Ristrutturazione dello stadio, il progetto è in Comune. Adesso lo studio di fattibilità

Incontro a palazzo Cavallo tra i professionisti incaricati dal presidente Mauro Ferretti e i tecnici comunali. La bozza presentata prevede una riqualificazione dell'impianto e delle zone limitrofe, visto che andrà a innestarsi sul progetto più ampio della cittadella dello sport. L'iter della pratica, riguardante la sua possibilità di realizzazione, avrà la durata di qualche mese

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''Riqualificazione e ristrutturazione dello stadio Comunale''. Sono i cardini del progetto che stamani è stato presentato dall'Arezzo calcio all'assessore Francesco Romizi. Al vertice di palazzo Cavallo non c'era il presidente Mauro Ferretti ma i professionisti da lui incaricati che hanno così avuto un primo e dettagliato incontro con i tecnici dell'amministrazione.

Per adesso siamo ancora alla bozza progettuale, che non significa semaforo verde per i lavori. Però il passo iniziale è stato fatto e adesso toccherà alla politica e alla burocrazia esaminare la fattibilità degli interventi, anche perché, a quanto si può intuire dal comunicato congiunto diramato dal Comune e dalla società amaranto, il piano abbraccia diverse tipologie urbanistiche. Non a caso nel testo si parla di ''ipotesi ambiziosa che interessa l’intera struttura da rendere aperta e polifunzionale. Tale ipotesi comporterà un attento studio di fattibilità da parte della struttura tecnica comunale. Nei prossimi mesi sono previsti ulteriori incontri di approfondimento e di valutazione sulla reale possibilità di realizzazione dell’opera pubblica''.

L'assessore Romizi ha voluto ringraziare l'Us Arezzo ''per l'impegno profuso nell'elaborazione di questo ambizioso progetto, che potrebbe portare anche a una riqualificazione delle zone limitrofe allo stadio''.

E' ovvio infatti che qualsiasi tentativo di ammodernamento del Comunale deve innestarsi all'interno di un progetto ben più vasto che riguarda tutta l'area della cittadella dello sport, con zone dedicate a parcheggi, verde pubblico e impiantistica che seguono normative ben precise. Va da sé che, a fronte della possibile ristrutturazione di tribuna, curve e maratona, finanziata tramite accesso al credito sportivo, verranno previsti anche locali da adibire a uso commerciale.

Ma di questo, se il piano passerà le forche caudine del piano regolatore, della Commissione assetto del territorio, della Giunta e del Consiglio Comunale, se ne riparlerà più avanti, tra qualche mese. Per adesso l'iter è partito e non è risultato da poco.

 

scritto da: Andrea Avato, 24/06/2014

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