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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
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Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
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Ianuale in cerca di una vita nuova. Dai gol alla fila allo sportello per il reddito di cittadinanza

Classe '68, attaccante, in amaranto mise insieme 23 presenze, 4 gol e un rigore sbagliato nel derby di Siena. Era la stagione 1991/92. Una carriera dignitosa tra serie C e serie B, poi i problemi: l'arresto per droga nel 2012, la voglia di ricominciare. Pochi giorni fa lo hanno riconosciuto a Pomigliano mentre era in coda per farsi riconoscere i requisiti per un introito fisso mensile: ''Siamo sei persone in famiglia, il mio reddito nel 2017 ammontava a 6.700 euro''. Una storia che è rimbalzata sulle cronache nazionali



l'Arezzo 1991/92, Ianuale è il terzo accosciato da sinistraQua da noi è ricordato soprattutto per il rigore fallito nel derby di Siena. 20 ottobre 1991, un tiraccio molle che Pinna parò senza difficoltà. L'Arezzo, sostenuto da centinaia di tifosi, vide sfuggirsi la vittoria. Quella partita finì 0-0 e Giovanni Ianuale, che la settimana prima aveva firmato una doppiatta contro il Palazzolo, di lì in avanti andò in calando come la squadra.

In totale per lui 4 reti in 23 presenze, compresa quella inutile a Ferrara contro la Spal, in una gara spettacolare terminata 3-2 per i padroni di casa, con un esodo amaranto rimasto storico. 

Napoletano di Castello di Cisterna, classe '68, l'ex attaccante adesso ha appeso le scarpette al chiodo e non se la passa granché bene. In questi giorni è rimbalzata sulle cronache nazionali la notizia della sua richiesta di adesione al reddito di cittadinanza

Si è messo in fila come tanta altra gente a Pomigliano d'Arco, sperando che gli venissero riconosciuti i requisiti per un introito fisso mensile, almeno per un po' e in attesa di trovare un impiego stabile.

A chi l'ha riconosciuto mentre si trovava in atteso allo sportello, ha detto: ''Dal 2012 ho avuto solo due lavori, il mio reddito nel 2017 ammontava a 6.700 euro. Siamo una famiglia numerosa, sei persone, dovremmo ricevere risposta affermativa''.

Eppure Ianuale ha avuto una carriera dignitosa, anche se piena di alti e bassi. Cresciuto nelle giovanili del Napoli, faceva la spola tra primavera e prima squadra quando gli azzurri vinsero lo scudetto nel 1987.

Ha vestito le maglie di Olbia, Matera, Arezzo, Atletico Catania e Fidelis Andria, con cui ha messo insieme 40 apparizioni e 7 gol in serie B. Ha poi chiuso con il calcio nel 1996 a Montevarchi.

Nel 2012 l'episodio che gli ha segnato la vita. Venne arrestato dalla Guardia di Finanza di Casalnuovo, in provincia di Napoli, perché i militari trovarono nella villa di sua proprietà tra Marigliano e Castello di Cisterna, dieci chilogrammi di cocaina purissima, del valore di circa tre milioni di euro: secondo i finanzieri, Ianuale aveva un ruolo chiave nell'ambito dello spaccio di stupefacenti.

Una storia che l'ex amaranto vorrebbe mettersi definitivamente alle spalle, ricominciando una nuova vita come capita a tanta gente comune che le emozioni forti di un gol, o di un rigore sbagliato, non le ha mai provate.

 

scritto da: Andrea Avato, 19/03/2019





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