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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Simone, Marco e Riccardo sulla Mole Antonelliana - Torino
NEWS

Continuare a giocare o chiudere un'epoca. Cutolo, ultimi giorni di riflessione sul futuro

Il capitano ha compiuto 39 ani da pochi giorni e deve decidere se tirare una riga e avviare una nuova fase della propria vita o se rimandare l'addio al calcio al 2023. Nel primo caso metterebbe fine a una carriera con oltre 600 partite vissuta su e giù per l'Italia, con le sei stagioni amaranto che ne rappresentano la tappa più significativa. Nei prossimi giorni avrà un confronto decisivo con il dg Giovannini



Nello Cutolo davanti alla curva MinghelliSono gli ultimi giorni di riflessione per Nello Cutolo. Lasciare il calcio giocato o concedersi un'ultima stagione di allenamenti, gol e assist? La margherita è stata sfogliata quasi per intero, ormai mancano solo pochi petali e il futuro incombe.

Classe '83, 39 anni compiuti da pochi giorni, Cutolo vanta oltre 600 partite in una carriera lunghissima cominciata a Napoli e proseguita a Benevento e Giugliano, Cisco Roma e Teramo, Verona e Taranto, Perugia e Crotone, Padova e Pescara, Livorno e Virtus Entella, Juve Stabia e Arezzo, dove ha vissuto la parentesi più lunga e significativa: un anno di B, quattro di C, uno di D. 

Con l'addio del capitano si chiuderebbe un'epoca anche per l'Arezzo, che con il suo numero 10 ha condiviso gioie e dolori, speranze e delusioni. Dai playoff per la serie A sfumati per un soffio nel 2006 a quelli per la B evaporati a Pisa nel 2019, dalla indimenticabile battaglia totale del 2018 all'amara retrocessione del 2021. Dentro le sei stagioni di Cutolo c'è il riassunto della storia amaranto, fatta di tormenti più che di estasi.

 

 

La prima volta in assoluto fu nell'agosto del 2005 in Coppa Italia, contro il Brescia (2-2, poi vittoria ai rigori). E proprio quella sera arivò anche il primo gol. L'ultima rischia di essere questa del maggio 2022, contro il Gavorrano. Ultimo gol, di rara bellezza, a Piancastagnaio.

Il capitano, con la società nel limbo del possibile ripescaggio, deve decidere se tirare una riga e avviare una nuova fase di carriera o rimandare al 2023 il gesto fatidico di appendere le scarpe al chiodo. La prima ipotesi, anche a giudicare da quello che dichiarò qualche settimana fa, sembra più realstica. Ma ancora non è detto. 

Con il patentino di terza categoria in mano, Cutolo potrebbe allenare nei dilettanti. Oppure scegliere di dedicarsi a un ruolo dirigenziale. Probabile che ci sarà un confronto con il direttore generale Giovannini, poi l'Arezzo saprà se il capitano porterà ancora la fascia al braccio o se cederà il testimone a qualcun altro, consegnando le sue pennellate di sinistro al grande archivio del calcio amaranto.

 

scritto da: Andrea Avato, 29/05/2022





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