Orgoglio Amaranto, esposto in procura. La raccolta fondi del comitato sopra quota 40mila

Il socio di minoranza dell'Us Arezzo, assistito dall'avvocato Chiericoni, ha presentato in tribunale una serie di documenti che ripercorrono la cronistoria amministrativa della società da luglio a oggi. Intanto la sottoscrizione popolare prosegue. Cucciniello a Teletruria: ''9.100 euro utilizzati per la trasferta di Olbia, 15.854 euro per le rateizzazioni di Inps, Irpef e Inail, 1.323 euro per alcuni fornitori''. I soldi versati dai tifosi sono serviti anche per bollette e trasferte delle giovanili

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''Quando c'è da fare quadrato, la gente comune risponde sempre. Sono quelli facoltosi che vanno convinti''. E' una frase del curatore fallimentare del Vicenza calcio, Nerio De Bortoli, il quale sta penando non poco per condurre a buon fine l'esercizio provvisorio del club biancorosso.

Ad Arezzo la situazione sembra leggermente diversa, per fortuna. In parallelo alla sottoscrizione popolare promossa da Orgoglio Amaranto, anche l'imprenditoria sta dando i primi segnali di vicinanza e partecipazione.

La raccolta fondi del comitato resta comunque una delle sorprese più belle di questo periodo: grazie ai bonifici e all'acquisto delle tessere disponibili in vari punti vendita di città e provincia, la tifoseria ha già versato oltre 40mila euro che sono serviti per le spese ordinarie della società.

Roberto Cucciniello, vicepresidente di OA, ieri sera a Teletruria ha snocciolato alcuni numeri: 9.100 euro per la trasferta di Olbia (che in larga parte verranno rimborsati), 15.854 euro per le rateizzazioni di Inps, Irpef e Inail, 1.323 euro per alcuni fornitori, più il rinnovo della polizza assicurativa dello stadio, le bollette per la fornitura di servizi e le trasferte del settore giovanile.

L'interesse del comitato è quello di tenere vivo l'Arezzo fino alla udienza del collegio fallimentare, ultima spiaggia di un percorso sempre più accidentato.

Proprio in relazione a questo, Orgoglio Amaranto ha presentato stamani un esposto alla procura della repubblica, corredato da una serie di documenti che ripercorrono la cronistoria amministrativa della società da luglio a oggi.

L'obiettivo di OA, la cui assistenza legale è affidata all'avvocato Francesco Chiericoni, è tutelare il proprio ruolo di socio di minoranza dalla mala gestione dell'ultimo periodo e soprattutto gli interessi dei tifosi, veri protagonisti del progetto di azionariato popolare.

 

scritto da: La Redazione, 09/03/2018

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