Romero, un gol che fa male. Terza sconfitta, Ferretti contestato: l'Arezzo è in crisi (2-1)

Gli amaranto perdono a Piacenza dopo aver rimontato con D'Ursi il gol del vantaggio biancorosso segnato da Scaccabarozzi in apertura di ripresa. Decisiva la deviazione di testa del centravanti a un quarto d'ora dalla fine. Cori e striscioni contro il presidente nel settore ospiti

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Bellucci schiera il 4-3-3 annunciato, con l'unica variante di D'Ursi che gioca nel tridente al posto di Disanto, infortunatosi durante la rifinitura di ieri mattina. Cenetti, acciaccato, va in panchina, lasciando la regia a De Feudis. 3-4-2-1 per Franzini, che affianca Scaccabarozzi a Zecca sulla linea dei trequartisti alle spalle di Romero.

Zecca va pericolosamente al tiro dopo pochi secondi (lob fuori misura), poi Morosini rischia l'autogol colpendo di testa verso la propria porta (angolo). Dal settore ospiti con i tifosi amaranto si alza un coro contro il presidente Ferretti, accompagnato dallo striscione ''dieci, cento o mille che siamo, il rispetto lo meritiamo''. Più tardi anche la scritta ''Pinocchio eri, Pinocchio rimani''. Al 17' splendida palla nel corridoio di Moscardelli: Foglia si ritrova in zona tiro ma il suo sinistro è troppo debole.

La partita è molto equilibrata, con il possesso palla leggermente a favore del Piacenza. Ma a parte un'uscita di pugno di Borra (cross insidioso dell'ex Masciangelo) succede pochissimo. Al 41', su cross di Foglia, Moscardelli si coordina e batte al volo di destro. La palla, deviata da un difensore, esce in corner a un palmo dalla traversa. Il primo tempo si chiude sullo 0-0.

 

La partita ricomincia al piccolo trotto. Ma un posizionamento errato della difesa amaranto, al minuto 9, spezza l'equilibrio: Della Latta la gioca sopra la linea per il neo entrato Ferri che si ritrova solo davanti a Borra. Il diagonale incoccia sul palo e sulla respinta il più lesto è Scaccabarozzi, che di piatto l'appoggia facile in rete. L'Arezzo potrebbe crollare, invece reagisce e al 17' agguanta il pari al termine di una lunga azione manovrata che coinvolge Cutolo, Foglia e Mocardelli. Il capitano inventa un altro filtrante in area per Corradi, cross basso e D'Ursi non deve far altro che spingerla dentro. Per l'esterno d'attacco è il secondo gol in campionato.

li amaranto sembrano avere più birra, ma la prima sbavatura di Ferrario (retropassaggio impreciso verso Borra che causa un corner contro) costa cara: traiettoria di Morosini, rimpallo fortuito e Romero, dall'alto del suo metro e novantacinque, sovrasta tutti deviando di testa alle spalle di Borra. Bellucci opera il primo cambio: fuori D'Ursi, dentro Di Nardo.

Negli ultimi minuti c'è spazio anche per Gerardini (debutto assoluto per lui), ma l'Arezzo non è nemmeno fortunato: Corradi va due volte al tiro in modo pericoloso, prima sfiorando l'incrocio e poi costringendo Fumagalli alla difficile parata a terra. Quando il portiere intercetta il colpo di testa di Di Nardo, per gli amaranto cala il sipario. Terza sconfitta in quattro giornate, la panchina di Bellucci in discussione e Ferretti nel mirino dei tifosi. Un quadro a tinte fosche.

 

Piacenza. Stadio ''Leonardo Garilli'', ore 16.30.

PIACENZA (3-4-2-1): 1 Fumagalli; 19 Bertoncini, 6 Silva, 4 Pergreffi; 2 Di Cecco, 18 Della Latta, 23 Morosini, 5 Masciangelo; 25 Zecca (6' st 10 Ferri), 26 Scaccabarozzi (43' st 24 Segre); 9 Romero.

A disposizione: 12 Criscione, 22 Lanzano, 3 Mora, 7 Nobile, 13 Bini, 14 Carollo, 17 Masullo, 21 Castellana.

Allenatore: Arnaldo Franzini.

AREZZO (4-3-3): 22 Borra; 16 Luciani, 13 Muscat, 14 Ferrario, 4 Sabatino; 8 Foglia, 18 De Feudis (42' st 24 Gerardini), 7 Corradi; 10 Cutolo, 9 Moscardelli, 17 D'Ursi (35' st 19 Di Nardo).

A disposizione: 1 Ferrari, 2 Talarico, 3 Rinaldi, 15 Ravanelli, 20 Cenetti, 21 Benucci, 23 Criscuolo, 25 Quero, 26 Franchetti.

Allenatore: Claudio Bellucci.

Indisponibili: 5 Varga, 6 Yebli, 11 Cellini, 27 Disanto.

ARBITRO: Fabio Natilla di Molfetta (Alessandro Pacifico di Taranto - Pierluigi De Chirico di Barletta).

NOTE: spettatori 1.500 circa. Ammoniti: st 34' Cutolo. Angoli: 2-7. Recupero tempi: 1' e 4'

RETI: st 9' Scaccabarozzi, 17' D'Ursi, 32' Romero

 

scritto da: Andrea Avato, 17/09/2017

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