Ciclo vincente con la Spal: Semplici premiato ad Arezzo. Pavanel, contatto con la Triestina

Dalla serie C alla salvezza in serie A in sole tre stagioni: il tecnico del club ferrarese ha ricevuto ieri sera il Timone d'oro all'hotel Minerva. E ha ricordato con grande affetto le sue esperienze amaranto da calciatore e da allenatore. Riconoscimento speciale per il ''generale Massimo'', che potrebbe trovare panchina nella città dove abita

Tweet

Quasi dieci anni dopo l'annata travagliata in C1 (da allenatore), Leo Semplici è tornato per prendersi il Timone d'oro, premio assegnato dall'Associazione allenatori di Arezzo. Tra l'incredibile doppio esonero in amaranto e la cerimonia di ieri sera, c'è in mezzo una fetta decisiva di carriera. Il Pisa, le giovanili alla Fiorentina, soprattutto il ciclo da applausi a Ferrara: play-off sfiorati in rimonta quando arrivò a stagione in corso, nel 2015. Promozione in B l'anno dopo, promozione in A dodici mesi addietro, salvezza quest'anno. 

''Ho un contratto e alla Spal sto benissimo - ha detto Semplici - ma ci confronteremo come è giusto che sia. La mia volontà è quella di migliorarmi, spero di farlo con la Spal altrimenti vedremo il da farsi, comunque posso solo ringraziare la società per questi tre anni splendidi''.

 

Il mister ha ricordato anche l'annata splendida ad Arezzo in serie D (da giocatore), complimentandosi con Massimo Pavanel per la salvezza conquistata in mezzo a mille difficoltò.

All'ex tecnico amaranto, in sala insieme al vicepresidente Anselmi e al ds Testini, è stato consegnato il ''premio speciale resilienza''. Riguardo il futuro, Pavanel ha confermato a Rmc Sport un contatto con la Triestina, che però non ha ancora prodotto nulla: ''A Trieste ci abito, annullerei i problemi personali. Stiamo parlando, ma per ora ho lasciato il certo per l'incerto. Ad Arezzo mi offrivano un contratto lungo, più di due anni, ho fatto una scelta di cuore e razionale. Percentuali? Dovete chiedere al dg Mauro Milanese. A Trieste ho giocato e sono stato capitano, mi sono sposato lì. È un grande club, come l'Arezzo e l'Hellas, dove c'è grande attaccamento e amore per la squadra. Questo è importante per me, io vivo di emozioni''.

 

I PREMI CONSEGNATI IERI SERA ALL'HOTEL MINERVA 

XXIX Timone d’oro – Leonardo Semplici (Spal)
Premio speciale “resilienza” – Massimo Pavanel

Timone di bronzo

Antonio Paduano (Indomita Quarata)
Vittorio Brilli (Montagnano)
Nicola Occhiolini (Soci Casentino)
Marco Bernacchia (Nuova Foiano)

Riconoscimenti speciali

Dimitri Bronchi (Pratovecchio)
Marx Lorenzini (ACF Arezzo)
Pierfrancesco Battistini (L’Aquila)
Roberto Fani (Sinalunghese)
Claudio Neri (Pestello)

Riconoscimenti settore giovanile

Stefano Narducci (Olmoponte, Juniores provinciali)
Marco Santoni (Arezzo Football Academy, Juniores provinciali)
Giuseppe Forasassi (US Arezzo, Allievi Nazionali)

Premio speciale “Passione oltre l’ostacolo”

Riccardo Mazzi (Rassina, Juniores provinciali)

 

scritto da: Andrea Avato, 22/05/2018

Tweet

Leonardo Semplici premiato con il Timone d'oro