Bucchi e Crescenzo si salvano. Male Cissé, Mautone in ombra

Il portiere e l'autore del gol del 2-2 sono gli unici a ritagliarsi un bel voto dentro un pomeriggio in cui in tanti hanno steccato la prestazione. Fuori dal gioco il guineano, senza lampi il centrocampista, che non riesce a esprimersi sui livelli dell'anno scorso. Tengono botta Chiarini e Pecorari in mezzo alla difesa

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Le pagelle di Pontevecchio-Arezzo.
BUCCHI 6.5 Paratona su Martinetti che gli si presenta a tu per tu dentro l’area. L’attaccante calcia debole, ma lui esce coi tempi giusti e gli chiude lo specchio. Incolpevole sui gol, passa il secondo tempo a guardare la partita. Come sull’Amiata, al primo tiro lo infilano senza pietà.
MACELLARI 5 E’ giovane e il rendimento sta sull’altalena. Aveva fatto bene con lo Spoleto, stecca di brutto al Ponte. Il fallo da rigore (che non c’è) gli toglie sicurezza e lo induce all’errore banale anche in appoggio. Troppi palloni buttati via (st 28’ Idromela 6 Entra lucido e con sangue freddo quando è assalto all’arma bianca).
MENCARELLI 5.5 Il secondo tempo arrembante riscatta solo in parte il brutto approccio alla gara. Spesso fuori posizione, lascia metri di campo a Filosi che da quella parte si butta dentro coi tempi giusti e fa male. Il gol del vantaggio, non per caso, nasce proprio da lì.
CIASCA 5.5 Stavolta fatica a prendere in mano la situazione. Ci mette grinta e applicazione, ma la manovra sgorga a strappi e senza fluidità. Troppa frenesia finisce per contagiare anche lui (st 28’ Borgogni 5.5 Bello il velo sul rigore preso da Martinez, troppo frettoloso nei concitati minuti finali).
CHIARINI 6 Va in difficoltà all’inizio, quando quelli della Pontevecchio sbucano sugli esterni in continuazione e rovesciano palloni dentro l’area di rigore. Passata la buriana, si riprende da par suo e chiude in crescendo.
PECORARI 6 Insieme a Chiarini fa da salvagente nel momento di mare grosso. Sventa un gol fatto sulla riga di porta e alla distanza elimina Urbanelli dalla partita. Poi si butta in avanti a sfruttare i centimetri sui traversoni da dietro, ma la palla buona da girare in porta non arriva.
CRESCENZO 6.5 Generoso fino all’eccesso, fino a sbagliare in talune circostanze, ma corre per due, tira in porta a ripetizione, segna un altro gol pesante, fa il mediano, il regista, l’ala e l’attaccante. Perde secondi preziosi per esultare, però che gli dici a uno così?
MAUTONE 5 Travolto da Cecchini, Gramaccia e Filosi in avvio di gara, sbanda insieme a Mencarelli. Prova a scuotersi, Bacis lo mette anche esterno di centrocampo, ma non ci sono lampi nelle sue giocate. Sempre ai margini del match, mai dentro. La controfigura del trascinatore di un anno fa.
CISSE’ 5 Fuori fase, fuori dagli schemi, fuori dal campo dopo un’ora scarsa. Gira al largo, non incide, appannato dopo un periodo di grande spolvero. Nemmeno una sgassata delle sue (st 13’ Nofri 5 Entra e sbaglia tutto quello che può sbagliare. Brutto scampolo per lui).
MARTINEZ 5.5 Mazzolato il giusto in ogni zona di campo, riversa sul terreno quantità industriali di energie. Ma gioca troppo col cuore e poco con la testa. Un palo nel primo tempo, il rigore guadagnato, alla fine tira fuori qualcosa di buono anche in una domenica così così.
RASO 5.5 Vedi Martinez. Litiga con il pallone, discute col mondo e per ottanta minuti non combina granché. Poi fa cacciare Cecchini, mette dentro con freddezza glaciale il rigore e porge a Crescenzo (forse involontariamente) la palla del pari. E la sua pagella risale.

 

scritto da: Andrea Avato, 04/03/2012

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Pontevecchio-Arezzo 2-2, interviste nel post gara