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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Pistoia, 14 giugno 1998 - foto ricordo per la promozione in C1
NEWS

Continua senza intoppi la cavalcata del Monza, ora sono 11 i punti di vantaggio dei brianzoli

Grazie al successo interno contro l'Alessandria, dodicesima vittoria stagionale, gli uomini di Brocchi ipotecano il titolo d'inverno. Ennesima sconfitta interna per il Siena di Dal Canto, mentre dietro crolla la Pianese battuta a domicilio dal Como. Oggi vanno in scena le ultime due gare della sedicesima giornata



Mister Dal Canto, il suo Siena ha collezionato la quinta sconfitta interna stagionale

In attesa della partita dell’Arezzo contro il Novara  e della sfida tra Albinoleffe e Carrarese, diamo un occhiata a cosa è successo nella sedicesima giornata del girone A.

Il Monza non cambia spartito, si sbarazza dell’Alessandria per 2-0 e porta addirittura ad 11 punti il vantaggio sul secondo posto occupato dalla strana coppia Renate-Pontedera (che deve oltretutto recuperare una partita). I brianzoli si liberano dei grigi con un classico risultato all’inglese firmato dalle reti di Rigoni (sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Mosti) e Armellino (su assist di Brighenti). Dodicesima vittoria stagionale per i biancorossi, che  conquistano il decimo risultato utile di fila. Dietro le spalle del Monza frena il Renate (2-2 a Vercelli), dove i nerazzurri devono fare mea colpa, perché dopo 9 minuti, erano in vantaggio per 0-2 grazie alla doppietta di Galuppini. I bianchi di Gilardino, in pochi minuti nella ripresa, riescono ad impattare la partita grazie alle marcature di Comi (con un preciso colpo di testa) e Masi (sugli sviluppi di un calcio piazzato). Pareggio che alla fine lascia l'amaro in bocca ai piemontesi, anche alla luce delle grandi occasioni avute nel finale di gara. Renate che viene affiancato al secondo posto dal Pontedera che riesce ad espugnare l’Artemio Franchi di Siena (0-1) grazie ad una rete di Bruzzo che, su cross di Mannini, grazie ad un perentorio colpo di testa, gela l’incolpevole Confente. Una partita davvero incredibile con il Siena che ha colpito due traverse e con i granata di Maraia che sono riusciti a trovare la vittoria grazie ad un uomo uscito dalla panchina. Il Como, dopo la sconfitta interna del turno precedente, maramaldeggia sul neutro di Grosseto contro la Pianese (1-4). Al riposo triplo vantaggio grazie alla doppietta di Gabrielloni ed al gol di Ganz. Nella ripresa Momentè ha riaperto i giochi, ma è stato un fuoco di paglia, il Como ha gestito bene il vantaggio, chiudendo definitivamente la pratica con Celeghin, grazie ad una rete frutto di fortuna (ha vinto una serie di rimpalli) e cattiveria agonistica. Nel finale di partita espulso il lariano Toninelli.

Finiscono entrambe in parità (1-1) le sfide tra Lecco e Giana, nell’anticipo del sabato sera e Pro Patria e Pistoiese. Al “Rigamonti-Ceppi” Giana in vantaggio grazie a Cortesi che sfrutta a dovere una verticalizzazione di Remedi, ma i padroni di casa riagguantano la partita grazie a D’Anna. Pareggio che non soddisfa a pieno nessuna delle due squadre, con il Giana che si ritrova addirittura, dopo questo turno, in ultima posizione. A Busto Arsizio la Pro si era portata in vantaggio con Mastroianni, ma Cappelluzzo (sfruttando una grande giocata di Stijepovic) pareggia la gara e porta i suoi a 20 punti in classifica, proprio a pari con i bustocchi.

Lascia l’ultima posizione la Pergolettese che, con il nuovo mister Albertini, dopo la vittoria di sette giorni fa sull’Albinoleffe, “asfalta” tra le mura amiche del Voltini (3-0) l’Olbia. Reti, tutte nella ripresa, a firma Brero, Malcore e Franchi (la più bella rete del match, grazie ad un fantastico destro sotto l'incrocio). Rinviata causa maltempo la partita tra Juventus B e Gozzano.

                                                                                                                                                                                          

Top Il premio in questa giornata va a Francesco Galuppini del Renate, che con la doppietta realizzata alla Pro Vercelli si issa momentaneamente in testa alla classifica dei bomber, con 8 reti. Il mancino classe ’93, che in carriera ha vestito tra le altre le maglie di Lumezzane, Cuneo e Ravenna, si sta esaltando con gli schemi di mister Diana. A Vercelli due realizzazioni in solo 9 minuti: la prima approfittando di una disattenzione della retroguardia di casa e sfruttando al bacio un assist di Maritato, la seconda su rigore (che si era anche guadagnato), spiazzando imparabilmente Moschin. Attaccante, in evidenza anche come uomo assist, che sembra pronto per il definitivo salto di qualità.

 

Flop Dietro la lavagna finisce la prestazione della Pianese che subisce una sonora sconfitta casalinga per mano del Como. I ragazzi di Masi, già a fine primo tempo, avevano compromesso la partita (0-3 per gli ospiti). Difesa bianconera da matita rossa: linea troppo alta ed apparsa estremamente lenta e macchinosa, che ha sofferto la qualità di Ganz e la brillantezza di Gabrielloni, che in coppia sono arrivati a 12 reti. Terza linea in difficoltà fin da subito, facendosi  "bucare" numerosissime volte, soprattutto nella zona mancina, quella dove agiva Seminara. Lo Zecchini risulta essere campo indigesto per la Pianese, che per centrare l’obbiettivo richiesto dalla dirigenza, ovvero di avere 20 punti al giro di boa, dovrà cercare di migliorare il rendimento interno o di osare maggiormente in trasferta.

 

Curiosità Con la sconfitta subita ad opera della Pergolettese, l’Olbia incappa nella quattordicesima partita consecutiva senza vittorie. Un primato non invidiabile, che ha messo sulla graticola mister Filippi. Infatti, a riguardo, si vocifera che per la panchina dei sardi, sia prossimo un incontro dei vertici della società con Nanu Galderisi.

 

scritto da: Mauro Guerri, 25/11/2019





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