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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

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Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
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NEWS

Nella sera del ripescaggio, tanto Arezzo in Nazionale. Quasi un segno del destino

Il commissario tecnico all'esordio che convoca e fa giocare un difensore conosciuto quand'era un ragazzino. E che poi dà spazio a un terzino ricordato con affetto da queste parti. Conte, Ranocchia, Pasqual (e Giaccherini): ventata d'amaranto per l'Italia



Conte e Ranocchia in conferenza stampa a CovercianoImmersi nell'attesa spasmodica di un ripescaggio che si è fatto attendere fino alle 19.25 di giovedì sera, ci siamo concessi il lusso di trascurare una notizia. E cioè che la partita numero 762 della Nazionale italiana è stata la più aretina della storia.

Nel nostro recente passato, infatti, oltre a vivere sventure e peripezie abbiamo anche incrociato il cammino con allenatori e calciatori che hanno fatto carriera. Antonio Conte è uno di questi. Ad Arezzo ha vissuto la sua prima esperienza da allenatore, con un impatto doubleface sulla squadra, sulla città e sui risultati: male la prima parentesi, bene la seconda, con la salvezza sgusciata via all'ultimo istante. Conte, dopo la retrocessione in C, aveva intenzione di restare e chissà cosa sarebbe accaduto a lui e all'Arezzo se l'ipotesi si fosse concretizzata. Invece il presidente Mancini lo congedò, poi arrivò quasi alla firma con Ezio Capuano (estate 2007) e quindi virò su Luciano De Paola. Il resto si sa.

Conte adesso è il Ct della Nazionale, ha debuttato con un 2-0 all'Olanda e in difesa ha promosso quell'Andrea Ranocchia che scoprì proprio ad Arezzo, facendolo giocare spesso nonostante i 19 anni e la concorrenza di Terra e l'altro Conte (Mirko). Conte stravedeva per Ranocchia, tant'è che tre stagioni dopo lo volle a Bari e ne fece un pilastro della squadra che vinse la serie B. 

Se poi aggiungiamo il fatto che nel secondo tempo di Italia-Olanda è entrato anche Manuel Pasqual, che ad Arezzo ci ha giocato tre stagioni da protagonista, il quadretto a tinte amaranto è completo. E se proprio vogliamo essere pignoli, mettiamoci dentro Emanuele Giaccherini, l'unico aretino di nascita di quest'articolo (è di Talla) che all'antistadio però ci ha giocato solo un anno nelle giovanili.

Che la Nazionale abbia fatto un piccolo bagno d'aretinità nella sera del ripescaggio tra i professionisti, forse è un caso o forse è un segno del destino. Non si sa.

 

scritto da: Andrea Avato, 06/09/2014





Italia-Olanda 2-0

La Nazionale di Conte e Ranocchia
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