Niente contratto per il Ds Federico. L'Arezzo con una mail: ''lo staff è già al completo''

Non è stato raggiunto l'accordo con il direttore sportivo arrivato a metà agosto, pochi giorni dopo la diatriba con l'ex Dg Pagni, e rimasto in prova per un paio di mesi. ''Sono dispiaciuto - ha detto Federico. Avendo lavorato in sinergia con l'allenatore e la società, mi auguravo di diventare un punto di riferimento''

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Rottura tra l'Us Arezzo e Sandro Federico. Con un breve comunicato stampa sul sito web, la società ha ufficializzato l'interruzione del rapporto di lavoro, che in verità non è mai cominciato veramente. Federico infatti non aveva ancora firmato il contratto di collaborazione professionale, restando ''in prova'' (o meglio, per un periodo di reciproca conoscenza) dalla metà di agosto.

Il direttore sportivo era arrivato in amaranto su segnalazione di Umberto Zerbini, col quale aveva lavorato a Siena. Ma la fresca diatriba con Danilo Pagni, licenziato in tronco qualche giorno prima, aveva indotto la dirigenza amaranto a non vincolarsi con altri accordi.

Federico, amareggiato, ha commentato con poche righe di testo la fine della sua esperienza aretina.

 

"Sono molto dispiaciuto per il fatto di non poter portare al termine il mio lavoro, in un ambiente ottimale per fare calcio in modo importante.

Avendo dato il mio contributo in assoluta sinergia con l'allenatore e la società nella creazione della squadra, che si dimostra ben guidata e competitiva, nonché svolto un lavoro accurato nel coordinamento della domanda di ripescaggio in soli tre giorni, mi auguravo di poter diventare uno dei punti di riferimento della società.

Così non è stato e nonostante la volontà di trovare un punto di incontro nell'accordo economico richiesto dalla nuova collocazione in lega pro, con una mail la società mi ha comunicato che "lo staff tecnico è già al completo" e che quindi non c'è bisogno della mia attività professionale.

Con grande rammarico lascio Arezzo e saluto i tifosi, lo staff tecnico, la squadra, il personale della sede, lo staff medico, il Dottor Zerbini e tutto il settore giovanile, i magazzinieri Nanni e Sandro, Mario Agnelli, nonchè gli sponsor famiglia Paglicci e Rolando Nardis."

scritto da: Andrea Avato, 04/10/2014

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