Squalifiche e influenza, quanti contrattempi per Capuano. Erpen, il rientro si allontana

Carcione e Villagatti fermati dal giudice sportivo, Testardi e Crescenzi a letto con l'influenza. L'allenatore ha più di un problema da gestire per fare la formazione anti-Pordenone e non è escluso che venga proposta la linea difensiva a quattro. Oggi intanto il tecnico ha strigliato duramente la squadra nell'intervallo della partitella. Per l'argentino il ritorno in campo non è così vicino

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Intervallo della partitella. Capuano afferra la borsa delle borracce e la scaraventa di là dalla rete. Intorno a lui i giocatori ascoltano in silenzio, compresi i ragazzi della Berretti aggregati per la sgambata pomeridiana. Tira un vento cane e fa freddo, ma in realtà fa caldo. L'allenatore non è contento di quanto ha visto sul campo, urla e strepita per riportare il gruppo sul pezzo. Scene non proprio inedite quest'anno. Già in altre occasioni Capuano aveva strigliato duramente la squadra durante la settimana e quindici giorni fa convocò tutti alle 8 di mattina allo stadio per una seduta supplementare.

Adesso, in effetti, il rischio è quello di sedersi e di mollare un po', visto che la salvezza è dietro l'angolo e che la partita con il Bassano ha richiesto un dispendio di nergie nervose incredibile. La voglia di rivalsa dopo la sconfitta dell'andata ha caricato l'Arezzo a pallettoni, portando in dote una vittoria pesante che però, se mal gestita, potrebbe lasciare qualche strascico pericoloso. Ed è quello che Capuano vuole evitare.

A complicare le cose in vista di Pordenone, oltretutto, ci si sono messe anche le contingenze. Villagatti e Carcione sono stati squalificati dal giudice sportivo, mentre Testardi e Crescenzi sono a letto con l'influenza. Il difensore ieri si era allenato ma oggi ha avuto una ricaduta e ha dato forfait causa febbre. E' soprattutto in retrovia che Capuano ha i problemi maggiori, perché la rosa è corta. Oggi nel terzetto arretrato sono stati schierati Guidi, Panariello e De Martino, ma se Crescenzi non dovesse recuperare ci sta che l'Arezzo si schieri con la linea a quattro, soluzione finora adottata a gara in corso quando c'era da rimontare il risultato.

In mediana invece le alternative sono più numerose. Barusso sta lavorando sodo anche se Capuano, a giudicare dai test odierni, non lo vede ancora pronto per debuttare dall'inizio. Più probabile che gli venga concesso uno spezzone finale, con Dettori (oggi a riposo), Gambadori, Cucciniello e Coppola che si lottano tre maglie.

Davanti Bonvissuto è in condizioni ottimali e in questo momento è impossibile rinunciarvi. E' chiaro che Testardi, per caratteristiche, gli dà la possibilità di svariare di più e non è un caso che il numero 9 abbia tirato fuori la sua miglior prestazione proprio domenica. Con Montini accanto e soprattutto con Yaisien, che fa il sottopunta, Bonvissuto dovrà adattarsi un po', ma l'ha fatto spesso in stagione e non sarà un problema.

Notizie poco confortanti, invece, per Horacio Erpen. Il fantasista oggi si è presentato al campo, ma era in borghese. La lesione tendinea alla coscia non è guarita del tutto e i tempi di recupero quindi si allungano. Per altri venti giorni almeno dovrà lavorare a parte, mentre la stagione sta entrando nel rush finale. L'argentino potrebbe rientrare solo per il commiato, il che non toglie certo importanza al contributo che ha dato alla squadra.

 

scritto da: Andrea Avato, 25/02/2015

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