciutto, anzi con una mucca chianina.....a vedere se qualcos se move!!!!!!!r

Commento 3 - Inviato da: ARITIM, il 24/01/2013 alle 14:31

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Si si vai!

Ora ce pensa il "sindaco" a spaurirlo per bene questo!

Tanto finchè ci sarà lui Arezzo come città rimarrà agonizzante sotto tutti i punti di vista. 

Commento 4 - Inviato da: Jappy7, il 24/01/2013 alle 15:26

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In effetti e' sempre stato cosi ARITIM ad Arezzo..ma adesso e' l'ora di una svolta..il sindaco ha rotto le palle!! Speriamo che il Presidente riesca a portare avanti gli interessi dell' Arezzo.

Commento 5 - Inviato da: Ghibellino_Amaranto, il 24/01/2013 alle 17:41

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sisi ha rotto il cazzo per tutti..o no? il Sole 24 Ore nella classifica di gradimento dei sindaci dice che ha aumentato i suoi consensi dal 51,2% dell'elezione al 53%,ergo gli aretini sono sempre piu felici di aver votato questo qui!!!

Commento 6 - Inviato da: chiana, il 24/01/2013 alle 18:07

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Infatti Arezzo è una città morta... sport zero, turismo zero, cultura zero, attività produttive sotto zero. Contenti voi!

Commento 7 - Inviato da: teba02, il 24/01/2013 alle 19:34

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go Ferretti! go-Presidente! GO!!!

FORZA AREZZO SEMPRE OVUNQUE COMUNQUE

Commento 8 - Inviato da: Briaschi, il 24/01/2013 alle 20:49

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Forza Presidente!!

Si ricordi... se le cose andranno male la criticheranno, se avrà dei successi aumenteranno gli invidiosi e ci sarà lo stesso chi la criticherà. Arezzo è così..

Commento 9 - Inviato da: Mastrino12, il 24/01/2013 alle 20:52

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Forza presidente avanti cosi ! 

Commento 10 - Inviato da: baicol, il 24/01/2013 alle 21:21

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Saro' io che sono un rompicoglioni ma non capisco perche' aspettare 2 mesi per iniziare a lavorare seriamente. C'e' una stagione da finire con due obiettivi da raggiungere, e se li raggiungi tutti e 2 magari ci scappa qualcosina di buono. Sarebbe gradito se si facesse qualcosa subito.

Commento 11 - Inviato da: Andruca, il 24/01/2013 alle 23:11

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Questo presidente mi ispira tanta fiducia. Speriamo che sia così anche più avanti

Commento 12 - Inviato da: Andruca, il 24/01/2013 alle 23:11

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Questo presidente mi ispira tanta fiducia. Speriamo che sia così anche più avanti

Commento 13 - Inviato da: orabasta, il 25/01/2013 alle 00:05

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Consigli tecnici....per gli acquisti e riforme dei Quadri Societari....!!!!

E se Ci Fossero dei Graditi Ritorni,  di Personaggi Vicino a questi dirigenti, vedi....Direttore Generale Dioguardi, Vice Presidente De Martino e Dirigente Tersigni ???

Walter Martucci...Direttore Sportivo, ed il Valido e Competente Resp. del Settore Giovanile Angelo Alessandro (Tagliato Troppo presto....), l'Unico Vero Protagonista dell'Affare Parigi, che ha portato e porterà...Ossigeno Liquido... nelle Casse Amaranto !!!!!

Commento 14 - Inviato da: Amarantegnene, il 25/01/2013 alle 00:44

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Come più volte detto anche se nn preso in considerazione da Avato, visto la totale negligenza Dell amministrazione comunale, spetta ai media cercare di scuotere il sindaco. Se si muove qualche critica sulla carta stampata che in quella da culo, qualche probabilità in più ci può essere!!! P.s. Ferro torna

Commento 15 - Inviato da: brusa, il 25/01/2013 alle 00:49

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forza magica arezzo

sindaco caccia i guadrini!!!!

l'Unico Vero Protagonista dell'Affare Parigi, che ha portato e porterà...Ossigeno Liquido... nelle Casse Amaranto !!!!!

 

qualcuno dice che se non era per incitti del chimera parigi ancora giocava contro l'olmo ponte. ha ragione??

 

Commento 16 - Inviato da: orabasta, il 25/01/2013 alle 09:27

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Per Brusa........e gli Scettici:

Quel qualcuno che dice.....che Grazie all'Ex responsabile del Chimera, Parigi è Passato prima all'Arezzo e poi è Volato all'Atalanta, crdo che sia una Verità con poco Fondamento. L'unico che ha Voluto Fermamente la Doppia Operazione...è stato Angelo Alessandro, un Vero Professionista del Calcio Giovanile !!!!!

Commento 17 - Inviato da: ARITIM, il 25/01/2013 alle 12:14

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ANGELO ALESSANDRO UNO DI NOI!

Commento 18 - Inviato da: alti60, il 25/01/2013 alle 13:01

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Caro presidente sei arrivato da poco e non conosci questa città e chi l'amministra,sono anni che c'è il problema stadio ma mai nessuno si è preso la briga di porre rimedio,nemmeno quando potevano spendere un pò di piu',se poi aggiungiamo un sindaco attuale che del calcio ma soprattutto della squadra della città che amministra non gli importa una emerita s..a tragga lei le conclusioni!!!!!   

Commento 19 - Inviato da: baicol, il 25/01/2013 alle 13:01

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Ma bravo che è quello, ma bravo che è quell'altro. Siamo al terzo anno di serie D con incertezza se si riesce a fare il quarto, io tutti sti fenomeni non li vedo! Sarò cieco io eh, ma ancora hanno tutto da dimostrare.

Per il momento il massimo che mi sento di fare e augurargli buon lavoro

Commento 20 - Inviato da: taxiamaranto, il 25/01/2013 alle 13:48

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Forza Presidente,lei mi sembra una persona decisa,  sempre con la sciarpa amaranto al collo veramente potrebbe scrivere delle pagine importanti e gratificanti per lei  e per noi nella gloriosa storia dell'U.S.Arezzo. 

Commento 21 - Inviato da: taxiamaranto, il 25/01/2013 alle 13:53

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Certo che un ritorno del responsabile settore giovanile Angelo Alessandro non sarebbe male,lo scorso anno i risultati per quello che gli competeva sono stati eccezionali,vedi juniores e selezione per la stessa juniores di quest'anno...sono primi.

 

Commento 22 - Inviato da: Amarantegnene, il 25/01/2013 alle 15:47

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chiana (6) purtroppo hai ragione!!!

Commento 23 - Inviato da: brusa, il 25/01/2013 alle 18:37

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io so solo che l'anno prossimo sempre se và bene sarà il quarto anno di dilettanti.

chi dice bravo questo e quello magari ci si trova bene in serie D. nessuno è bravo finche' non vince.