La Primavera premiata in Comune. E quanti bambini allo stadio! L'Arezzo si gode la giornata

In mattinata i ragazzi di Sussi sono stati ricevuti a Palazzo dei Priori dall'assessore allo sport, che ha consegnato alla società un riconoscimento per il titolo di campioni d'Italia. Nel pomeriggio poi gran successo per l'open day della scuola calcio, con oltre 150 partecipanti. Ufficializzate le affiliazioni di Indicatore e Castiglionese

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Un autentico successo in termini di partecipazione e pubblico. Oltre 150 bambini e bambine si sono cimentati con il pallone sul manto erboso del Comunale nel primo open day della scuola calcio della Società Sportiva Arezzo. Assieme a loro gli istruttori del vivaio amaranto, ma anche personale qualificato come nutrizionisti, ortopedici che li seguiranno nel corso della stagione.

Un appuntamento, al quale ha preso parte la proprietà del Cavallino, che ha permesso anche di presentare Giorgio Contu in qualità di nuovo responsabile della scuola calcio che ha ufficializzato già alcune affiliazioni come quelle con le società di Indicatore e Castiglionese.

Per terminare questa giornata a forte tinte amaranto alle 18,30 l’arrivo della formazione 2008 vincitrice della Lazio Cup di mister Alessio Bianchi e subito dopo è stato il turno della Primavera 3 per una passerella d’onore più che meritata per i ragazzi di Andrea Sussi: campioni d'Italia nella propria categoria.

 

Una giornata all’insegna del settore giovanile quella del primo luglio per l’Arezzo. Questa mattina l’intera rosa della Primavera 3 assieme allo staff tecnico capitanato da Andrea Sussi, al presidente Fabio Gentile e all’amministratore Sabatino Selvaggio si è recata a Palazzo Cavallo.

“Un appuntamento a cui non potevamo mancare e al quale abbiamo partecipato con vero piacere - spiegano i dirigenti amaranto - ringraziamo di vero cuore per l’accoglienza l’amministrazione comunale, il sindaco Alessandro Ghinelli e l’assessore allo sport Federico Scapecchi. La squadra di calcio è espressione di una città e in cuore nostro il successo ottenuto con la Primavera 3, il primo titolo italiano nella storia del Cavallino, vuole essere un punto di ripartenza. Da qui vogliamo costruire il nostro futuro. Grazie ancora al sindaco e all’assessore per l’opportunità che ci hanno concesso questa mattina e per l’omaggio che conserveremo in sede assieme al trofeo conquistato dalla Primavera 3”.

 

scritto da: La Redazione, 01/07/2021

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