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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Sara davanti al Duomo di Milano
NEWS

Scontro diretto a Foligno, ma l'Arezzo è in restyling. E Chiappini guarda più avanti

Domani gli amaranto si giocano il secondo posto contro una diretta concorrente, per di più appaiata a quota 61 punti in classifica. L'allenatore ha preparato la partita ''come se davanti ci fosse il Real Madrid'', ricordando che quando è arrivato la squadra era ''sportivamente depressa''. Il lavoro quindi è mirato a chiudere bene il campionato ma anche a disputare i play-off con il giusto atteggiamento



Chiappini cerca risposte e conferme dall'ArezzoGiovedì in conferenza stampa Chiappini ha detto due cose particolarmente interessanti: quando è arrivato lui, la squadra era sportivamente depressa; la partita di domani è stata preparata come se davanti ci fosse il Real Madrid. Concetti legati a doppio filo e che spiegano quanto ci fosse da fare per portare l'Arezzo a esprimersi secondo le effettive potenzialità. Un'operazione di restyling che ancora non è terminata e che come obiettivo ultimo ha quello di ben figurare nei play-off, laddove ben figurare significa arrivare in finale.

La trasferta di Foligno, in quest'ottica, è fondamentale. Gli umbri hanno gli stessi punti in classifica e le medesime ambizioni degli amaranto: chiudere al secondo posto, giocare gli spareggi per vincere e sperare che in Lega Pro ci sia necessità di ripescare qualche club. La differenza sta nel fatto che Chiappini, grazie al Gozzano e alla Coppa Italia, ha già in tasca il pass per la quarta fase del 18 maggio. Nofri invece no. Se questo dia più benzina all'Arezzo o al Foligno, si vedrà domani in una partita che si preannuncia equilibrata. 

Le statistiche dicono che l'Arezzo ha pareggiato tutti e cinque gli scontri diretti fin qui giocati, mentre il Foligno ha fatto X solo al Comunale, perdendo con la Pistoiese e aggiungendo un ko e una vittoria con la Pianese. Numeri che non spostano di molto il senso di una partita in cui serviranno sì le motivazioni ma anche le energie, visto che si giocherà in un pomeriggio caldo e primaverile. 

Per una volta, salvo cambiamenti inattesi, i moduli saranno a spechio. 4-3-1-2 sia di qua che di là, con Calzola e Beati in maglia biancoblu e diversi ricordi da ex. Nofri in attacco ha gente che in teoria dovrebbe buttarla dentro con facilità (Di Paola, Urbanelli, Porricelli), invece il punto della forza della squadra è la difesa (18 reti al passivo, miglior reparto del torneo). Il portiere Biscarini, il centrale Adamo, la mezz'ala Galbiati sono i cardini di un ingranaggio che gira bene: nel girone di ritorno 8 vittorie e 5 pareggi senza sconfitte.

Nemmeno l'Arezzo, in verità, sta male. Gli amaranto non perdono da settembre (0-2 a Sansepolcro) e nelle ultime tre settimane hanno messo insieme 9 punti. Chiappini ha trovato l'assetto tattico con Carteri davanti alla difesa e Dieme a fare da spalla a Essoussi (tandem made in Africa), dunque non cambierà modulo. Semmai va detto che tra squalifiche e infortuni, la situazione non è rosea. Di sicuro mancheranno Dierna, Bricca, Cubillos, Invernizzi e Ruggeri. Rascaroli è mezzo e mezzo, mentre Idromela e Rubechini sono disponibili solo per la panchina. Per fortuna sono migliorati Mencarelli e Carfora, quindi a sinistra e dietro le punte giocheranno loro.

Nella prima partita dell'era-Pagni, su un campo dove di solito si giocavano gare da campionati prof, l'Arezzo cercherà risposte e conferme. Nel giorno in cui la Pistoiese potrebbe festeggiare la promozione, non sarebbe male blindare il piazzamento d'onore. Che non era proprio l'ambizione della vigilia, ma purtroppo bisogna anche sapersi accontentare.

 

I 20 convocati. Portieri: Scarpelli, David. Difensori: Zaccanti, Bellavigna, Mencarelli, De Martino, Carminucci, Pecorari, Tonetto. Centrocampisti: Carteri, Carfora, Rubechini, Rascaroli, Cappelli, Idromela, Frasca, Disanto. Attaccanti: Martinez, Essoussi, Dieme, Quadrini

 

scritto da: Andrea Avato, 12/04/2014





Arezzo, i gol made in Africa

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