Allarme terreno di gioco al Porta Elisa: macchie gialle e cumuli di sabbia nelle aree di rigore

Le incertezze legate all'orario e alla sede della partita tra rossoneri e amaranto erano conseguenti a vari fattori, compreso lo stato di salute del prato, in condizioni pessime già nel match di Coppa Italia del 12 agosto. La Lucchese ha messo al lavoro agronomi e giardinieri. Per l'Arezzo il campo è ostico anche dal punto di vista statistico: l'ultima vittoria è datata ottobre 2000 (2-1 con doppietta di Frick)

Tweet

Allarme manto erboso a Lucca. Come riportano i colleghi di GazzettaLucchese.it, le incertezze legate all'orario e alla sede della partita tra rossoneri e amaranto erano conseguenti a vari fattori, compreso lo stato di salute del terreno di gioco al Porta Elisa.

 

Già nel match di Coppa Italia dello scorso 12 agosto il prato era apparso in condizioni pessime, con ampie chiazze gialle, cumuli di sabbia nelle due aree del portiere e rimbalzi non sempre regolari del pallone.

 

La Lucchese ha messo al lavoro agronomi e giardinieri e ha sperato di poter giocare mercoledì o, addirittura, di invertire il campo con l'Arezzo, in modo da lasciare più tempo per le cure dell'erba.

 

Alla fine però ha prevalso la necessità di accontentare i tifosi, di fare un buon incasso e, per quanto riguarda il club rossonero, di evitare una partenza in salita con tre trasferte nelle prime quattro giornate.

 

Per l'Arezzo sarà una gara insidiosa, in cui anche le statistiche mettono in guardia: oltre alla recente eliminazione in Coppa dopo i rigori, ci sono precedenti non molto positivi, con l'ultima vittoria amaranto datata ottobre 2000: 2-1 con doppietta di Mario Frick.

 

scritto da: La Redazione, 13/09/2018

Tweet