Atlantide ADV
AMARANTO TV

SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Lucignano amaranto con Mario Somma
NEWS

Dierna, che combini? Idromela trequartista non va. Alla fine il migliore è David

Il difensore si fa cacciare a inizio ripresa e lascia i compagni in dieci, complicando ulteriormente la rimonta. Rascaroli terzino in difficoltà su Suriano e in fase di propulsione. Gli attaccanti sempre fuori dal gioco e mai pericolosi. Sufficienza per Zaccanti, che sbriga con tranquillità il poco lavoro là dietro



Dierna viene espulso a inizio ripresaLe pagelle di Pomigliano-Arezzo.

DAVID 6.5 Alla fine, siccome il calcio è strano, nella partita in cui l’Arezzo avrebbe dovuto attaccare a tutto spiano, il migliore è proprio lui, il portiere. Molto bravo nella parata su Suriano a inizio match, reattivo anche nel finale quando nega a Romano il gol della beffa. Chi l’avrebbe detto?

RASCAROLI 5 I suoi esordi nell’Atalanta lo raccontano proprio terzino, poi evolutosi in mezz’ala per necessità tattiche. In amaranto, schierato in mezzo al campo, aveva fatto così bene che toglierlo da lì è sembrato subito un delitto. Tesi avvalorata dalla prova incolore di Spoleto e ribadita dalle difficoltà di oggi su Suriano, che lo salta con costanza e lo costringe a restare ancorato là dietro, senza spingere. Una mossa, quella del suo arretramento in difesa, che continua a non pagare.

MENCARELLI 5.5 Si dà un gran da fare, azzanna la fascia con la collaborazione di Rubechini, ma gli spazi sono intasati come sul raccordo di Napoli e i cross arrivano col contagocce. Una montagna di buone intenzioni con un topolino di risultati.

DIERNA 4 Pronti via e ‘’massaggia’’ il garrese di Suriano, lasciando intendere che del clima ostile di Secondigliano a lui non frega nulla. E andrebbe pure bene, se non fosse che poi, a inizio ripresa, si fa beccare con un gomito largo, prende il giallo e reagisce ingenuamente alla più classica delle provocazioni, facendosi cacciare come un principiante. E in dieci contro undici la rimonta diventa utopia.

CARFORA 5.5 Chiappini gli affida la regia della squadra. Interpreta il ruolo con applicazione, anche se si gioca in quaranta metri di campo e di spazi per il ricamo non ve ne sono. Peccato non abbia il piede caldo: gli capita due volte la palla buona sulla sua mattonella ma una la mette a lato e poi centra in pieno la barriera. Dopo il rosso a Dierna, scala a fare il centrale, quindi esce (st 18’ Dieme 5 L’Arezzo è in dieci, di palloni avanti ne arrivano pochi e sporchi, ma lui non la becca proprio mai).

ZACCANTI 6 Neutralizza Esposito con nonchalance, anche perché centralmente il Pomigliano non offende. Peccato che non trovi il guizzo giusto in fase offensiva su nessuno dei nove angoli battuti in partita.

IDROMELA 5 Trequartista a sorpresa dopo la tribuna di Spoleto. Deve muoversi tra le linee, farsi dare palla, imbeccare le punte. Non lo fa perché di varchi ce ne sono pochissimi e perché questi compiti non fanno parte del suo bagaglio classico. Oltretutto viene da un’annata con pochissimi minuti sulle gambe e alla distanza, difatti, cala di netto (st 47’ Bellavigna ng Dentro nel recupero nell’insolita posizione di centravanti...).

CARTERI 5 Poca roba per uno come lui. Ingolfato nel traffico della metà campo granata, gioca scolastico e senza variare lo spartito. Nel finale arretra vicino a Zaccanti.

MARTINEZ 5 Senza Invernizzi e senza Essoussi, tocca a lui recitare da prima punta. I risultati sono negativi: la squadra lo assiste molto male, lasciandolo nella terra di nessuno per minuti 67. Dopodiche Chiappini decide di toglierlo (st 22’ Quadrini 5 Tacco e punta, entra traccheggiando, alla prima palla ne dribbla tre e poi la perde. Il solito ritornello di sempre).

RUBECHINI 5.5 Corre tanto ma corre senza costrutto. Stavolta nello score personale non ci sono assist e nemmeno traversoni e/o tiri in porta. Il dinamismo non lo assolve del tutto: era uno di quelli che dovevano inventare e non lo fa.

DISANTO 5 Lo sballottamento continua: parte da attaccante puro, restando emarginato dal match. Poi diventa mediano nel 4-3-2 d’emergenza. Ma non produce nemmeno uno spunto alla sua maniera.

 

scritto da: Andrea Avato, 05/03/2014





Pomigliano-Arezzo 0-0, intervista a Chiappini

Pomigliano-Arezzo 0-0
comments powered by Disqus