L'omaggio del Museo, gli applausi della sud. Pasqual ad Arezzo con un po' di nostalgia

Il terzino dell'Empoli, classe '82, ieri non ha potuto giocare per un trauma oculare, ma l'intervallo dell'amichevole è ruotato intorno a lui. Il quadro ricordo, la festa con la curva, la memoria degli anni amaranto: momenti emozionanti per un giocatore che spiccò il volo proprio dal Comunale

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Manuel Pasqual non faceva parte della lista dei convocati, ma ieri ad Arezzo per l'amichevole ci è venuto lo stesso. Un trauma oculare lo ha messo fuori gioco e Andreazzoli non ha potuto schierarlo in campo.

L'intervallo della partita però è ruotato intorno a lui, indimenticato ex amaranto di un periodo altalenante, fatto di cocenti delusioni e gioie grandissime. Il Museo lo ha omaggiato di un quadro ricordo, poi gli applausi dei tifosi davanti alla sud.

In totale per Pasqual 108 presenze e 3 gol, una retrocessione in C2, un ripescaggio, una promozione in B, una supercoppa di C e l'affetto della curva Lauro Minghelli. Uno dei 3 gol, il terzino lo segnò proprio nel giorno della scomparsa di Lauro, contro la Pistoiese, nel febbraio del 2004. Finì 1-0 per l'Arezzo.

Classe '82, Pasqual venne ceduto nell'estate del 2005 alla Fiorentina, dove è rimasto per undici stagioni fino a diventarne il capitano. Fu una delle prime operazioni milionarie dell'Arezzo, che realizzò una cospicua plusvalenza. Lo stesso successe in seguito per Abbruscato e Floro Flores, Spinesi e De Zerbi, Ranocchia e Baclet.

Nel 2016 Pasqual ha firmato un biennale con l'Empoli e a giugno ha conquistato la promozione in serie A, ennesima soddisfazione di una carriera che conta anche 11 presenze con la maglia azzurra della Nazionale.

 

scritto da: La Redazione, 07/09/2018

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