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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
foto amaranto di gruppo a Bruxelles - Belgio
NEWS

Play-out / Storica salvezza del Legnago che condanna il Ravenna. Fa festa anche la Paganese

Rotonda vittoria per i veneti di mister Colella che brindano alla permanenza in Lega-Pro spedendo fra i dilettanti i romagnoli, battuti anche all'andata fra le mura amiche. Nell'altra gara del girone B, rinviata sette giorni fa per Covid, pari senza reti fra Fano ed Imolese. Al ritorno agli emiliani basterà non perdere per acciuffare la salvezza e condannare i granata alla retrocessione. Nello spareggio del girone C la Paganese pesca il jolly al 97' e si salva: in D scende il Bisceglie



Danilo Bulevardi (Legnago)I play-out emettono i suoi primi verdetti, si salvano Legnago e Paganese e di conseguenza retrocedono in D Ravenna e Bisceglie, ma andiamo sul dettaglio.

 

Al Sandrini la squadra di Colella surclassa i giallorossi romagnoli con un netto 3-0, con i veneti già in vantaggio all’ottavo minuto. Perna blocca una azione avversaria servendo Yabre, apertura per Sgarbi che salta un avversario e restituisce al centrocampista originario del Burkina Faso che pesca con un assist al bacio Bulevardi che con una spettacolare girata al volo batte Tomei. Ospiti quasi mai pericolosi e nella ripresa la Salus mette la partita in ghiaccio. Al minuto 69 arriva il raddoppio. Antonelli ruba palla in mezzo al campo, serve Buric il quale si presenta davanti al portiere avversario e lo batte con un preciso destro. A meno di dieci dal termine arriva l’ombrellino nel long-drink con la doppietta di Bulevardi, protagonista assoluto in questa stagione dei biancoazzurri, che sorprende l’estremo ravennate direttamente dalla bandierina. Festa grande per il Legnago che conquista una storica salvezza all’esordio in C, mentre c’è grande amarezza e soprattutto rassegnazione per il Ravenna. Per i giallorossi arriva la seconda retrocessione consecutiva e stavolta dovranno ripartire dalla quarta serie senza poter sperare di restare in categoria perché ripescati la scorsa stagione e quindi sarà serie D.

 

A Pagani invece la salvezza della squadra di casa arriva addirittura al minuto 97, quando Diop centra il clamoroso gol salvezza, ma cerchiamo di andare con ordine. Prima frazione che si chiude senza reti, nonostante un buon primo tempo dei ragazzi di Raffaele Di Napoli che hanno avuto diverse occasioni da rete per portarsi in vantaggio. Nella ripresa i fuochi d’artificio. Al 47’ Mattia porta avanti i campani quando ben servito da Diop, da due passi realizza indisturbato. A metà ripresa arriva il pari. Cross teso dalla sinistra di Giron, stacco di testa di Rocco che da posizione ravvicinata trafigge Baiocco. La Paganese non ci sta e carica a testa bassa, tornando in vantaggio a sei minuti dal novantesimo grazie ad un calcio di rigore magistralmente calciato dal solito Diop. Al primo minuto di recupero il Bisceglie centra il 2-2 con Zagaria che sotto porta, sfruttando un perfetto assist di Gilli, centra la rete che pareva regalare la salvezza ai suoi, ma al Marcello Torre succede l’impossibile. Settimo minuto di recupero, rilancio di Baiocco, Vona di testa appoggia per Gilli che commette un’ingenuità servendo Diop anziché un compagno, l’attaccante è lesto a trafiggere Spurio per il 3-2 che vuol dire serie C per la Paganese. Al triplice fischio scaramucce in campo, protagonisti Scarpa e Vona, a fatica fermati dai rispettivi compagni di squadra. Nel post partita Bucaro, allenatore del Bisceglie, ha commentato la partita con parole durissime: "La nostra retrocessione è stata decisa a tavolino, è stata decisa dall'arbitro. La partita era finita da 40 secondi. Grande prestazione della mia squadra, siamo stati penalizzati da un arbitraggio non all'altezza della situazione. Il rammarico è tanto, siamo arrivati a giocarci questi playout con la classifica peggiore, non era facile riuscire a ribaltarla. È veramente scioccante, dopo quello che è successo oggi, che il Bisceglie debba retrocedere. Il rammarico non è di aver perso la partita ma di come è stata persa. Non è stata vinta dalla Paganese ma è stata vinta dall'arbitro e da qualcuno che avrà detto all'arbitro di fare perdere il Bisceglie. Cosa non rifarei? Purtroppo sono stato mandato via e poi richiamato. Penso che senza l'allontanamento ci saremmo salvati senza playout. L'arbitro ha dato altri secondi, per regolamento devi fischiare, non capisco perché sia andato oltre. Forse se non avessero segnato staremmo ancora giocando. Il perché del recupero allungato? L'arbitro non ci ha spiegato niente, ha anche detto a un giocatore della Paganese in un'azione concitata di toccarsi la testa così dava punizione. Se continuo a parlare rischio l'arresto stasera".

 

Infine, dopo lo stop della scorsa settimana causa Covid, è andata in scena anche la partita di andata tra Fano e Imolese, con i granata decimati dalle assenze a causa della positività di diversi elementi. I primi novanta minuti si sono chiusi sullo 0-0, ma grande merito di questo risultato va al portiere dei romagnoli Rossi, autore di una partita di grande sicurezza, salvando i suoi in diverse occasioni. Prima chance per il Fano quando Rodio centra da destra per Barbuti, ma il suo piatto sinistro in spaccata non inquadra lo specchio della porta. Lo stesso attaccante ci riprova prima della mezz’ora, ma la sua conclusione è bloccata a terra da Rossi. Poco prima del riposo Nepi non inquadra lo specchio della porta dopo un "buco" di Provenzano sugli sviluppi di una punizione calciata da Urso. L’Imolese non è in gran giornata, in avanti punge poco, l’assenza di Polidori si è fatta particolarmente sentire, provando solo a difendersi, cercando di non prendere gol. Nonostante ciò, la ripresa è più combattuta, ma con meno occasioni. Il Fano si riaffaccia pericolosamente in avanti nel finale, con un tiro-cross di Rodio, con un gran destro di Ferrara che sfiora l'incrocio dei pali, ma soprattutto al 91' quando il portiere dell'Imolese nega il gol a Montero, che aveva piazzato palla all'angolino di testa su invito proveniente da sinistra. Tra sette giorni ai rossoblù di Mezzetti basterà non perdere per mantenere la categoria.

 

scritto da: Mauro Guerri, 23/05/2021





Play-out / Paganese-Bisceglie 3-2

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