E stavolta pioverà? Meteo incoraggiante dopo anni di vento, acquazzoni e fango

Le previsioni per i prossimi giorni sembrano scongiurare il pericolo di un altro diluvio come accaduto per ben tre volte nelle ultime stagioni. Dal 2-1 del Borgo al Comunale nel 2010 (con un rigore di Rubechini parato da David) al 2-1 amaranto di gennaio grazie alla doppietta di Idromela, fino al 2-0 biturgense di settembre, con il fischio d'inizio posticipato di tre quarti d'ora a causa della burrasca

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Il meteo per domenica mette pioggerella. C'è ancora tempo per ribaltare tutte le previsioni, ma stavolta pare che si giocherà in un clima normale, il che per Arezzo-Sansepolcro è quasi una rarità. Nelle ultime occasioni, infatti, dal cielo è venuta giù acqua a catinelle, con il campo fradicio e allentato, l'arbitro costretto a provare il rimbalzo del pallone e gli ombrelli aperti sugli spalti. 

Nel 2010, primo anno in serie D dopo il fallimento della società di Mancini, ad Arezzo finì 2-1 per il Borgo di Mezzanotti, nella domenica che sancì il passaggio di consegne tra Massetti e Severini. David, all'epoca in bianconero, parò un rigore a Rubechini, prima che Marinelli e Ferri Marini portassero gli ospiti sul doppio vantaggio, dimezzato nella ripresa da Caleri. Fu quello il primo successo biturgense al Comunale, in un pomeriggio da tregenda con l'oscurità calata già nel post pranzo e immense pozzanghere sul prato.

L'anno passato, gennaio 2013, identico cliché. Nuvoloni neri come il fumo, pioggia torrenziale, fango. L'Arezzo aveva tanti assenti e inseguiva in classifica, il Sansepolcro (così la racconta chi dice di saperne) spinse per giocare lo stesso, pregustando l'impresa. Invece, dentro il guazzabuglio, il gap tecnico si annullò e gli amaranto fecero valere il fattore casalingo. Idromela segnò una doppietta, vanificando il colpo di testa di Tersini nel finale. Essoussi e Mezzanotti stavano ancora dall'altra parte della barricata.

Infine c'è l'ultimo scontro diretto di settembre, stavolta al Buitoni. Ad accompagnare le secchiate di goccioloni grossi così si alzò un vento terrificante, che costrinse l'arbitro a posticipare il calcio d'inizio di tre quarti d'ora abbondanti. Il campo, alla fine, resse bene e il Sansepolcro ci costruì sopra il 2-0 che ad oggi resta l'unica sconfitta stagionale dell'Arezzo, considerando anche le amichevoli. Essoussi litigò con l'ex compagno Chiasserini, Mezzanotti ingoiò un boccone amarissimo, tradito sportivamente dagli ex alleati di una vita.

Tra questi anche Maurizio Falcinelli, amico fraterno ed ex tecnico della Juniores, promosso in prima squadra dopo l'esonero di Fani. Sarà lui domenica a guidare i bianconeri al Comunale, in una partita che, con la pioggia o con il sole, nessuna delle due squadre può permettersi di perdere.

 

scritto da: Andrea Avato, 04/02/2014

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