S.S. Arezzo: presentato il nuovo consiglio d'amministrazione. Fabio Gentile è il presidente

Prima l'assemblea dei soci, quindi lo scioglimento del vecchio cda e a seguire la nomina del nuovo. Gli ultimi giorni dell'anno e la pausa del campionato sono serviti alla proprietà per mettere a punto il nuovo organigramma che vede la presenza in prima persona degli uomini forti della MAG, azienda che detiene il 98 per cento delle quote societarie. Roberto Muzzi diventa responsabile dell'area tecnica con l'annuncio del nuovo ds atteso nelle prossime ore

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Fabio Gentile è il nuovo presidente della S.S. Arezzo. Questa è la prima novità che esce dal nuovo consiglio di amministrazione entrato in carica ieri. Gentile, uomo forte della Mag servizi energia, società che detiene la maggioranza delle quote del pacchetto azionario della S.S. Arezzo, succede a Giuseppe Monaco, che esce di scena dopo quattro mesi. Oltre alla nomina del nuovo presidente ci sono state le ratifiche delle nuove cariche: confermato Sabatino Selvaggio  quale amministratore delegato, Roberto Muzzi acquisisce la carica di direttore dell’area tecnica. Come spiegato in conferenza stampa da Gentile si occuperà quindi della gestione sportiva a 360 gradi, dalle giovanili fino alla prima squadra. Guglielmo Manzo, altro uomo di punta della Mag, assume il ruolo di direttore generale, mentre il fratello Francesco, nuovo vice-presidente, avrà compiti operativi andando ad affiancare Muzzi nella gestione tecnica del mondo amaranto. Il cda vede l’ingresso anche del commercialista aretino Marco Rosati, a cui saranno affidati i rapporti con la tifoseria ed il territorio. Con questo nuovo assetto la Mag prende in pratica in mano la gestione diretta della società: è una mossa forte quella della proprietà, che sgombra il campo da qualsiasi possibile illazione. Nel corso della conferenza stampa sono stati toccati vari temi: dagli investimenti finora fatti e che verranno ancora effettuati – si parla in totale di circa 6 milioni di euro - per raddrizzare la stagione e sistemare tutte le ‘’sofferenze’’ ereditate dalla precedente gestione ai programmi a lungo termine, che prevedono nell’intenzioni della proprietà una continua crescita della società amaranto. Si è parlato anche degli impianti comunali in concessione: a questo proposito il dg Guglielmo Manzo ha tenuto a precisare che a breve ci sarà un incontro con il Comune per allungare questa convenzione e presentare al primo cittadino il piano di investimenti sulle strutture, investimenti che saranno a totale carico della S.S. Arezzo. Si è parlato anche di imprenditoria locale: qui la società si è mostrata dispiaciuta sul poco interesse che le aziende locali hanno per l’Arezzo calcio ma ha tenuto a ribadire che, anche se si aspettavano di più, i loro programmi non cambiano di una virgola lasciando la porta spalancata a chiunque voglia avvicinarsi nel futuro. Grande risalto è stato dato ai programmi sul settore giovanile con il presidente Gentile che ha assicurato che le giovanili saranno un’assoluta priorità gestita direttamente dalla società e non affidata a terzi come successo in passato.

 

Per quanto riguarda la prima squadra è stato importante dare un ruolo specifico a Roberto Muzzi che, dopo l’esonero di Di Bari, aveva comunque assunto in prima persona l’onere di certe scelte e aveva condotto assieme a Francesco Manzo il mercato degli svincolati. Per il futuro Muzzi ha confermato che nella prossime ore arriverà il nuovo direttore sportivo (De Vito?) e che si sta già lavorando, in accordo con Camplone, a quegli innesti che dovranno permettere alla squadra di raggiungere la salvezza. A questo proposito la priorità individuata è quella della punta centrale con Muzzi che ha dichiarato che la volontà sarebbe di inserire un paio di attaccanti nell’organico. Già contrattualizzato il terzino sinistro Karkalis, disponibile già da Ravenna alla ripresa del campionato, si è parlato anche di cessioni con la necessità di sfoltire i ranghi. Muzzi ha confermato che almeno una decina di calciatori lasceranno Arezzo ma ha precisato che la priorità assoluta adesso sono gli innesti per permettere alla squadra di partire forte fin dalle prime partite del 2021.

 

In conclusione se qualcuno aveva necessità di sgombrare il campo da qualche perplessità la conferenza stampa di ieri ha sicuramente colto nel segno. La proprietà ha corretto alcuni errori iniziali ed ha preso decisamente in mano il timone della società dimostrando di avere idee chiare e buoni propositi anche a lunga scadenza. Gli investimenti fatti sono sotto gli occhi di tutti e adesso serve solamente raddrizzare la stagione sportiva per poter guardare con pieno ottimismo al futuro. La via indicata però ci sembra quella giusta.

 

scritto da: La Redazione, 30/12/2020

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S.S. Arezzo: Fabio Gentile è il nuovo presidente