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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
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Sottil ha rimesso a posto il Livorno. Attacco di qualità e morale alto per la capolista

L'allenatore, reduce dalla positiva esperienza di Siracusa, ha dato gioco e risultati alla squadra. In avanti le alternative sono di livello: da Vantaggiato a Maiorino, da Ponce a Doumbia, dall'ex Montini al brasiliano Murilo, protagonista della tripletta a Pontedera con cui i labronici hanno ribaltato il risultato. L'organico, costruito per puntare alla B, sta andando anche al di là delle previsioni. Ma in difesa, nell'ultimo turno di campionato, è venuta a galla qualche incertezza



il brasiliano Murilo Otavio Mendes, tre gol al Pontedera (foto iltirreno.it)Dopo le belle vittorie su Alessandria e Pontedera, per l’Arezzo di Pavanel è di nuovo campionato. Domani all’Armando Picchi andrà in scena uno dei derby più attesi della stagione, ovvero quello contro il Livorno capolista, che guarda tutti dall’alto grazie ai 16 punti conquistati fino ad oggi.

 

Storia e Società. Ogni anno il club pare prossimo ad un avvicendamento ai vertici della società, ma per adesso tutto è rimasto invariato edalla guida del Livorno c’è sempre Aldo Spinelli, ex patron del Genoa, divenuto presidente nel lontano 1999. Proprietario del Gruppo Spinelli, che si occupa di ogni aspetto della logistica, dal trasporto su gomma a quello su rotaia, fino ad arrivare all’attività di deposito. L’attività della società storica del gruppo, la Spinelli srl, si svolge nelle basi operative di Genova, Padova, Livorno, Milano (Arluno), La Spezia (Santo Stefano Magra) e Reggio Emilia (Rubiera e Dinazzano) e si avvale di oltre 600 mezzi di proprietà. Fanno parte del gruppo le Industrie Rebora (operanti nel Porto di Genova), la Centro Servizi Derna, il Consorzio Genova Distripak e la Saimare.

 

Allenatore. In panchina siede da questa stagione Andrea Sottil, ex roccioso difensore in A con le maglie di Fiorentina, Atalanta e Udinese. Piemontese originario di Venaria, 43 anni compiuti a gennaio, è arrivato a Livorno dopo due ottime stagioni alla guida del Siracusa, la prima conclusa con la vittoria della serie D e la seconda al quinto posto del girone C di Lega Pro. Per lui in precedenza esperienze in carriera (iniziata nelle giovanili del Lucento) sempre a Siracusa, dove una penalizzazione aveva tolto la promozione in B, Gubbio, Cuneo e Paganese. Allenatore carismatico, considerato uno dei migliori in terza serie.

 

 

Rosa. Il direttore sportivo Mauro Facci e il club manager Igor Protti hanno cercato di riconfermare i giocatori migliori della squadra: Mazzoni, Gasbarro, Gonnelli, Franco, Luci, Giandonato, Valiani, Vantaggiato e Murilo, affiancandogli giocatori di categoria e giovani con buone qualità tecniche. Per questo sono arrivati il portiere Pulidori (Ligorna), i difensori Pedrelli (Cittadella), Pirrello (Siracusa, fortemente voluto da mister Sottil), Hadžiosmanović (Samp). In mediana sono stati ingaggiati Bruno (Pescara), Baumgartner (Samp), Zhikov (Milan). Mentre in avanti sono stati acquistati l’eclettico Maiorino (Cremonese), Ponce (Samp), Pérez (Fiorentina), Di Curzio (Vibonese), Doumbia (Lecce) e l’ex amaranto Montini (Monopoli, ma proprietà Bari).

 

Formazione. Sottil dovrebbe riconfermare il 4-2-3-1. Eccezion fatta per Bruno (infortunato), rosa al completo. Mazzoni tra i pali, linea difensiva con Pedrelli a destra e Franco a sinistra, Pirrello e Gasbarro coppia centrale. Davanti alla difesa Luci e Giandonato, mentre tra le linee si muoveranno Valiani, Maiorino e uno tra Doumbia e Murilo. Terminale offensivo Vantaggiato. Come alternative Gonnelli, Morelli, Hadžiosmanović in difesa, Marchi, Baumgartner, Zhikov a centrocampo, Montini, Ponce e Pérez in avanti.

