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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Gufo all'Amsterdam Arena
NEWS

Il Sudtirol continua la sua marcia in vetta alla classifica, ma risalgono le big del girone

Gli altoatesini impongono la propria legge anche al Carpi e provano a staccare la concorrenza. Dietro cominciano però a farsi intravedere le formazioni più accreditate. La Triestina, corsara a Pesaro, insegue a due punti, colpi esterni anche per Padova ad Arezzo e Perugia a Legnago. In coda importante successo in rimonta per la Fermana che supera il Gubbio e lascia l'ultima piazza all'Arezzo.



Andrea Ganz, qui con la maglia del Como. Per lui ieri una tripletta al Matelica

Il Südtirol continua la sua corsa solitaria in testa alla classifica. Nella gara di ieri rifila un secco 3-0 al Carpi, in quello che era il big-match della sesta giornata. Pronti e via e Vecchi perde Fischnaller per infortunio, ma questo non intacca la prova degli altoatesini, che all’8’ si portano avanti con Tait. Azione perfetta, fraseggio sull’ out mancino tra Karic e Fabbri, cross al centro e Tait di testa batte l'incolpevole Rossini. Alla mezz’ora arriva il raddoppio a firma Rover, tacco di Tait, cross di El Kaouakibi, mischia in area e l’attaccante scuola Inter la risolve. Ripresa in pieno dominio per i padroni di casa che, a pochi minuti dal novantesimo, chiudono l’incontro con Magnaghi, che perso colpevolmente dalla difesa emiliana, sugli sviluppi di un piazzato, trova la rete con un colpo di testa. Successo meritato per i bolzanini, che sarebbe potuto essere ancora più rotondo se le conclusioni di Beccaro e Semprini non fossero finite sui legni della porta del Carpi.

La Triestina espugna Pesaro (0-1) e si porta in seconda posizione. Gol partita a fine primo tempo a firma Litteri, dopo che la Vis aveva dominato la prima frazione e sfiorato in più occasioni la rete. L’attaccante alabardato batte da pochi passi Bastianello grazie ad un perfetto assist di Lodi. Nella ripresa la squadra di Galderisi ci prova, ma la Triestina si difende bene e con ordine, non lasciando nulla agli avversari.

Alle loro spalle il Padova passeggia ad Arezzo (0-5), mentre finisce in parità (1-1), tra Imolese e Samb.  Succede tutto a cavallo della mezz’ora di gioco. Ospiti in vantaggio su calcio di rigore grazie a Maxi Lopez, pareggio dei padroni di casa a firma Polidori, che finalizza una veloce ripartenza. Il Cesena ci ha preso gusto e dopo la vittoria di domenica sul Gubbio, bissa il successo (3-0) a spese del malcapitato Fano. Partita già chiusa in ventotto minuti. Al 3’ Ciofi porta in vantaggio i bianconeri. Pennellata di Petermann da sinistra ed il capitano di testa la devia nell’angolo lontano. Poi la partita è chiusa da una doppietta di Bortolussi (18’ e 28’ minuto). La prima capitalizzando una transizione guidata da Koffi e rifinita da Longo. La seconda marcatura sfruttando la splendida giocata di Koffi. Per Bortolussi rete numero 5 in sei partite. Ripresa di pura accademia per i romagnoli, con il Fano che resta anche in dieci per una brutta entrata di Steffè. Il Perugia risale la china imponendosi per 2-0 al Sandrini di Legnago. Grifone in vantaggio dopo un quarto d’ora grazie a Melchiorri, che si inserisce tra le maglie difensive venete, sfruttando un bel lancio di Crialese e con freddezza batte Pizzignacco. Padroni di casa che ci provano, ma il muro umbro regge ed al minuto 76, il neo entrato Bianchimano, la chiude finalizzando un insistita azione offensiva.  Il Mantova affonda il Matelica (5-2) e si avvicina alla zona play-off. Mattatore della serata Andrea Ganz autore di una tripletta, ma andiamo con ordine. Mantova in vantaggio grazie ad una difettosa respinta di Cardinali su tiro di Di Molfetta, Ganz da pochi passi insacca. Il primo tempo scorre su buoni ritmi, ma senza grosse emozioni. La ripresa è scoppiettante: 49’ pareggio dei marchigiani con Volpicelli, che di testa batte Tozzo. Poi in 5 minuti due rigori a favore del Mantova che Ganz realizza con freddezza. Di Molfetta al 62’ cala il poker con una conclusione dalla distanza, anche in questa occasioni Cardinali non irreprensibile. A meno di un quarto d’ora dalla fine il Matelica prova a riaprirla con Calcagni che con un bel controbalzo insacca. In pieno recupero Cheddira firma il definitivo 5-2, in contropiede, perfettamente servito da Vano.

