Gironi, sono due le alternative per l'Arezzo. E da quest'anno c'è la panchina lunga

In attesa che la Lnd ufficializzi la composizione dei vari raggruppamenti, si possono prevedere un paio di ipotesi: la conferma del girone con formazioni tosco-umbro-laziali oppure, ma è meno probabile, lo smembramento delle umbre con tutte le toscane insieme. In tal caso tornerebbero i confronti con Pistoiese, Lucchese e Massese. Dal prossimo torneo ogni allenatore avrà nove riserve tra cui scegliere le tre sostituzioni

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Partendo dal presupposto che soltanto tra qualche giorno conosceremo nel dettaglio la composizione dei nove gironi della prossima Serie D, e che ad oggi è possibile fare solo ipotesi, proviamo a disegnare la cartina geografica con le prossime avversarie degli amaranto.

Al momento le uniche certezze sono rappresentate dai gironi che saranno composti da 18 squadre senza alcuna eccezione o squadre in soprannumero, e dalle date di inizio di Coppa Italia (18 agosto), campionato (1° settembre) e campionato Juniores Nazionali (14 settembre) con l’aggiunta della novità della panchina lunga. A partire dalla stagione 2013/2014 saranno ben 9 le riserve a disposizione di ciascun allenatore con i cambi che resteranno comunque tre.

Tornando alla geografia del girone E, ci sono due ipotesi che sembrano andare per la maggiore. La prima quella di mantenere invariata la caratteristica del gruppo tosco-umbro-laziale ovvero tutte le sorelle umbre insieme a tre compagini laziali e a sei toscane. Ecco quindi un girone E che vedrebbe l’Arezzo affrontare Bastia, Gualdo Casacastalda, Deruta, Foligno, Narnese (neo promossa), Pontevecchio (ripescata), Sporting Trestina, Voluntas Spoleto, Flaminia Civitacastellana, la Nuova Santa Maria delle Mole dei vari Secci, Bozzoni e Crescenzo, poi Colligiana (neo promossa), Fiesole, Pianese, Sansepolcro e Scandicci. Le sorprese potrebbero essere rappresentate da società che fino a pochi giorni fa in pochi avrebbero immaginato di vedere inserite nello stesso raggruppamento degli amaranto come ad esempio Forcoli e Camaiore, o magari la Fortis Juventus.

L’ipotesi numero due invece potrebbe portare alla creazione di un raggruppamento in cui sarebbero i club toscani a farla da padroni. A quel punto ecco tornare le trasferte in casa di Lucchese, Pistoiese, Massese, ma anche i viaggi negli impianti di Fortis Juventus, Jolly Montemurlo, Camaiore, Colligiana, Fiesole, Forcoli, Pianese, Sansepolcro e Scandicci. A questo punto cinque compagini umbre si trasferirebbero in Toscana, mentre le altre verrebbero dirottate in altri gironi. Fantacalcio o realtà? Ancora qualche giorno di attesa prima di conoscere i nomi delle avversarie dell’Arezzo di Mezzanotti.

 

Girone E tosco-umbro-laziale: Arezzo, Bastia, Gualdo Casacastalda, Colligiana, Deruta, Fiesole, Foligno, Narnese, Pontevecchio, Sporting Trestina, Voluntas Spoleto, Flaminia Civitacastellana, Nuova Santa Maria delle Mole, Pianese, Sansepolcro e Scandicci. Due tra Forcoli, Camaiore e Fortis Juventus.

Girone E toscane e umbre: Arezzo, Camaiore, Colligiana, Fiesole, Forcoli, Fortis Juventus, Jolly Montemurlo, Lucchese, Pistoiese, Massese, Pianese, Sansepolcro, Scandicci. Alcune formazioni umbre tra Bastia, Gualdo Casacastalda, Deruta, Foligno, Narnese, Pontevecchio, Sporting Trestina, Voluntas Spoleto più almeno un paio di squadre di una terza regione.

 

scritto da: Matteo Marzotti, 04/08/2013

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