Stagione 2019/20, l'Albissola giocherà tutte le partite casalinghe ad Arezzo. Anzi, no

Ieri sera è rimbalzata la notizia curiosa, con la squadra ligure data in arrivo al Comunale, a 351 chilometri di distanza, per disputare le gare interne del prossimo campionato. In realtà la società biancoceleste ha indicato l'impianto di viale Gramsci soltanto a titolo provvisorio: i lavori in corso allo stadio di Luceto stanno andando per le lunghe e le alternative Chiavari, Spezia, Vado e Savona sono saltate

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L'Albissola l'anno prossimo giocherà le partite interne ad Arezzo. Anzi, no. Ieri sera è rimbalzata questa notizia curiosa, con la squadra ligure (provincia di Savona) data in arrivo al Comunale per disputare le gare casalinghe del campionato 2019/20. 

In realtà il club di Giampiero Colla ha indicato Arezzo come sede di riferimento soltanto per procedere all'iscrizione e bypassare l'ostacolo normativo legato alla ristrutturazione del suo impianto che dovrebbe sorgere in località Luceto. Il progetto prevede la costruzione di una nuova tribuna centrale da circa mille posti, con l'aggiunta di altri 400 posti per il settore ospiti.

Solo che i tempi tecnici e burocratici, come al solito, si sono allungati, senza contare che a Luceto giocano i Pirates Savona, società di football americano che dovrà essere trasferita altrove. 

L'Albissola, in attesa dell'agibilità e della messa a norma dell'impianto, ha sondato altre soluzioni. L'Entella, che ha ospitato i biancocelesti a Chiavari nella stagione passata, si è tirata indietro. Le opzioni Cuneo e Alessandria sono state scartate per vari motivi, quella di Cairo Montenotte è sfumata perché lo stadio non è a norma (servivano 150mila euro per i lavori).

Idem per le alternative Vado (impianto non a noma) e Savona, dove le frizioni sono nate per il canone d'affitto da pagare. Colla ha provato anche a sentire lo Spezia, ma non c'è stato nulla da fare.

Così alla fine l'indicazione fornita alla Lega è stata Arezzo, dove però l'Albissola non giocherà mai, se non quando incontrerà gli amaranto. E' vero che questa è la categoria dei paradossi e dei controsensi, ma giocare ''in casa'' a 351 chilometri di distanza sarebbe una follia. Anche per la serie C.

 

scritto da: La Redazione, 20/06/2019

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