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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Pistoia, 14 giugno 1998 - foto ricordo per la promozione in C1
NEWS

Non basta la doppietta di Moscardelli. L'Arezzo si fa ribaltare a Cremona: clamoroso 3-2

Lo ''Zini'' si conferma un campo tabù: gli amaranto vanno avanti di due gol dopo un quarto d'ora grazie al bomber con la barba, che segna prima di testa e poi con il cucchiaio. A inizio ripresa il centravanti fallisce il tris, ma la partita sembra in discesa. Invece i padroni di casa piazzano il colpo di coda tra l'81' e il 94': Maiorino e Stanco a bersaglio, risultato rovesciato



Moscardelli raddoppia con il cucchiaio su RavagliaSottili scioglie i dubbi di formazione confermando il 4-4-2. Rispetto a sette gorni fa un solo cambio: Milesi per Muscat in difesa. Tesser invece si affida al collaudato rombo a centrocampo ma in attacco, insieme a Brighenti, opta per la fisicità di Stanco. Tremila circa gli spettatori allo ''Zini'', poco meno di duecento nel settore ospiti.

La Cremo, come la chiamano qua, parte forte e conquista due corner in pochi minuti. Ma alla prima sgassata Yamga da destra pennella un cross a centro area dove Moscardelli stacca bene e di testa la fa carambolare sul palo e poi in rete. Primo sigillo su azione per il bomber con la barba e settore ospiti in delirio. I grigiorossi si riversano in avanti, ma al 16' l'Arezzo li infila di nuovo: cross teso di Foglia, sponda al bacio di Polidori e Moscardelli con il cucchiaio scavalca Ravaglia in uscita. Un gol di classe.

Il 2-0 cambia la condizione psicologica del match. Gli amaranto prendono fiducia, i padroni di casa accusano la botta. Però con generosità alzano il forcing e l'Arezzo commette l'errore di difendersi troppo basso, facendo infuriare Sottili che si sgola dalla panchina. Benassi dice no due volte a Belingheri, mentre Stanco lavora di sponda sulle palle alte. E' lui il più insidioso per Milesi e Sirri. Nel frattempo Polidori, su assist di Luciani, calcia addosso a Ravaglia la palla del 3-0. All'intervallo ci si va con l'Arezzo avanti di due reti e il pubblico dello ''Zini'' che invita i grigiorossi a tirare fuori gli attributi.

 

Tesser cambia modulo nell'intervallo. Fuori Scarsella e dentro Scappini: 4-3-3 con un tridente super offensivo. L'Arezzo però potrebbe mandarla in ghiaccio dopo pochi istanti: erroraccio di Polak in disimpegno e Moscardelli si ritrova a tu per tu con il portiere. Ma stavolta lo grazia col mancino e alza troppo la mira.

A differenza del primo tempo, la Cremonese non trova mai la giocata e nemmeno la palla lunga per Stanco sortisce effetti. Gli amaranto si difendono con ordine e non rischiano nemmeno quando Cavion e Maiorino subentrano a Belingheri e all'acciaccato Brighenti. Uniche eccezioni un colpo di testa di Scappini su cross di Salviato al 28' e un tiro da fuori di Maiorino: Benassi c'è.

Masciangelo rimpiazza Arcidiacono e Grossi sostituisce l'applauditissimo Moscardelli. Sembra una partita in discesa, ma così non è. Al 36', senza avvisaglie, la Cremonese accorcia: cross rasoterra di Maiorino e Stanco sottoporta precede tutti. Piattone facile e palla in rete. Non c'è nemmeno il tempo di riassestarsi, perché il successivo assalto frutta il pari: traversone di Salviato da destra, il pallone lisciato da Sabatino attraversa tutta l'area e sul secondo palo Maiorino lo spinge dentro. Incredibile.

Scappini di testa va vicinissimo al clamoroso sorpasso, poi Polidori al 47' costringe Ravaglia alla super parata. Una gara all'ultimo fiato, come da previsioni. Che all'Arezzo riserva il veleno nell'istante conclusivo: cross di Gemiti, Stanco di controbalzo spacca la porta. 3-2 Cremonese, una mazzata che lascia basiti.

 

Cremona. Stadio ''Giovanni Zini'', ore 14.30.

CREMONESE (4-3-1-2): 1 Ravaglia; 4 Salviato, 5 Polak, 15 Marconi, 3 Gemiti; 23 Scarsella (1' st 19 Scappini), 18 Pesce, 14 Moro; 7 Belingheri (15' st 8 Cavion); 9 Brighenti (15' st 10 Maiorino), 11 Stanco.

A disposizione: 12 Bellucci, 2 Procopio, 11 Stanco, 13 Stanghellini, 21 Haouache, 22 Galli, 25 Lame, 26 Ferretti.

Allenatore: Attilio Tesser.

AREZZO (4-4-2): 1 Benassi; 16 Luciani, 6 Milesi, 23 Sirri, 3 Sabatino; 17 Yamga, 8 Foglia (43' st 7 Corradi), 13 De Feudis, 25 Arcidiacono (31' st 5 Masciangelo); 9 Moscardelli (34' st 11 Grossi), 18 Polidori.

A disposizione: 22 Borra, 4 Solini, 10 Erpen, 14 Demba, 15 D'Ursi, 19 Ba, 21 Bearzotti, 24 Rosseti.

Allenatore: Stefano Sottili.

Indisponibili: Garbinesi (infortunato), Muscat (in Nazionale).

ARBITRO: Chindemi di Viterbo (Saccenti di Modena - Marchi di Bologna).

NOTE: spettatori presenti 3.202 (1.422 paganti più 1.780 abbonati), incasso di 14.142 euro. Ammoniti: pt 12' Benassi, 29' Sirri; st 16' Pesce. Angoli: 2-6. Recupero tempi; 1' e 6'

RETI: pt 7' e 16' Moscardelli; st 36' e 49' Stanco, 38' Maiorino

 

scritto da: Andrea Avato, 09/10/2016





Cremonese-Arezzo 3-2, intervista con Tesser

Cremonese-Arezzo 3-2
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