Gli abbracci dei bambini per Paolo Rossi. Il campione del mondo tra autografi e sorrisi

L'ex azzurro ha incontrato le scolaresche e i ragazzi delle scuole calcio in Comune. ''Provate sempre a metterci la passione'' il consiglio dell'ex pupillo di Bearzot, che a Bucine gestisce il resort Poggio Cennina. Poi tutti alla Galleria Ivan Bruschi dove è allestita la mostra ''Pablito. Great Italian Emotions''

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Sorrisi felici e occhi sgranati. Di Paolo Rossi i bambini delle scuole avevano soltanto sentito parlare, ma quando se lo sono trovati davanti, hanno cambiato letteralmente espressione, restando a bocca aperta prima di passare agli abbracci. 

Il capocannoniere del Mondiali di Spagna, campione del mondo nel 1982, giocatore tra i più amati e popolari nella storia del calcio italiano, ha incontrato scolaresche e allievi delle scuole calcio della città.

Prima in Comune, nella sala Giostra del Saracino, poi alla Galleria Ivan Bruschi di piazza San Francesco dove è allestita la mostra ''Pablito. Great Italian Emotions'': un paio d'ore di strette di mano, di autografi e ricordi del passato, con qualche semplice ma significativa lezione di vita.

''Provate sempre a fare ciò che vi piace, a metterci la passione. Il resto sarà più facile'' ha detto Paolo Rossi, che nei dintorni di Arezzo (a Bucine per l'esattezza), gestisce il resort Poggio Cennina.

La mostra dedicata a Pablito, inaugurata il 17 maggio, resterà aperta tutti i giorni dalle ore 10 alle 19 fino al 17 giugno (chiuso il lunedì). All'interno le maglie originali indossate ai Mondiali di Argentina e di Spagna, quelle di avversari famosi, il pallone d'oro e la scarpa d'oro vinti nell'82, articoli di giornale, fotografie e video, oltre a un ricordo dell'ex Ct Bearzot, che con Rossi ha avuto un legame strettissimo.

 

scritto da: La Redazione, 06/06/2018

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Paolo Rossi incontra gli alunni delle scuole di Arezzo