Niente trapela dal bunker del ''Comunale''. Bocche cucite alla vigilia di un crocevia decisivo

Allenamenti a porte chiuse, silenzio stampa e polizia attorno allo stadio. Questo è il clima che si respira alla vigilia della gara contro il Gubbio, ultima chiamata per l'Arezzo nella corsa verso la salvezza. Squadra e società si sono trincerati dentro lo stadio in attesa che il campo dia domani il proprio insindacabile verdetto. Ad oggi le uniche certezze sono le squalifiche di Cherubin, Pinna e Belloni che assieme agli infortuni di Perez e Carletti limitano al massimo le scelte di mister Stellone

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Dopo la perentoria sconfitta nel derby di Perugia, ennesimo passo falso di una stagione fin qui maledetta, l’Arezzo prepara la prima delle 17 finali che la porteranno da domani a giugno al verdetto conclusivo. Contro il Gubbio non esisteranno più alibi o giustificazioni varie: servono solo 3 punti da conquistare in qualsiasi maniera possibile se la difficile strada verso la salvezza vuole essere ancora percorsa. Il futuro degli amaranto dipenderà in gran parte dalle prossime otto partite interne dove al ‘’Comunale’’ scenderanno solo squadre di media o bassa classifica. Appuntamenti quindi da non fallire nonostante il ruolino di marcia interno fino ad oggi parli decisamente in maniera diversa. Squalifiche e assenze costringeranno Stellone a scelte quasi obbligate. Sono 22 i convocati dal mister per la gara di domani e la sorpresa di giornata è l’inserimento di Bonaccorsi che trova quindi posto nella nuova lista dei 24 utilizzabili in questa seconda parte di campionato. Con Cherubin e Pinna fuori gioco per squalifica la difesa che vedrà sempre, crediamo, la linea a 4 sarà composta molto probabilmente da destra a sinistra da Ventola, Sbraga, Kodr e Luciani. Problemi a centrocampo soprattutto nelle corsie esterne: con Belloni fermato dal giudice sportivo Stellone ritrova Arini in mezzo e dovrà cercare un assetto diverso dal solito a meno che venga inserito Di Grazia dal primo minuto. Se così non fosse è probabile lo spostamento di Di Paolantonio, pienamente recuperato dopo la botta rimediata al ‘’Curi’’,  in fascia e magari la conferma di Benucci su una delle due corsie esterne con Altobelli partner di Arini nella linea mediana. Con Carletti e Perez fermi ai box è sicuro l’impiego di Piu al centro dell’attacco. Per l’ex Empoli, dopo mesi passati in naftalina, si tratterebbe della terza gara consecutiva così azzardiamo l’impiego di Zuppel al suo fianco dal primo minuto con capitan Cutolo pronto alla staffetta a partita in corso. Tutte ipotesi le nostre con Stellone che svelerà le proprie carte solo al momento dell’ingresso delle squadre in campo domani per il riscaldamento. A prescindere comunque dagli interpreti l’Arezzo dovrà azzannare la gara fino dalle battute iniziali perché, lo ripetiamo, solo una vittoria potrà permettere ancora di rendere plausibile la parola salvezza.

 

Ecco i convocati per Arezzo-Gubbio:

Altobelli, Arini, Benucci, Bonaccorsi, Cutolo, Di Grazia, Di Paolantonio, Iacoponi, Karkalis, Kodr, Luciani, Maggioni, Melgrati, Piu, Sala, Sbraga, Serrotti, Soumah, Sussi, Ventola, Zitelli, Zuppel

 

scritto da: La Redazione, 02/02/2021

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