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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Alessandro e Pierangelo a Marsa Alam
NEWS

Il procuratore di Raso: "Non si muove da Arezzo"

L'agente dell'attaccante smentisce le voci che arrivano da Orvieto, dove il Ds Cianciulli e l'allenatore Volpi insistono nello sbandierare come obiettivo di mercato proprio il centravanti di Fondi. Ma Caradonna è stato chiaro: "Nessun contatto finora. E Mario resta in amaranto"



Mario Raso frenato dagli acciacchi fisici“Mario non ha alcuna intenzione di lasciare l’Arezzo. Non ho avuto nessun contatto con altre società e con Martucci e la dirigenza amaranto c’è piena sintonia. Quelle che si leggono in giro sono solo chiacchiere”. Il procuratore di Raso, Maurizio Caradonna, chiude la porta a qualsiasi illazione sul futuro del bomber di Fondi.
Una precisazione che arriva il giorno dopo le dichiarazioni del direttore sportivo dell’Orvietana, Mario Cianciulli, che al sito orvieto sport aveva ribadito l’interesse per il giocatore: “Chi è la punta che seguiamo? Mario Raso e penso di poterlo prendere altrimenti ci sarà qualche altro giocatore" aveva detto Cianciulli. Poco prima il tecnico Tommaso Volpi aveva parlato dell’arrivo di un “grandissimo attaccante”. E’ la seconda uscita pubblica nel giro di poche settimane da parte della dirigenza biancorossa che già a fine ottobre aveva sbandierato i propri obiettivi di mercato tra i quali Raso e Speranza.
“Dispiace che escano certe voci” ha aggiunto Caradonna che sul momento del suo assistito ha detto: “Mario ha bisogno di giocare, solo così può ritrovare la piena efficenza. Purtroppo gli infortuni lo hanno frenato. L’ultimo colpo al costato non è stata una cosa da poco. Per il resto non c’è nessun problema e ad Arezzo sta benissimo”.

articolo pubblicato sul Nuovo Corriere Aretino



scritto da: Andrea Lorentini, 16/11/2011