Finisce a reti inviolate (0-0) tra Modena e Feralpi. Padroni di casa che fanno la partita, sfiorano più volte il gol con Scappini e Spagnoli, ma al Braglia trovano un De Lucia in serata di grazia, che riesce a disinnescare le conclusioni dei canarini.  Nei bassifondi importanti vittorie per Fermana e Ravenna. I marchigiani abbandonano l’ultimo posto grazie alla vittoria in rimonta sul Gubbio (2-1). Eugubini che dopo una manciata di minuti si portano in vantaggio al Recchioni grazie a Sainz-Maza, che dal dischetto batte Ginestra. La Fermana non ci sta e per merito di una doppietta di Neglia, ribaltano il risultato. Prima rete alla fine di una bella azione personale, la seconda, decisiva per le sorti dell’incontro, su calcio di rigore. Nell’occasione Gubbio che resta in 10 a causa del espulsione di Cinaglia, autore del fallo. Gialloblu che chiudono la partita in pieno controllo.

Nell’altra sfida il Ravenna si impone all’inglese (2-0) sulla Virtus Verona. Pratica chiusa in 38 minuti. Romagnoli in vantaggio con Caidi, che sfrutta un errata presa di Giacomel , che consente al difensore giallorosso di trovare facilmente il gol, nel miglior momento per la Virtus. Raddoppio a firma Mokulu, con una grande conclusione da fuori aerea. Secondo tempo ricco di occasioni, con i veneti che colpiscono anche una traversa con Pellicani, ma il risultato non cambia.

 

Top - Questo turno sorride al ritrovato Andrea Ganz. Dopo una stagione incolore a Como, la ripartenza in quel di Mantova. Quattro reti realizzate, con la tripletta al Matelica, che lancia i virgiliani in classifica e riporta in auge un giocatore finito un po’ troppo in fretta nel dimenticatoio, dopo un periodo d’ombra. Un gol da vero opportunista e due rigori realizzati magistralmente, di cui uno procuratosi con esperienza. Era alla prima partita da titolare, adesso Troise difficilmente se ne priverà a cuor leggero. Menzione d’onore anche per il nuovo capocannoniere Bortolussi (Cesena)

 

Flop - Dire l’Arezzo sarebbe troppo facile, perché tra gli amaranto non si salva proprio nessuno, forse mister Camplone appena arrivato.  Dietro la lavagna finisco in questa giornata il portiere del Matelica Cardinali e Cinaglia (Gubbio). Il primo non due errori da matita rossa regala prima il vantaggio e poi il gol della tranquillità al Mantova. Il difensore invece è decisivo nella sconfitta dei suoi a Fermo. Sull’1-1 commette una doppia ingenuità sul fallo da rigore che consentirà alla Fermana di vincere la partita. Ammonito durante l’infrazione, il centrale difensivo si fa nuovamente ammonire per le eccessive proteste.

 

Curiosità - Ancora senza vittorie Arezzo, Fano e Gubbio, in un girone dove si segna tanto, 28 gol in questo turno, dove molte partite si sbloccano su calcio piazzato e dove il pari, due in questa giornata, è il segno meno presente. Miglior difesa quella della capolista Südtirol con due reti al passivo, di contro sedici quelle prese dall’Arezzo.

 

scritto da: Mauro Guerri, 22/10/2020





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