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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
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Cambiano gli interpreti, ma non il modulo. Il dottor Giusti: "Speranza rientra martedì"

Mentre lo staff medico dell'Arezzo spiega il lavoro svolto da Speranza, ormai prossimo al rientro, Bacis lascia intendere che domani potrebbero esserci novità. Confermato il 4-3-1-2 e la linea difensiva, dal centrocampo in su sono attesi nuovi interpreti.



Rubechini in azioneContro una formazione che può vantare una delle difese meno perforate del girone – 18 gol subiti contro i 17 dell’Arezzo – Michele Bacis ha chiesto ai propri ragazzi maggiore concentrazione e precisione sui calci piazzati. “Abbiamo lavorato sulle punizioniha spiegato Bacis. Nelle ultime partite non siamo riusciti a concretizzare le occasioni create grazie ai calci d’angolo o alle punizioni”. Contro il Deruta potrebbe esserci spazio per alcune novità. “Valuteremo se effettuare dei cambiamenti – ha confessato il tecnico. Non tanto a livello tattico. Stiamo pensando anche ad alcuni avvicendamenti a centrocampo e in attacco”. È quindi ipotizzabile l’impiego di Borgogni in attacco al posto di un Salim Cissé reduce dall’impiego a pieno regime in campionato e dagli impegni con la Rappresentativa di Serie D. A centrocampo invece Rubechini si candida come vertice basso davanti alla difesa con Idromela e Crescenzo a completare il reparto. Bacis non si è sbilanciato tranne che per la difesa dove ha ammesso che il pacchetto arretrato sarò lo stesso visto a Civitta Castellana. “Borgogni sta recuperando la condizione, mentre Cissé è a disposzione – ha proseguito il tecnico amaranto. Un giudizio su Ciasca? A mio avviso può ricoprire più ruoli in un centrocampo a tre perché è in grado di costruire il gioco”.

Barbagli, Martinetti, Pecorari, Raso, Soldani e Speranza. Sono solo alcuni dei giocatori nominati dal responsabile sanitario Egidio Giusti, tutti accumunati da problemi legati ai menischi. “Spesso si notano i giocatori infortunati senza pensare a quelli che hanno compiuto recuperi in tempi particolarmente rapidi” ha sottolineato. In particolare il dottor Giusti assieme al dottor Pier Antonio Bacci, medico della Juniores, ha evidenziato come dall’inizio della stagione solamente lo 0,70% degli oltre 40 giocatori a disposizione di Bacis e Tocci è incappato in infortuni. La conferenza stampa indetta nella mattina di sabato è però servita anche a fare il punto della situazione sui tempi di recupero di Daniele Speranza che ormai dallo scorso novembre non ha più messo piede in campo. “Ci siamo consultati a lungo anche con lo staff tecnico – ha spiegato il dottor Giusti. Speranza continuava ad avvertire dolore al ginocchio ed abbiamo deciso a novembre di sottoporlo ad un intervento in artroscopia. Speranza ha poi proseguito l’iter riabilitativo a Ravenna in pieno accordo con la società”. Tornato ad Arezzo però il dolore non ha accennato a diminuire e così si sono resi necessari ulteriori accertamenti. “Il test isocinetico non ha evidenziato alcun danno – ha proseguito il medico della società amaranto. Il giocatore aveva già ampiamente recuperato dall’intervento, il problema era la sintomatologia dolorosa di cui soffriva. Adesso sembra essersi risolto tutto per il meglio e il giocatore, appena terminerà la riabilitazione, rientrerà in gruppo senza svolgere lavoro differenziato ma gli stessi carichi di lavoro dei suoi compagni”.

scritto da: Matteo Marzotti, 21/01/2012





COMMENTI degli utenti

Commento 1 - Inviato da: Amaranta, il 22/01/2012 alle 10:08

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Al bar avevano Nazione e Corriere aretino: davano due formazioni diverse tra loro e ancora diverse da questa proposta da Matteo. Tra poche ore vedremo. Innocent