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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Stefano tifoso vero
NEWS

Il Perugia regola di misura il Sudtirol nel big-match di giornata. Ringrazia il Padova che vola a +5

La trentaduesima giornata fa registrare lo scatto forse decisivo del Padova verso la vittoria del campionato. I veneti passano a Pesaro e distanziano di cinque punti il Sudtirol battuto a Peugia. Gli umbri, terzi in classifica, hanno ancora da recuperare la trasferta di Fermo ma lo scatto dei biancoscudati sembra quello decisivo. Nella lotta play-off bene Virtus Verona e Matelica, vere sorprese del campionato mentre in coda andamento lento con nessuna squadra coinvolta nella lotta salvezza che riesce a portare a casa bottino pieno



Mister Colavitto, artefice dell'ottimo campionato del Matelica

Giornata numero trentadue che si è aperta con il big match di questo turno, ovvero la sfida tra Perugia e Südtirol delle 12.30. Partita vivace, piacevole che si è chiusa con la vittoria dei grifoni per 1-0. Goal partita al minuto 29. Murano riceve un filtrante in area, spalle alla porta si gira in un fazzoletto e calcia, Poluzzi respinge, ma sulla ribattuta Monaco è il più lesto di tutti a ribadire in rete. Nella ripresa ospiti subito intraprendenti con Casiraghi che scodella in area un rasoterra per Voltan, ma l’ex Reggiana calcia sopra la traversa da pochi passi. Col passare dei minuti gli altoatesini si spengono ed il Perugia sfiora il raddoppio con Kouan e Murano, in entrambi i casi l’estremo difensore della squadra di Vecchi fa ottima guardia. Di questo risultato ne approfitta il Padova che passa a Pesaro (0-2). Dopo un primo tempo molto equilibrato e dove le uniche occasioni le avevano create i marchigiani, nella ripresa la capolista fa suo l’incontro. Al 58’ Nicastro porta avanti i suoi. L’attaccante riceve spalle alle porte al limite dell'area, si gira e con un tiro preciso trova la rete all'angolino su cui Bertinato sembra avere qualche responsabilità. Ad un quarto d’ora dal termine arriva anche la seconda rete. Rolando dalla bandierina, Nicastro di testa trova sulla sua strada il portiere biancorosso, ma nulla può sul tap-in vincente di Kresic. Il Padova vola a +5 sul Südtirol, questa forse è la fuga giusta per la vittoria del campionato. Tornano alla vittoria col medesimo punteggio (1-0) sia la Feralpi, che la Triestina. La squadra di Pavanel riesce ad avere la meglio di un Gubbio mai domo, che nella ripresa sbaglia un rigore anche con Juanito Gomez. Rete vittoria a firma del solito Scarsella, centrocampista arrivato alla rete numero dodici in campionato. Il numero 17 raccoglie un pallone dalla trequarti, aggancio di sinistro, girata al volo e palla depositata in rete. All’86’ arriva l’errore dal dischetto. Farabegoli stende Gomez, il capitano si incarica della battuta, ma De Lucia intuisce l’angolo e salva la vittoria dei Leoni del Garda. I giuliani di Bepi Pillon invece riescono a spuntarla contro un coriaceo Carpi. Primo tempo intrappolato da un equilibrio senza molte occasioni per entrambe le formazioni. La partita svolta al 71’, quando Lopez lascia partire un cross dalla sinistra che riesce a pescare Gomez, che colpevolmente perso dalla difesa emiliana, batte Pozzi e fa tornare il sorriso in casa alabardata. Importante in chiave play-off anche la vittoria della Virtus Verona sul Fano (3-1). Granata che avevano chiuso il vantaggio il primo tempo grazie ad una rete di Nepi, abile ad approfittare di un erroraccio di Pinto. Nella ripresa il ribaltone. Una doppietta di Danti cambia il corso della partita in diciassette minuti, il primo su rigore ed a venti dal termine Visentin firma il tris e chiude la contesa. Con questa vittoria arriva la salvezza matematica per la Virtus. Pareggio invece tra Legnago e Samb (1-1). Le reti a cavallo del riposo. Ospiti in vantaggio al 38’ grazie a Rubèn Botta, su calcio di rigore, che D’Angelo si era guadagnato, fallo di Buric. Passano pochi minuti nella ripresa ed arriva il pari, nuovamente dagli undici metri. Fallo su Rolfini, che si incarica anche di realizzare il gol del pari. Le squadre si accontentano e si dividono la posta, prendono un punto per parte, che accontenta tutti. Tra Arezzo e Imolese, vince la paura ed arriva uno scialbo 0-0, anche se a pochi minuti dal termine gli ospiti recriminano per il palo colpito in contropiede da Lombardi. Non fa più notizia il Matelica che schianta nel derby la Fermana con un sontuoso 5-1. Primi minuti scoppiettanti. Al 3’ biancorossi in vantaggio. Volpicelli per Leonetti, che entra in area, dribbla Ginestra e deposita in rete. Appena quattro minuti ed arriva il pari. D’Anna serve Cais, diagonale rasoterra che si infila nell’angolino basso della porta di Cardinali. Centoventi secondi ed i ragazzi di Colavitto si riportano avanti. Volpicelli scodella al centro, Tofanari fa la sponda per Moretti, che è il più lesto ed insacca. Prima del riposo arrivano addirittura altre due reti per i padroni di casa. Tris a firma Volpicelli, dal dischetto, rigore che Tofanari si era guadagnato per un fallo di Bonetto e poi Vito Leonetti cala il poker, centrando la doppietta personale, con una conclusione scagliata quasi dalla linea di fondo, che sorprende colpevolmente Ginestra. Il secondo tempo è pura accademia, ma al 65’ arriva il definitivo 5-1. Mbaye scappa palla al piede, serve Leonetti che regala un meraviglioso assist per Volpicelli, che con un tiro preciso, trova la seconda gioia personale. La giornata si chiude con l’altro derby in programma, ovvero quello emiliano-romagnolo tra Modena e Cesena. Al Braglia finisce 1-0. Primo tempo senza reti, ma con alcune occasioni, nonostante una gara giocata su ritmi abbastanza bassi. Bravi i portieri a mantenere imbattuta la propria porta. Da una parte Gagno diceva di no a Caturano in paio di occasioni, fortunato però quando è salvato dalla traversa sullo “scavetto” di Bortolussi, mentre il collega Nardi è stato mostruoso sul doppio intervento su Tulissi allo scadere. In apertura di ripresa prima Castiglia e poi Collocolo vanno vicini alla rete del vantaggio, che viene annullato al 61’ al cesenate Bortolussi per un fallo su Zaro. A quindici minuti dal termine nuovo legno colpito dai bianconeri, nuovamente da Bortolussi, che centra il palo, in spaccata, da pochissimi passi. Dopo queste fiammate la partita si spenge fino al 91’ quando il Modena passa. Decide Corradi, ben servito da Spagnoli. Rinviata per Covid, al 31 marzo Ravenna-Mantova, con i romagnoli che dovrebbero tornare in campo mercoledì per il primo recupero, quello con la Samb.

