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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
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NEWS

OA mette i paletti: ''Serve più dialogo dentro l'Arezzo. Col masochismo non si vince''

Il comitato ha preso posizione dopo i malumori del pubblico di domenica scorsa e la replica del presidente Ferretti che aveva stgmatizzato i fischi e gli insulti. Il consiglio direttivo: ''Una società con al suo interno un socio di minoranza che rappresenta un azionariato popolare vero, dovrebbe confrontarsi di più e cercare soluzioni condivise in grado di evitare le incomprensioni che si stanno creando. La nostra è una piazza focosa e sanguigna ma civile. Chi paga ha diritto di criticare e dissentire''



OA è in possesso del 2 per cento dell'Us ArezzoDopo aver ribadito una volta di più che Orgoglio Amaranto non ha mai voluto, e non vuole nemmeno adesso, entrare nel merito di decisioni di natura tecnica che non riguardano le competenze di questo Comitato, il Direttivo intende chiarire alcuni aspetti strettamente connessi alle attività che ci stanno a cuore e che rappresentano una parte fondamentale della nostra “mission”.
OA è nato con la convinzione che una società di calcio è un’azienda atipica, in cui a fronte di una proprietà materiale dell’azionista di maggioranza, esiste la proprietà morale che appartiene alla città intera e ai suoi tifosi che c’erano in passato, ci sono oggi e ci saranno in futuro. Quella di Arezzo è una piazza passionale che negli ultimi anni ha subito delusioni e vessazioni sportive di ogni tipo e che a volte manifesta il proprio disappunto in maniera focosa e sanguigna. Ma sempre nel rispetto dei canoni di civiltà. In qualsivoglia tipo di spettacolo, comprese le manifestazioni sportive, chi paga il biglietto e/o l’abbonamento ha diritto di criticare e dissentire.
Fra l’altro una società, fra le poche in Italia, in grado di annoverare al suo interno un socio di minoranza che rappresenta un azionariato popolare vero, alimentato da tifosi che, specie nei momenti difficili, hanno sostenuto la società stessa, lo staff e i giocatori, invece di chiudersi a riccio dovrebbe confrontarsi serenamente e cercare quelle soluzioni condivise che possono portare l’Us Arezzo a raggiungere l’obiettivo dichiarato in estate.
Il Direttivo di OA, a tal proposito, non può non constatare con rammarico che il Comitato è stato tenuto ai margini, o addirittura scavalcato, riguardo decisioni importanti che un socio di minoranza ha il diritto di conoscere, anche solo per il rispetto che si deve a chi fa parte dello stesso team di lavoro. Inoltre un maggior dialogo e un coinvolgimento fattivo di OA avrebbero probabilmente evitato le incomprensioni che purtroppo si stanno creando fra società, staff e squadra da una parte e tifosi dall’altra. A noi pare che continuando a immaginare subdoli complotti e nemici nascosti nell’ombra, si rischi di perdere di vista la situazione reale, senza affrontare e dunque risolvere i problemi che ci relegano in questo momento a –5 dalla vetta della classifica. Nello sport bisogna accettare anche le sconfitte se gli avversari si dimostrano più forti, ma farsi del male da soli è masochismo fine a se stesso.

Orgoglio Amaranto resta al suo posto, con tutti i doveri e i diritti che gli competono, con inesauribile entusiasmo e aspetta di fare la sua parte solo ed esclusivamente per il bene della nostra amata squadra del cuore.
Forza Arezzo.

 

Consiglio Direttivo Orgoglio Amaranto

 

scritto da: Orgoglio Amaranto, 04/12/2013





COMMENTI degli utenti

Commento 1 - Inviato da: DaM, il 04/12/2013 alle 17:15

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Bel messaggio. Non nego che mi sono chiesto quale fosse la posizione del Comitato in merito agli ultimi eventi.

Io mi auguro, mi auguro davvero tanto, che questo messaggio sia preso dalla societá non come un attacco, ma come una mano tesa. Il problema peró é che comincio a dubitarne. La mia sensazione é che a chi sta al timone non sia del tutto chiaro che i passeggeri a tutto tengono, tranne che a far affondare la nave.

Commento 2 - Inviato da: Perfido, il 04/12/2013 alle 17:43

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BRAVI

Commento 3 - Inviato da: mino27, il 04/12/2013 alle 18:23

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 Grande Comitato........ma purtroppo mai una gioia dall'Arezzo Calcio.....purtroppo tutti gli anni sembra un film già visto

Commento 4 - Inviato da: contedimontecrisco, il 04/12/2013 alle 18:57

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Ben Fatto !!

Commento 5 - Inviato da: il ferro, il 04/12/2013 alle 22:08

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purtroppo se devo muovere una critica alla società direi proprio questo:

hanno in società (pur con quota risibile) una rappresentanza dei tifosi e non la utilizzano nè la contattano.....

eppure c'è gente che vive di pallone da sempre e ne capisce di pallone aretino e di umori di piazza.

del resto mi pare però che sia la prima volta dopo un anno e mezzo di egoarchia che il comitato dice sottovoce:" oh,ce semo anco noantri!"......

Commento 6 - Inviato da: Botolo Ringhioso, il 05/12/2013 alle 09:56

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Sono d'accordo con il ferro: tra l'altro nel recente scambio di mail con OA ho avuto modo di segnalare, ed il messaggio ne è una conferma, che in una società di capitali anche il socio di minoranza ha diritto ad essere ascoltato, informato e dire la sua. Se poi tocchiamo il tasto morale, è sin troppo facile dire che il socio di minoranza per capitale economica, è di gran lunga socio di maggioranza per participazione di persone. Bravo OA