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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
il tifosissimo Luca
NEWS

Il 2 Gennaio via al mercato: pochi soldi e tanti giocatori in esubero. Solo il Monza investe

Sarà una sessione di mercato all'insegna dello sfoltimento quella che vivremo nel prossimo mese. Quasi tutte le società del girone hanno annunciato che prima di acquistare dovranno tagliare quei giocatori poco utilizzati. Fa eccezione il Monza di Berlusconi e Galliani che, con un piede e mezzo in serie B, già cerca rinforzi utili per la serie cadetta della stagione prossima



Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza

Come ogni sessione di mercato ci sono molte notizie, voci o semplici sussurri su trattative vere, presunte o a volte totalmente inventate, ma è il momento della stagione che suscita tanto interessi nei tifosi e che muove maggiormente i sogni di presidenti e direttori sportivi. Questa finestra di Gennaio, che deve ancora ufficialmente iniziare, pare al momento più fredda del solito. Classifica alla mano, diamo un occhiata a come sui stanno muovendo gli avversari dell’Arezzo.

La capolista Monza sta programmando per il futuro, cercando rinforzi soprattutto sul versante offensivo. Dopo l’intervista alla Gazzetta rilasciata da Galliani su una presunta trattativa per Ibrahimovic, nel suo tentativo di portarlo in biancorosso: "Verissimo. L’ho chiamato per proporgli un grande percorso insieme. Si è messo a ridere. Poi ha capito che non scherzavo e si è fatto serio : “Ehm, capo…”. Ha declinato l’invito e scelto il Milan, per cui va bene così. Ha scelto una soluzione che mi fa contento allo stesso modo". Fatta per Morosini del SudTirol, negli ultimi giorni si parla di un interessamento per Laribi dell’Empoli, per Matri e Paloschi (alla corte di Galliani e Berlusconi ai tempi del Milan), ma le colonne di Brescia Oggi parlavano di un offerta irrinunciabile fatta ad Ernesto Torregrossa, capitano e leader delle Rondinelle. In uscita potrebbe lasciare la Brianza Ettore Gliozzi, che piace a Sudtirol, Piacenza e Reggiana.

La prima inseguitrice Pontedera deve soprattutto respingere gli assalti per Calcagni (Novara e altri club del girone A su di lui), mentre in entrata piace il centrocampista Bangu del Gubbio. Il Renate in attesa di capire i tempi di recupero di Maritato, potrebbe piazzare in D il portiere classe 2000 Stucchi, sostituendolo in rosa con un altro under, magari da valorizzare a fianco di Satalino. A Novara la nuova proprietà capeggiata da Maurizio Rullo e Marcello Cianci ha parlato di serie B e per questo la squadra sarà rafforzata, per bocca del nuovo ds Urbano, per cercare di disputare un play-off da protagonista. Il primo nome è appunto quello di Calcagni. A Siena mercato in fermento, soprattutto in uscita. Bentivoglio dovrebbe tornare al Chievo, Polidori è conteso da Viterbese e Piacenza, De Santis potrebbe rescindere il proprio contratto, mentre sono con le valigie in mano due ex amaranto, Brumat e Varga. In entrata si parla del ritorno di Cianci, ora al Teramo. La Carrarese per ora si sta concentrando sul mercato in uscita: Badan rientrerà all'Hellas Verona , Nicholas Rizzo farà ritorno a sua volta dal prestito al Genoa e Kalifa Manneh è pronto al rientro a Catania (società che sta vivendo una situazione paradossale), mentre potrebbe tornare a vestire la maglia azzurra Kevin Piscopo, in arrivo dall’Empoli. Piace anche il terzino Filippini del Gubbio.

 

Alessandro Polidori, in uscita dal Siena

L’Alessandria si affida al mercato per recuperare posizioni in classifica e per questo potrebbe far spesa in casa dell’ Entella al quale sono stati chiesti il centrocampista Francesco Ardizzone e soprattutto Salvatore Caturano (da vincere la concorrenza del Padova). Potrebbe lasciare i grigi Agostinone, richiesto dal Lecco. L’Albinoleffe dovrebbe salutare il centrocampista Francesco Agnello, trattato da Fermana, Gubbio e Sudtirol, mentre la Pro Patria ancora sta valutando se intervenire o meno sul mercato. A Vercelli, salvo sorprese, tornerà a vestire la maglia della Pro Simone Emmannuello, poco impiegato a Vicenza, invece la Juventus B potrebbe scambiare Eric Lanini con Sylla del Piacenza. A Pistoia ancora nulla si è mosso e il ds Dolci ha spiegato le mosse future: “Mercato? Ci siederemo con la proprietà per vedere come muoverci, cercando di non alterare l’equilibrio che si è creato all’interno del gruppo. Chi dovesse manifestare l’intenzione di andar via sarà accontentato.” Stessa situazione a Como dove il direttore sportivo Ludi si è dichiarato soddisfatto della squadra e della classifica, perfettamente in linea con il progetto. La Pianese contende Bangu al Pontedera, mentre nei giorni precedenti al Natale, ha rescisso il suo contratto con la società amiatina Leonardo Bianchi, accasatosi poi allo Scandicci. Il Lecco invece pare volersi rifare il look. In entrata piacciono Remedi (Giana, conteso dalla Lucchese) e Neglia (Bari), dovrebbero restare Lisai e Scaccabarozzi, mentre sono in uscita Luca Guidici, Migliorni (piace al Potenza) e soprattutto Chinellato, richiesto da diverse società, tra cui Rimini e Imolese. Il Gozzano contende proprio Neglia al Lecco, mentre la Pergolettese rischia di perdere Malcore richiesto dalla Virtus Vecomp, ad Olbia invece potrebbe arrivare Rizzo dal Genoa, appena quest’ultimo rientrerà dal prestito alla Carrarese. Infine il Giana cambierà e non poco per cercare di lasciare l’ultima posizione. Dopo aver ingaggiato tra gli svincolati Madonna, Maltese e Bellazzini, è stato ufficializzato il ritorno di Daniele Della Bona (Fidelis Andria). In entrata tanti i nomi accostati ai biancoazzurri: Negro e Di Munno (Monza), Repossi (Ternana), Luca Guidici (Lecco), Alessandro Conti (Villa Valle), Chinellato (Lecco) e in special modo quello di Martignago (Teramo, che piaceva in estate all’Arezzo). In uscita Remedi, M' Zoughi, Cazzago ed Hervè Otelè.

 

scritto da: Mauro Guerri, 31/12/2019





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