Arezzo senza mordente a Foligno. Gli amaranto cadono dopo sei mesi e mezzo (0-2)

L'ex Nofri si aggiudica lo spareggio anticipato per il secondo posto. Più tonici e pimpanti, gli umbri segnano due volte con altrettanti calci di punizione (sul primo gol di Luchini c'è la complicità di Scarpelli). Non pagano le scelte di formazione di Chiappini e la squadra chiude in nove per le espulsioni di Idromela e Pecorari. Quadrini contestato dai tifosi dopo l'ennesima prova incolore

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A Foligno va in scena uno spareggio anticipato per il secondo posto in classifica. Le due squadre tornano ad affrontarsi al ''Blasone'' a distanza di quattro stagioni: l'ultima volta, in Lega Pro1, finì 4-1 per gli amaranto con gol di Togni, De Oliveira e doppietta di Chianese. 

Nofri (un ex al pari del terzino Calzola e del mediano Beati) recupera il bomber Di Paola dopo la squalifica e conferma il 4-3-1-2 utilizzato quasi sempre in stagione. Gli umbri vengono da 13 risultati utili di fila e nel girone di ritorno non hanno mai perso.

Chiappini invece deve fare a meno di Bricca e Dierna (squalificati), oltre che degli infortunati Cubillos, Invernizzi e Ruggeri. Rascaroli è stato convocato ma va in tribuna, mentre Cappelli ieri ha giocato 90' con la Juniores. Modulo a specchio per l'Arezzo, con Carfora che torna mezz'ala e Quadrini alle spalle di Essoussi e Dieme. Per gli amaranto la striscia positiva è di 25 giornate.

L'arbitro designato, al terzo anno in categoria, è Schirru di Nichelino. Un solo precedente con gli amaranto, relativo al marzo dell'anno scorso: vittoria per 2-1 al Comunale contro il Todi (gol di Pecorari e Rubechini su rigore). L'Arezzo era allenato proprio da Nofri e quel giorno inanellò la terza vittoria di fila.

L'Arezzo approccia discretamente la partita davanti al Dg Pagni, seduto in tribuna. Nemmeno il tempo di prendersi le misure e Dieme crossa da sinistra in mezzo a due avversari: Carteri la incoccia di testa e Biscarini è costretto a concedere il primo corner del match. Il Foligno replica subito: al 6' Galbiati manda in area una punizione, sponda di Adamo per Di Paola che devia sottomisura ma Scarpelli, col solito riflesso super, devia sul fondo.

Il match è equilibrato, anche se il Foligno è più manovriero. Quadrini perde tanti palloni sulla trequarti e uno di questi innesca la ripartenza di Di Paola, steso fuori area da Pecorari (ammonito). Luchini la calcia forte ma non troppo angolata, solo che Scarpelli si muove sul palo opposto e poi non riesce più a impattare la palla. I padroni di casa vanno in vantaggio.

L'Arezzo accusa il colpo e non reagisce. Anzi, prima Dieme e poi Quadrini vengono ammoniti rispettivamente per simulazione e per un fallo su Calzola. Il Foligno invece sfrutta bene i calci piazzati: sulla palla liftata di Galbiati, Menchinella costringe Scarpelli a una parata decisiva. Poi Ciurnelli, a porta vuota, spara fuori mangiandosi il raddoppio.

Al 37', finalmente, gli amaranto si scuotono: sponda di Essoussi per Dieme che col destro incrocia il diagonale. Ma Biscarini ci arriva con la punta delle dita. L'azione prosegue e il portiere del Foligno dice no anche a un destro dai venti metri di Carteri. E' l'ultimo episodio degno di nota: Schirru manda le squadre al riposo con il Foligno avanti con merito e i tifosi amaranto che contestano apertamente Quadrini, protagonista di un'altra prova incolore.

Chiappini però non cambia uomini. Lascia Idromela in regia e tiene anche Quadrini sulla trequarti, sperando in un suo moto d'orgoglio. L'ex Sassuolo al 6' calcia in porta con violenza da fuori area, ma il tiro è troppo centrale ed è anche la sua ultima giocata: al 15' difatti lascia il posto a Martinez, con Essoussi che va a fare il trequartista. Al 16' però Urbanelli svicola via a Pecorari e Idromela è costretto a falciarlo da tergo. Schirru gli mostra il rosso. E sulla punizione seguente, Chiani si traveste da Pirlo: barriera scavalcata, palla sotto l'incrocio e 2-0 Foligno. Stavolta nessuna colpa per Scarpelli.

Per l'Arezzo però piove sul bagnato. Il Foligno in contropiede è letale e al 21' Pecorari deve mettere giù Di Paola che lo aveva saltato in velocità. Per il capitano arriva il secondo giallo e quindi l'espulsione. Gli amaranto restano in nove. Chiappini inserisce De Martino ma deve togliere Essoussi.

Il Foligno nel finale amministra agevolmente. Con due uomini in meno, per l'Arezzo è impossibile la rimonta e meno male che c'è Carteri, l'unico a tenersi a galla. Scarpelli deve anche opporsi a un colpo di testa di Porricelli per conservare il 2-0.

Dopo 3 minuti di recupero, Schirru fischia la fine. Festeggia Nofri, che adesso ha 3 punti di vantaggio nella volata per la seconda posizione. L'Arezzo invece cade dopo oltre sei mesi e 25 risultati utili di fila, al termine di una prestazione senza il giusto mordente.

 

Stadio ''Enzo Blasone'', ore 15.

FOLIGNO (4-3-1-2): Biscarini; Calzola, Ciurnelli, Adamo, Mencarino; Menchinella, Galbiati (st 32' Agostini), Chiani (st 37' Maulini); Luchini (st 24' Porricelli); Di Paola, Urbanelli.

A disposizione: Rospetti, Ciampa, Polpetta, Settepassi, Beati, Brescia.

Allenatore: Federico Nofri.

AREZZO (4-3-1-2): Scarpelli; Carminucci, Pecorari, Zaccanti, Bellavigna; Carteri, Idromela, Carfora (st 28' Frasca); Quadrini (st 15' Martinez); Essoussi (st 24' De Martino), Dieme.

A disposizione: David, Mencarelli, Tonetto, Rubechini, Cappelli, Disanto.

Allenatore: Andrea Chiappini.

Indisponibili: Cubillos, Invernizzi, Rascaroli, Ruggeri. Squalificati: Bricca, Dierna. Diffidati: Rubechini, Tonetto.

ARBITRO: Schirru di Nichelino (Guglielmi di Albano Laziale - Colizzi di Albano Laziale).

NOTE: spettatori 500 circa, 100 dei quali provenienti da Arezzo. Espulsi Idromela al 16' st e Pecorari al 21' st. Ammoniti: pt 12' Luchini, 22' Pecorari, 27' Dieme, 30' Quadrini. Angoli: 8-6. Recupero tempi: 0' e 3'

RETI: pt 23' Luchini; st 17' Chiani

 

scritto da: Andrea Avato, 13/04/2014

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