 

Punti di Forza. Tra i giocatori da tenere d’occhio sicuramente il terzino Ivan Pedrelli, 2 reti in stagione, esterno con facilità di corsa e buona tecnica; Francesco Valiani, classe ’80, giocatore carismatico, agonista, pericoloso con i suoi inserimenti, uno di quelli che non molla mai un metro e fresco di rinnovo di contratto; capitan Andrea Luci, centrocampista tatticamente intelligente, leader in campo e fuori; Daniele Vantaggiato, 2 reti in stagione, attaccante scafato, cattivo in area di rigore, bravo nella protezione della palla nonostante non sia un gigante. Chiudiamo con l’uomo del momento in casa labronica, ovvero Murilo Otavio Mendes, autore di una tripletta in 10 minuti nella vittoria di Pontedera. Attaccante brasiliano del ’95, sgusciante, imprevedibile nella giocata, discreto negli ultimi sedici metri, quando è impiegato a partita in corso, risulta essere spesso decisivo.

 

Andrea Sottil, allenatore del LivornoPregi e Difetti. Partito per recitare un ruolo da protagonista, il Livorno sta rispettando le aspettative e probabilmente sta facendo anche meglio di quanto società e tifosi si immaginavano. Lasciata alle spalle la stagione scorsa, tormentata dagli infortuni, Sottil ha creato un buon collettivo che sta ottenendo ottimi risultati, riuscendo anche a coniugare i punti con il bel gioco. Trascinata dai suoi giocatori più esperti (Pedrelli, Luci e Valiani su tutti), la squadra, prima del turno di riposo, si è issata in testa alla classifica, dove per altro è rimasta anche senza giocare.

Il centrocampo è il reparto per il momento che sta dando le migliori risposte. Nonostante l’assenza di Bruno (lo scorso anno protagonista in A col Pescara) la manovra dei labronici è apparsa ariosa, propositiva e sempre improntata alla ricerca del risultato.

La difesa fino alla gara di Pontedera aveva dato sempre l’impressione di essere organizzata e concentrata, ma nel turno scorso ha lasciato un po’ a desiderare, palesando qualche incertezza di troppo, soprattutto soffrendo soprattutto la fisicità di Pesenti. Invece la spinta sugli esterni non è mancata dove sia Pedrelli che Franco, riescono a dare il loro apporto anche in chiave offensiva.

In attacco mister Sottil ha l’imbarazzo della scelta avendo a disposizione qualità e imprevedibilità (Maiorino e Murilo), quantità (Doumbia e Valiani), cattiveria sotto porta (Vantaggiato) e discrete alternative con Montini (che è lontano parente di quello ammirato ad Arezzo), Ponce e Pérez.

Reduce da 5 vittorie (di cui 4 consecutive) in 6 partite è la squadra più in forma del campionato e viaggia sulle ali dell’entusiasmo per aver raggiunto il primo posto, soprattutto dopo la clamorosa vittoria in rimonta di Pontedera (2-3, al 77° il risultato era di 2-0). Ha ritrovato il sostegno del proprio pubblico e l’ambiente si sta compattando attorno alla squadra. Tra le mura amiche dell’Ardenza per adesso solo vittorie (Gavorrano, Lucchese e Pistoiese), con 7 rete realizzate ed una sola subita.

 

Ultimo precedente. Datato 24 ottobre 2016 quando la gara si chiuse sull’1-1. Vantaggio labronico con Dell’Agnello e pareggio di Yamga. Gara condizionata nel finale dalle espulsioni di Sirri e Moscardelli.

 

scritto da: Mauro Guerri, 07/10/2017





Pontedera-Livorno 2-3, le immagini della partita

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