Arezzo, ti ricordi Brunori? E' il bomber dell'anno. ''In amaranto la svolta della mia carriera''

Al Comunale 17 gol nella stagione 2018/19, poi un rendimento inferiore alle attese a Pescara, alla Juventus under 23 e alla Virtus Entella. La società torinese, che ne aveva acquistato il cartellino, lo ha mandato in prestito a Palermo e in rosanero l'attaccante è esploso: 23 reti finora, 16 nelle ultime 13 giornate, nessuno come lui nel 2022, l'obiettivo di salire in B tramite i play-off. ''Seguo sempre Cutolo e la squadra, mando un saluto alla città e ai tifosi: dai momenti difficili se ne viene fuori''

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''Arezzo mi è rimasta nel cuore per tante cose, è stata una svolta per me. Quindi un saluto alla città lo faccio molto volentieri, ancora oggi seguo ogni partita e dico ai tifosi della curva Minghelli che dai momenti difficili se ne viene fuori. Loro devono continuare a seguire la squadra come sanno fare. Spero che prima possibile tornino nelle categorie che meritano''.

Matteo Brunori Sandri, 28 anni, nato a Macaè in Brasile ma italiano a tutti gli effetti, sta vivendo un momento magico con la maglia del Palermo. 23 gol nel girone C della Lega Pro, 16 dei quali nelle ultime 13 giornate, lo hanno lanciato sotto i riflettori. Addirittura, nel 2022 nessuno in Europa ha segnato quanto lui, nemmeno i candidati al pallone d'oro Benzema e Levandowski.

La carriera potrebbe decollare a 28 anni grazie a una stagione piena di cose belle, migliore di quella di Arezzo che fino a pochi mesi fa rappresentava l'apice del suo rendimento. Centravanti aitipico, un po' prima e un po' seconda punta, veloce, solido fisicamente, in grado di calciare di destro e sinistro, in amaranto mise dentro 13 palloni durante la stagione regolare e 4 ai play-off. Totale, 17 gol, quasi tutti di pregevole fattura che gli valsero la vittoria della ''perla amaranto'' e l'affetto della gente.

Arrivava dai dilettanti del Villabiagio (dove il ds Testini l'aveva visto giocare diverse volte) e l'anno successivo il Parma, titolare del cartellino, lo mandò in prestito al Pescara in serie B. Ma né lì né alla Juventus under 23, che nel frattempo lo aveva acquistato e con cui ha alzato la Coppa Italia di categoria, ha segnato secondo le aspettative. Un po' meglio è andata alla Virtus Entella, fino a quando è arrrivato il trasferimento a Palermo.

 

 

La svolta si è consumata a dicembre, nel momento in cui Baldini ha preso il posto di Filippi in panchina. Il feeling con il nuovo allenatore è scattato subito e il rapporto di fiducia ha dato a Brunori una marcia in più, un po' come successe con Dal Canto ad Arezzo.

Adesso le sirene di mercato stanno cominciando a cantare, anche se l'attaccante ha ripetuto più volte che la soluzione ideale sarebbe vincere i play-off e salire in serie B con il Palermo, centrando quell'impresa che in amaranto sfumò nella semifinale contro il Pisa. 

Tra le prodezze più apprezzate di Brunori in quell'anno si ricordano quelle alla Pro Patria su punizione, alla Virtus Entella in casa, la doppietta di Alessandria e la doppietta negli spareggi promozione contro la Viterbese.

''Mando un abbraccio immenso alla città, ai tifosi, ai compagni che sono rimasti lì e al capitano che sento spesso. Arezzo è un ricordo felice'' ha concluso Brunori, uno dei tanti numeri 9 che al Comunale hanno trovato l'aria giusta per il salto di qualità.

 

scritto da: Andrea Avato, 07/04/2022

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Ss Arezzo 2018/19 - Tutti i gol di Matteo Brunori