 

Top - il premio va ex-equo alle due più liete novelle del campionato, ovvero Virtus Verona e Matelica, indicate ad inizio stagione come due squadre che avrebbero sofferto per raggiungere la salvezza, ma che durante la stagione si sono tolte tante soddisfazioni, conquistando in anticipo la permanenza in categoria ed anzi cullando sogni play-off. Fresco, dopo aver conquistato i tre punti, raggiante a fine partita ha dichiarato che:Questa vittoria ci dà la salvezza matematica, adesso mi piacerebbe lottare fino alla fine per i playoff. Se ci arriviamo meglio ancora". I marchigiani invece nelle ultime settimane inanellano successi e grandi prestazioni, con il tridente offensivo formato da Leonetti, Moretti e Volpicelli sempre sugli scudi. Ultimo scalpo quello della Fermana, in derby inedito in terza serie, schiantata per 5-1. A sei giornate dal termine un sesto posto che dà lustro al lavoro della società e soprattutto di Colavitto, allenatore all’esordio tra i professionisti.

 

Flop - Periodo non proprio positivo quello del Fano di mister Destro. La compagine marchigiana non vince da sei giornate, nelle ultime tre ha raccolto altrettante sconfitte, cadendo contro Legnago, Arezzo ed in questa giornata a Verona (3-1). La squadra ha perso ritmo, distanze tra reparti, ha iniziato a subire diversi goal ed in attacco, Barbuti and company, sembrano aver smarrito la via della rete. La squadra è scivolata in terzultima posizione, ma domenica avrà nel derby con la Vis Pesaro l’occasione per rilanciarsi e magari ritrovare quella vittoria che in riva all’Adriatico aspettano con ansia.

 

scritto da: Mauro Guerri, 22/03/2021





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