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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
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Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
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Lorenzo nella Monument Valley - Stati Uniti
NEWS

Una storia morta e sepolta, lo sponsor aretino, lo stadio nuovo. Ferretti va avanti

Interrotta la trattativa con il Siena, ufficializzato l'arrivo di Capuano, il presidente amaranto ha rilanciato il suo impegno alla guida dell'Arezzo. Dalla costruzione della squadra alla gestione dell'allenatore, dal rinnovo di contratto con Gimet-Brass e Galvamet alla ristrutturazione del Comunale, ecco le cose già fatte e quelle da fare per garantirsi un futuro migliore del presente



lo stadio Comunale verrà ristrutturato''La storia con il Siena è morta e sepolta'' ha detto Mauro Ferretti, rammaricandosi ma neanche troppo dell'epilogo fulmineo della trattativa. Di mezzo c'erano interessi diversi e molto ampi (costruzioni per il presidente dell'Arezzo, conti in rosso per Mps, onorabilità da salvare per Mezzaroma), che però non hanno trovato convergenza. Amen.

A Ferretti il lavoro non mancherà. I fronti aperti in questo momento sono molteplici e l'assenza di distrazioni, chiamiamole a questo modo, non può che essere salutata positivamente. Proviamo solo a immaginare cosa sarebbe capitato se il proprietario dell'Arezzo si fosse trovato in questi giorni a gestire un passaggio di maggioranza a Siena con tutte le incognite, i rallentamenti e gli ostacoli del caso, sia burocratici che economici che ambientali. 

Molto meglio così, considerando che siamo già a metà giugno e la nuova stagione è più vicina di quanto sembri. Scelto l'allenatore, adesso andrà gestito. E sia detto nel senso buono del termine. Per ottenere il massimo da Capuano, ne andranno ottimizzati i pregi e sfumati gli eccessi, compito che i buoni risultati potrebbero rendere più agevole del previsto. Qui Ferretti si giocherà una bella fetta d'annata. Poi c'è la squadra, la cui costruzione è demandata in toto a Pagni. ''Prima gli under, poi gli over'' ha anticipato ieri il direttore generale, che comunque non ha nascosto l'interesse per Francesco Montervino, classe '78, centrocampista d'esperienza e temperamento svincolato dalla Salernitana. Pagni non avrà più la consulenza di Zavaglia e la sensazione è che non l'abbia mai voluta, nonostante proprio da lui fosse stato indicato alla proprietà. Semmai bisognerà sperare che vada tutto liscio, perché dopo la rottura e il riavvicinamento di un anno fa, Ferretti e De Martino non hanno più bonus da giocarsi con l'ex agente di Totti.

Gli errori della scorsa stagione a Ferretti hanno di sicuro insegnato qualcosa. Il presidente adesso giudicherà più con il cervello che con il cuore le questioni tecniche e, se vuole portarsi la piazza dalla sua parte, magari cercherà di combattere una guerra in meno e mettere in piedi un'alleanza in più. ''Il carattere non lo cambio alla mia età'' ha spiegato ieri, ma ci si può lavorare ascoltando i consigli giusti. Certo, il fatto che il vicepresidente De Martino, l'uomo del muro contro muro, continui ad avere un peso rilevante in ogni decisione societaria, non lascia presagire grandi cambiamenti riguardo la politica delle relazioni esterne. Si vedrà.

Nel frattempo Gimet-Brass e Galvamet hanno rinnovato la sponsorizzazione anche per l'anno prossimo. E' una buona notizia, che lascia in piedi un minimo legame con la città, altrimenti destinato a essere reciso del tutto. Ferretti nei prossimi giorni presenterà ufficialmente anche il progetto di ristrutturazione dello stadio: il cantiere, salvo intoppi della solita burocrazia, riguarderà pure la maratona, inagibile ormai da anni. Un Comunale rimesso a nuovo è di sicuro una speranza che allarga il cuore. Il ritorno nei professionisti ancora di più.

 

scritto da: Andrea Avato, 13/06/2014





Mauro Ferretti, intervista a ruota libera

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