Delirio azzurro. Barella-Insigne schiantano il Belgio, martedi' con la Spagna per un posto in finale

L'Italia di Mancini supera anche lo scoglio Belgio, nazionale in testa al ranking mondiale, e vola a Londra per le final-four di Euro2020. Una partita di alto livello, sempre condotta in maniera autoritaria e propositiva dalla Nazionale, decisa dall'uno-due nella seconda metà del primo tempo di Barella ed Insigne e tenuta aperta dal (generoso) rigore di Lukaku prima del riposo. Nella ripresa gli azzurri sfiorano il tris, rischiano in un paio di circostanze, perdono Spinazzola per un grave infortunio ma portano in porto un risultato che rilancia ai massimi livelli il calcio italiano

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Esame di maturità passato a pieni voti per la Nazionale di Mancini che batte il Belgio e vola a Londra dove martedì troverà in semifinale la Spagna di Luis Enrique. In molti aspettavano di misurare gli azzurri al cospetto di una delle nazionali più forti del mondo ma Chiellini e compagni non hanno fallito l’appuntamento. I diavoli rossi, nazionale al primo posto del ranking Fifa, ha dovuto segnare il passo ad un’Italia che ha sempre condotto il gioco con piena autorità. Dopo un avvio di studio gli azzurri prendono in mano il gioco e prima Barella poi Insigne indirizzano il match dalla propria parte. Nel finire del primo tempo un rigore assai generoso trasformato da Lukaku rimette in partita il Belgio ma l’Italia non si scompone. Nella ripresa sale l’adrenalina, con le due squadre che si danno battaglia in ogni angolo del campo: gli azzurri non finalizzano almeno un paio di ghiotte situazioni dalle parti di Courtois, rischiano su alcune accelerazioni di Doku (il migliore dei suoi) quindi a dieci dalla fine perdono Spinazzola, uno dei protagonisti assoluti del torneo, per un grave infortunio. Questa è la brutta notizia di serata con il laterale della Roma che si rompe il tendine d’achille in una delle sue ennesime ripartenze e termina qui il proprio europeo. L’Italia serra le fila e dopo sette interminabili minuti di recupero entra a pieno merito nelle quattro migliori del continente. Al fischio finale caroselli in tutta Italia per una squadra che ha riportato il calcio italiano nelle posizioni che gli competono. Sognare adesso è davvero lecito.

 

scritto da: La Redazione, 03/07/2021

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